martedì 31 agosto 2010

Torta di riso in crosta e ...600° post


Se tu hai una mela ed io ho una mela e ce le scambiamo.......


Allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.......



Ma se tu hai un'idea ed io ho un'idea e ce le scambiamo......



Allora abbiamo entrambi 2 idee...

George Bernard Shaw ( 1856-1950)



Mi sono resa conto al momento di allegare le immagini.....cosa che faccio per prima cosa, che questo era il mio 600°.......



Mamma mia com'è volato il tempo da quando ho postato la prima ricetta poco più di due anni e mezzo fa!!!!


E allora ho pensato che forse dovevo proporre alle mie amiche una ricetta diversa...magari una torta.......



Mai poi mi sono detta :"Sempre torte...quasi non se ne può più ( sono convinta invece che non sia vero ma comunque almeno l'ho pensato) e allora ecco questa rustica torta salata, tratta da una pagina strappata da Donna Moderna e tenuta da parte.....



Di questo tipo che che ci siano diverse versioni tutte più o meno simili...mia figlia l'ha definita "Una torta seria"... stiamo a sentire cosa ne pensate voi....



Anche per questa torta salata si può preparare in anticipo ad esempio la sfoglia conservata in frigo fin dal giorno prima e la cottura del riso fatta quando sie ne ha il tempo...

Può essere anche utile per un pic -nic debitamente tagliata a fette ....

A proposito la torta postata ieri è stata gradita da mia madre...lei s'è mangiata la parte morbida ( ricordate che avevo detto che aveva rotto la dentiera) ed io la crosticina...con un po' d'impegno sarebbe riuscita a mangiare anche quella.....


Tempo di preparazione: 10' per la frolla, 30/40' per la cottura del ripieno
Costo: medio-basso
Difficoltà:**

INGREDIENTI

Per la sfoglia

250 gr di farina 00
2 cucchiai di olio extravergine
1 pizzico di sale
1.2 dl di acqua tiepida...un bicchiere scarso

Per il ripieno

150 gr di riso
250 gr di spinaci ( i miei sono surgelati)
500 gr di zucchine
2 uova
4 filetti di acciughe sott'olio
50 gr di parmigiano grattugiato
50 gr di pecorino grattugiato
Maggiorana
1 cipolla
2 spicchi d'aglio

sale e pepe q.b.

Cominciamo con il preparare la sfoglia...

Versare nel boccale del mixer la farina, il sale, l'olio e l'acqua tiepida azionando il robot ad ogni ingrediente aggiunto..

Estrarre l'impasto, lavorarlo brevemente, avvolgerlo con pellicola trasparente e porre in frigo fino al momento dell'utilizzo......

Come ho detto prima si può preparare anche il giorno prima...


Lessare anche il riso come di consueto e per 13'/15'.....scolare per bene, aggiungere poco olio, mescolare e tenere da parte ....



In un capace tegame antiaderente soffriggere in poco olio cipolla ed aglio tritati e aggiungere le zucchine, lavate, asciugate, spuntate e tagliate a rondelle......

Salare e pepare q.b.



Qui appaiono gli spinaci: io ho usato quelli surgelati fatti precedentemente sbollenti in poca acqua salata, ben strizzati e tritati.....

Evetualmente se si hanno a disposizione quelli freschi lavarli, scolarli per bene, tritarli e aggiungerli crudi alle zucchine....




Mentre la verdura cuoce e si rosola grattugiare pecorino e parmigiano che, mescola tra loro , verranno aggiunti in seguito.....



Ora che le verdure sono cotte ma ancora un poco al dente unire le acciughe spezzettare.....



Il riso, la maggiorana e il formaggio grattugiato prima.....


E per ultime le uova leggermente sbattute.....

Mescolare con cura.....



Ora stendere la sfoglia, tratta per tempo dal frigo, con uno spessore di pochi millimetri....si stende facilmente ....e foderare una teglia imburrata ed infarinata con diametro base di cm. 21.....

Versare il ripieno, livellare per bene ......



Rimboccare i lembi come appare in foto.....




Infornare in forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 15'.....

Estrarre la teglia, pennellare la superficie con un goccio d'olio e infornare nuovamente per altri 20'/25'......



Far raffreddare perfettamente.....



E sformare su un bel piatto da portata.....



Anche se la torta è semplice..un pochino laboriosa forse..... credo che valga la pena di preparala ....cambiando a seconda della stagione le verdure del ripieno...ma questo lo avevate pensato già.....

Non è vero????

domenica 29 agosto 2010

Peach tart with almond


Molti uomini vivono in pacifica coesistenza.......



Con la propria coscienza sporca.......

Henry Miller (1891-1980)



Come meglio cominciare il lunedì con la ricetta di questa torta?????



E' dedicata a tutte le mie amiche e a quelli che passano di qui......



Dopo una "faticosa", si fa per dire, traduzione dal mio libro "Baking" acquistato di recente...sembra quasi un sogno...di essere da poco tornata dagli Usa......



Eccola qui ..testata e mangiata quasi del tutto.......ne devo portare un pezzo a mia madre la quale, pur avendo rotta la dentiera, credo si impegnerà a mangiarne una bella fettona.......



Gliela avevo descritta con dovizia di particolari....

"Te ne è rimasto un pezzo ???"

"Ceeeeerto!!"

"L'ho preparata venerdì e l'ho messa in frigo"

"Sarà ancora buona???" lei è sempre cauta circa la conservazione degli alimenti

"Ma ffffffigurati se non è ancora buona!!"



Oggi andrò a trovarla e guai se me la dimentico a casa....non mi aprirebbe neanche la porta......



Esagero un po'...ma se mi dimenticassi di portargliela oltre alla marmellata..."Sai ne mangio un cucchiaino ogni giorno" e nonostante le cautele per la linea è sempre bella tubolare, e a dei pomodori che mi hanno regalato in quantità....ne sarebbe veramente delusa!!!!!

Bando alle ciance ecco la ricetta che, lo dico subito, si può preparare in due tempi esattamente come ho fatto io e questo a vantaggio delle amiche che devono sempre ingaggiare una lotta impari con la voglia di preparare cose buone e la mancanza di tempo!!!

Tempo di preparazione: circa 30' più il riposo della frolla.....circa 30'
Costo: medio
Difficoltà:**

Ingredienti per 8/10 persone

Per la base di frolla
220 gr di farina 00
1 pizzico di sale
100 gr di burro
1 tuorlo
50 gr di zucchero
3/4 cucchiai di acqua fredda


Per la crema alle mandorle
115 gr di mandorle spellate
50 gr di farina
100 gr di burro a temperatura ambiente
115 gr di zucchero semolato più qualche cucchiaio per cospargere la superficie del dolce
1 uovo e 1 tuorlo
1 bustina di vanillina o 2 cucchiai di rum di buona qualità

4 pesche grandi


Pelare le pesche o a mano o sbollentarle per pochi secondi in acqua bollente, passarle sotto un getto d'acqua fredda, sbucciarle tagliarle a metà e poi in fettine regolari.......

Porre eventualmente in frigo fino all'utilizzo......



Ecco qui sotto le mandorle che ho usato.....




Vanno tritate con l'aggiunta della farina...

Sempre usando il mixer o a mano, se si preferisce, lavorare il burro con lo zucchero fin quando si ottiene un composto soffice...

Unire l'uovo e il tuorlo, mescolare quindi con il mix mandorle e farina e una bustina di vanillina o un cucchiaio di rum......

Mescolare con cura ....

Anche questa fase si può eseguire il giorno prima......in questo caso porre il composto sempre in frigo....



Preparare la pasta frolla....

Versare nel mixer la farina e il pizzico di sale, aggiungere il burro a pezzetti il tuorlo lo zucchero e un goccio di acqua fredda.....azionando il robot ad ogni ingrediente aggiunto.....

Formare una palla, lavorandola il minimo, avvolgerla in pellicola trasparente e porre in frigo....

Questo anche il giorno prima....



Ora ci siamo quasi......

Stendere la sfoglia abbastanza sottile e disporla in uno stampo o di silicone o di alluminio, in questo caso pennellato di burro ed infarinato,......



Versare sulla base la crema di mandorle.....

Livellare bene.....



Un particolare così non ci sono dubbi......



Disporvi le pesche come appare in foto pressandole leggeremente......



E spargere sulla superficie qualche cucchiaiata di zucchero.....



Ed ora infornare in forno preriscaldato, poco sotto la parte mediana, ventilato a 170°/180° e per circa 30' sorvegliandone la cottura......



Qui appare la parte inferiore della torta che ho sformata aiutandomi con un piatto per poi rovesciare il tutto sul piatto di portata definitivo.....



Ovviamente in questo caso lo stuzzicadenti, per saggiarne la cottura non serve.....

E prima di eseguire tutte le evoluzioni della sformatura della torta questa deve essere ben fredda......



Un consiglio....



La torta è stata gustata in un primo momento a temperatura ambiente ma mio marito mi ha consigliato di porla in frigo e così ho fatto per circa 1/2 giornata...il tempo di mangiare quello che rimaneva a cena......



Il dolce è risultato infinitamente più buono: "Sembra quasi di pasticceria!!!" ha detto!!!

E a tutti buon lunedì!!!

sabato 28 agosto 2010

Il portadolci di Valentina e....Ricchissima al cioccolato


Anche per il pensiero c'è un tempo per arare.......



E un tempo per mietere....

Ludwig Wittgenstein filosofo (1889-1951)


I miei figli fanno spesso un pellegrinaggio.......



Sempre con immutata devozione ed entusiasmo ......elargendo generose offerte.....



Parlo di Ikea ...mia figlia ora frequenta la nuova sede poco fuori Torino mentre invece mio figlio quella di Milano che sembra sia la più grande in Europa.....



La spiegazione di tanta devozione è semplice...hanno acquistato le loro prime case e devono arredarle..e devo dire che le soluzioni offerte da questi enormi magazzini sono veramente valide.....

Si può spendere poco ma anche parecchio e gli oggetti acquistati sono sempre di notevole qualità.....



Mia figlia, l'ultima volta che vi si è recata doveva sfruttare un buono sconto da 20 € e ne è uscita con un spesa di circa 100 €, sconto incluso, e tra le varie cose acquistate c'era anche un portadolci a campana che aveva visto a casa di suo fratello a Milano......

Le ho chiesto: " Come possiamo inaugurarlo? ( tanto sapevamo che ci avrei pensato io ).....

"Con un dolce al cioccolato!!!"

Ho sfogliato furiosamente...si fa per dire ..i miei libri e libretti e da " Delizie al forno" ho tratto ispirazione per questa torta, modesta nell'aspetto, ma che comunque ha riscosso grande entusiasmo nella desinataria....


Tempo di preparazione: circa 40'...forse anche meno ..più l'ammollo dell'uvetta circa 30'
Costo: medio
Difficoltà:*

INGREDIENTI

80 g di uva passa
40 gr di rum per l'ammolllo
60 gr di mandorle con la pellicina
60 gr di mandorle pelate
150 gr di burro
100 gr di cioccolato fondente
4 uova
120 gr di zucchero
70 gr di farina
5 gr di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio

Mettere a bagno l'uvetta nel rum per il tempo indicato...se possibile anche per un tempo maggiore.....

Strizzarla, tamponarla con carta da cucina ed infarinarla...



Sbattere con una frustina le uova, lo zucchero e l'acqua di fiori d'arancio ......



In un pentolino a fondo spesso e su fuoco bassissimo fondere il coccolato con il burro....

Far raffreddare.....



Tostare le mandorle pelate in forno per qualche minuto e frullarle con un cucchiaio di zucchero.....



Le mandorle che appaiono qui sotto non vanno invece tostate ma vanno frullate sempre con un poco di zucchero che ha la funzione di amalgamarsi meglio alle mandorle.....



Setacciare due volte la farina con il lievito e la vanillina, unire i due tipi di mandorle e l'uvetta precedentemente infarinata......

Mescolare per bene....



Unire al mix di uova, zucchero e acqua di fiori d'arancio il cioccolato fuso.....



E amalgamarlo agli ingredienti secchi.....

Ottenuto un composto omogeneo versarlo in una tortiera di silicone o di allumini,ben imburrato ed infarinato, dal diametro di 23/24 cm.....



Ed infornare in forno preriscaldato e ventilato a 170 per circa 35' o fino a doratuta della superficie.....



Eseguire sempre la prova dello stuzzicadenti: se il dolce è cotto perfettamente deve uscire asciutto.....



E non lasciarsi ingannare dal colore scuro del dolce.....a volte potrebbe capitare di farlo "brunire" troppo"!!!!



Come dicevo all'inizio il look è modesto ma il suo gusto compensa l'aspetto dimesso.....



A tutte un felice week end...stamattina si respira un'aria settembrina.... chissà cosa ci riserva settembre!!!!