Visualizzazione post con etichetta salame. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta salame. Mostra tutti i post

mercoledì 23 dicembre 2015

Tartine con tre farciture: zucchini, tonno e salame. Evviva!!


E' Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi una mano.
E' Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società.

mercoledì 8 dicembre 2010

Pane salame e formaggio


L'umiltà è la virtù più difficile da conquistare.....



Niente di più duro a morire del desiderio di pensare bene di se stessi........

Thomas Stearns Eliot (1888-1965)



Cosa c'entra Ninì col post????



Nulla ma lui è sempre lì con me con i suoi occhi che sono uno splendore e col suo carattere d'oro......



Questo pane farcito che propongo non è niente di che......



Sicuramente a qualcuna delle mie amiche ricorderà il Danubio....

Ma quando l'ho preparato ( sempre per il compleanno di mio figlio) ho pensato solo di far fuori un avanzo di salame e di formaggio....

La forma a cuore è dovuta alla mia vena romantica.....



Ma quello che mi ha fatto molto piacere quando l'hanno mangiato è stato il fatto che la ragazza di mio figlio mi ha detto che un pane simile lo servono nelle birrerie in Germania......

Perché due forme diverse??

Ma per far fuori l'avanzo di pasta di pane e niente di meglio che usare uno stampo di silicone ...non lo dovevo ungere.....e per far sembrare che fosse diverso dal pane con la forma di cuore ho pensato di spargere semi di sesamo e di papavero.......


Tempo di preparazione : circa 15' più la doppia lievitazione
Costo: basso ( se si usano avanzi)
Difficoltà:*

INGREDIENTI

350 gr di farina 00
350 gr di farina manitoba
1 cucchiaino da the di sale fine
40 gr di fiocchi di patate
1 cubetto di lievito di birra da 25 gr
3 cucchiai di olio extra vergine
1/2 cucchiaino di sale
avanzi di formaggi e salame


Il formaggio che ho usato, ridotto in dadolata è quello che uso per la pizza..del normale Fontal....



Il salame è del tipo a pasta morbida....



Lo stampo manco a dirlo è a forma di cuore...cuore di mamma...ahahah!!!!



Versare nel boccale del mixer le due farine, il cucchiaino di sale e il lievito sciolto in poca acqua tiepida......

Mixare i vari ingredienti e aggiungere acqua ben calda fino ad ottenere un impasto morbido.....

Lavorare brevemente formare una palla incidere a croce, ungere la superficie ( così non si attacca alla pellicola con cui sigillerò la scodella che contiene l'impasto...

Posizionare ora la scodella in forno con la sola luce di cortesia accesa fino al raddoppiamento del volume......

Intanto si fa altro....

Ora sgonfiare l'impasto a pugno chiuso, lavorarlo brevemente, staccare delle piccole porzioni che allargheremo e al cui centro metteremo del salame tagliato a pezzetti....




E del formaggio racchiudendo poi il tutto....



Sistemare le varie palline un po' distanziate, ungere un poco , spolverizzare con un po' di sale e rimettere in forno con la solita luce accesa.....



Le altre quattro palline le ho sistemate in uno stampo da plum cake cosparse di semi si sesamo e papavero....



Ecco qui l'impasto dopo la seconda lievitazione.....



In seguito, dopo la cottura, sarà possibile staccare le varie parti con facilità....


Infornare ora in forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 30'.....



Ecco tutto.....



Le foto, come ogni tanto mi capita, sono state fatte di fretta......



Specialmente quelle finali.....



Qualche minuto prima di andare in tavola....

Un bacione a tutte!!!!!

martedì 3 giugno 2008

Ecco cosa combino con tre Baguettes: ovvero antipasto e dolce








Mio figlio è arrivato venerdi scorso da Milano stanco morto per il viaggio.

Baci e abbracci con una barba di no so quanti giorni, borse, computer e borsa frigorifera.

Vuota.

O meglio conteneva 3 caldogel a temperatura ambiente, un contenitore di plastica in cui, su un filo di acqua, c'erano delle zucchine tagliate a fette e due bei cespi (si dice così?) di sedano.
A parte c'erano due baguette nel loro involucro e d una piegata a metà.

Lui mi dice:" Mamma puoi fare un polpettone!!", mentre io penso a quante quintalate di polpettone avrei dovuto fare con tutto quel pane.

Spesso infatti adopero del pane avanzato per conferire al polpettone, appunto, maggiore consistenza e morbidezza.

Le Baguettes ed io ci guardavamo anzi ci interrogavamo in cerca di una soluzione, perchè di far fare loro una fine ignominiosa non se ne parlava proprio.

Alla fine la soluzione e anche in breve tempo si è presentata da sola.

Valentina, cambiando programma ha deciso di venire a pranzo ( il giorno del compleanno).

Gli affettati se li erano fregati tutti ( Simone e la sua ragazza) la sera prima.

Era rimasta un salame "stermato" (in italiano "nascosto") in frigo che nessuno aveva visto.
E allora sul momento ho avuto un'ispirazione.

Ho tagliato le baguettes a fetta di salame e cioè in obliquo, le ho fatto tostare un po' in forno per conferire la croccantezza ormai perduta, ho fatto sciogliere nel microonde un po' di burro e con una pennellessa ho"velato" tutte le fette.

Voglio vedere se qualcuno mi dà un meme per l'attentato alla linea!!!!

Su ognuna ho messo una fetta di salame e via.

Sulle restanti fette anch'esse passate in forno ho messo due tipi di formaggi recuperati in frigo e cioè dello stracchino e un avanzo di gorgonzola.
Altro passaggio in forno e poi in tavola.







Ma..... non avevo fatto fuori tutte le baguette e allora le ho messe, debitamente fatte a pezzetti a bagno nel latte a cui ho aggiunto un pò di panna.

Le ho lasciate a riposo per qualche ora in frigo perchè in quel momento non le potevo "accudire".

Nel frattempo ho preparato tutti gli ingredienti con cui potevo arricchire e nobilitare la torta e cioè uvetta, amaretti, avanzi di cioccolato , torroncini e così via non dimenticando gli albumi SEI !!!!!! avanzati dalla èreparazione di una crema pasticcera.

Ma ora basta con le chiacchiere e dò la ricetta con un'annotazione per me importante.

La torta così come consiglio di preparare è stata in parte e mangiata, e in parte congelata.
Giusto stamattima ne ho dato DUE porzioni belle grandi alla mia amica con cui faccio il colontariato il martedì.

Belle grandi perchè perchè lei è bella grande: un boiler da 90 kg che cammina , ma tutti adorabili.
Stasera mi ha telefonato per dirmi con un rimasuglio di libidine golosa nella gola che la torta era bbbbbbuona e che l'aveva fatta fuori a cena .

Per cui confermo che è ottima anche conservata in questo modo, se non viene fatta fuori tutta e subito.

Lo so, lo so ho cianciato troppo, ma ora rimedio !!!

Tempo di preparazione:30', 45' circa di cottura più il tempo di ammollo del pane

Costo : Basso

Difficoltà:**

Ingredienti

300 gr di pane raffermo (baguette o pane bianco con crosta sottile)
1/2 confezione di panna
Latte q.b. per l'ammollo del pane circa 3 o 4 dl
100 gr di farina 00
100 gr di burro
1 bustina e 1/2 di lievito vaniglinato
150 gr di zucchero
50 gr di uvetta preventivamente ammollata in acqua tiepida
50 gr di torrone pestato grossolanamente
50 gr di cioccolatoal latte o fondente
6 albumi montati a neve fermissima
1 uovo
Qualche amaretto
un pizzico di sale

Strizzare il pane per eliminare l'eccesso di liquido.
Metterlo nel bicchiere del mixer , frullare per qualche secondo per rendere omogeneo il composto.

Aggiungere lo zucchero, l'uovo, il burro fuso, mixare ancora un istante e versare il composto in una scodella.

Unire quindi l'uvetta ben strizata, il torrone pestato grossolanamente, il cioccolato a pezzetti, gli amaretti frantumati a mano, se è gradita una puntina di cannella , io non l'ho messa però, la farina setacciata con il lievito e le chiare montate a neve fermissima.
Le chiare devono essere mescolate a cucchiaiate con movimenti dal basso verso l'alto per non smomtarle.

Ho usato due stampi in silicone sistemati in contenitori metallici cioè altri stampi di uguale dimensione per evitare cedimenti degli stampi stessi.

Infornare in forno preriscaldato e ventilato per 45' circa.

Si può ben vedere dalle foto che mio sono dimenticata di decorare i dolci

Ma se ne può cospargere quello a forma di plum cake con lo zucchero a velo e quella tonda con una bella spolverata di cacao e magari un bel ciuffo di panna montata al centro tanto per incrementare l'aumento delle maniglie dell'amore.

Fate voi!!!!!!













sabato 9 febbraio 2008

Strudel di pizza

Questo strudel, un pò particolare, può accompagnare l'aperitivo, servire come antipasto oppure, volendo, essere mangiato al posto del pane.
E' veloce da fare, economico e con i suggerimenti che darò sarà di grande effetto.
Si parte dalla pasta di pane confezionata in casa o acquistata già pronta al banco frigo del supermercato.
Mi hanno detto però che quella già pronta è piuttosto "nervosa" e difficile da stendere.

Preparandola in casa occorre:

350 gr di farina di forza o manitoba o grano duro
350 gr. di farina di grano teenero
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino da the si sale fine
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Acqua q.b

Per prima cosa sciogliere il cubetto di lievito in acqua appena, appena tiepida. Nel dubbio più fredda che calda.
Un consiglio: quando acquistate il lievito, congelatelo. Non ci sarà pericolo che ve lo dimentichiate in frigo e possiate trovare un cubetto pieno di muffa.
In questo caso lo metto direttamente in acqua fredda , 200 ml., con l'aggiunta di un pizzico di zucchero. Quando si è sciolto aggiungo i 3 cucchiai di olio.. e ciò per rendere la pasta più croccante.
Versare nel mixer le farine, il sale, farle mescolare e quindi aggiungere il lievito.
N.B. lo stesso impasto lo potete fare nella macchina del pane, se la possedete.

A questo punto aggiungo,un pò per volta dell'acqua ben calda, io lo faccio ad occhio ma ne basta no 200 ml. Raccomando di aggiungerne un pò per volta e di toccare la consistenza della pasta .
E' importante che sia MORBIDA quasi appiccicosa .
La si estrae dal mixer, la si lavora velocemente, dandole la forma di una palla , la si incide a croce,la si mette in una terrina, sigillandola con pellicola trasparente.
TRUCCO:
divido l'impasto in due terrine, lo ungo di olio , poco , lo sigillo con la pellicola e lo copro con una coperta , con qualcosa che lo tenga in caldo.
Si può anche accendere la luce del forno, senza impostare alcuna temperatura. Accelera la lievitazione.

Quando il volume dell'impasto si è raddoppiato, stendere con pazienza l'impasto stesso in modo da avere un rettangolo sottile il più possibile. A questo scopo è utile ungersi le mani con l'olio.

La si farcisce con :

una grossa cipolla di Tropea tagliata sottile
150 gr. di salame a dadini
una manciata di olive verdi a filettini
2 cucchiani di capperi sott'aceto ben strizzati e tagliuzzati
una decina di pomodori secchi sott'olio a listarelle.

Le dosi sono indicative e possino essere aumentate a seconda dei gusti.



CONSIGLIO:
Potete tranquillamente preparare questa farcia anche il giorno prima.
A questo punto ricoprire con la carta da forno la leccarda del forno , stendere la pasta e farcitela come da foto e arrotolarla inumidendo con un dito bagnato il bordo per saldare meglio lo strudel.

Con un pò d'esercizio potete fare anche voi le decorazioni come appaiono in foto, prendendo un pò di pasta, stendendola come fosse un grissino, facendo una treccia o un fiocco e "incollandola" come si è fatto per il lembo dello strudel.

Infornare in forno preriscaldato e ventilato a 180° per 30'.






Quando è ben dorato sfornatelo e se siete invitati a cena e voletete portare un "contributo", una volta freddo avvolgetelo in carta da forno e infocchetatelo a piacere.

Anche qui potete usare quello che avete in casa: dello spago, della rafia, del nastro, come ho fatto io dando via libera alla fantasia e ....Buon appetito!!