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lunedì 14 ottobre 2013
lunedì 18 luglio 2011
Polenta?? Oh yes ma bianca e rossa
Conserviamoci ancora un pergolato di tranquillità......
E un sonno pieno di sogni dolci, e un respiro forte e quieto.......
Jhon Keats (1795-1821)
Ho pensato, tra me e me: "Devo giustificarmi, anche se non v'è motivo alcuno per postare un certo tipo di piatto, con le mie amiche se in piena estate ho preparato un primo con la polenta".......
Il giorno in cui l'ho cucinata faceva fresco e me ne sono lamentata non solo in casa ma anche qui...su questi schermi......
Ieri mattina il termometro segnava 15°..... oggi invece sembra che faccia meno fresco ma potrebbe essere tranquillamente una giornata di settembre: il cielo è cosparso di nere nuvolacce che non promettono niente di buono......
Onestamente quando vedo le previsioni del tempo e nuvoloni, accenni di temporali e altre perturbazioni atmosferiche interessano l'Italia meridionale ...provo una certa soddisfazione.....
Se c'è giustizia a questo mondo!!
Per quello che riguarda questo primo ricco e perchè no...anche, specie nella prima presentazione, un pò scenografico, credo che non si debba acquistare nulla.
Se dovessero mancare i gamberetti la pasta d'acciughe ( come si potrà vedere nella lista ingredienti) potrebbe conferire da sola il gusto di pesce....
Tempo di preparazione: 30'
Costo: medio
Difficoltà:*
INGREDIENTI
300 gr di polenta tipo Fioretto
Per il primo piatto con il sughetto:
2 scalogni
1 pomodoro del tipo San Marzano
1 cucchiaino di pasta d'acciughe
1 cucchiaino di capperi sott'aceto
qualche oliva nera denocciolata
1 manciata di gamberetti
Per il secondo tipo "in bianco"
formggi vari: pecorino semistagionato, edammer , toma
poco pangrattato
poco burro
Ho usato della farina di mais Fioretto a cottura normale e per normale intendo 30' ma se si vuole fare in fretta si può usare quella a cottura velocissima...ma in casa ne avvertono la differenza...
Io vado sempre ad occhio per il quantitativo della farina di mais e la aggiungo appena l'acqua salata in modo moderato accenna il bollore...
Versare a pioggia, poco per volta, rimestando continuamente, onde evitare la formazione di grumi, e aggiungendo acqua ben calda man mano che se ne vede la necessità....
Bagnare con acqua gli stampi ( nel caso dello stampino ad anello averi fatto meglio a ungere con olio, e versare la polenta sbattendoli sul piano di lavoro per assestarla .....
Con cautela sformare la polenta e mettere da parte....
Per il primo piatto ho pensato ad un sughetto al sapore di mare...forse la definizione è ambiziosa......
In un tegamino far soffriggere dello scalogno affettato fine e quando è rosolato aggiungere del pomodoro fresco spellato e ridotto a pezzetti.....
Cuocere per qualche minuto....
Ora aggiungere un cucchiaino scarso di pasta di acciughe, qualche cappero e qualche oliva denocciolata e tagliata a rondelle.......
Per ultimi unire una manciata di gamberetti e cuocere ancora per poco tempo....
Versare quindi il sughetto al centro della polenta ....
Per questo secondo tipo di polenta ho proceduto come segue......
Tagliare delle fette spesse un cm. e farcire ogni fetta con un tipo diverso di formaggio......
Pecorino a media stagionatura, edammer, e toma......ottima occasione per far fuori gli avanzi di formaggi....
Cospargere con poco pan grattato e qualche fiocchetto di burro e infornare in forno caldo a 180° per circa 30'.....
Se dovesse avanzare qualcosa il giorno dopo basta un veloce passaggio nel microonde e via in tavola .....
E comunque si evolva la giornata...dal punto di vista atmosferico.....buona giornata a tutte!!!!
venerdì 3 giugno 2011
Un gratin di patate molto particolare
L'esperto è una persona che ha fatto ..... in un campo molto ristretto.......
Tutti i possibili errori...
Niels Bohr (1885-1962)
Era una vita che non preparavo il gratin di patate...di solito con pochi ingredienti e cioè con formaggio e mortadella a cubetti che ben si sposa con il resto......
E invece avevo ancora dei fiori di zucchine, le zucchine stesse, un porro ..di quelli con la codona lunga, una melanzana raminga e tutto il resto........
La preparazione è stata abbastanza lunga e laboriosa...basta poi esaminare le fasi del passo passo......
Ma alla fine ero soddisfatta ...avevo fatto fuori tutto, comprese le patate che stavano per germogliare.......
Il tempo di far fuori tutto e mi hanno regalato altre zucchine..... ora dovrò escogitare qualcosa per cucinarle prima che invecchino...
Ovviamente le amiche che volessero preparare questo gratin possono aggiungere o eliminare a piacimento qualche ingrediente..........
Tempo di preparazione: circa 1 ora
Costo: medio
Difficoltà:*
INGREDIENTI
1 Kg di patate
8-10 fiori di zucchina
5 zucchine medie
1 porro
1 melanzana
70/80 gr di prosciutto cotto
100 gr di formaggio di media stagionatura
5-6 cucchiai di parmigiano grattugiato
poco pangrattato
poco burro
8 uova di quaglia o 6 uova piccole
Sale e pepe q.b.
Sbucciare le patate, tagliarle a quadretti e porle a cuocere a vapore pentola a pressione usando l'apposito cestello...bastano 15'.......
Passato questo tempo, far raffreddare un momento e schiacciare le patate con l'apposito attrezzo e lasciandolo cadere in una capace scodella.......
Aggiungere 2 uova, qualche cucchiaio di parmigiano, regolare di sale e pepe e mescolare per bene il tutto.....
Sistemare la metà del composto in una teglia oliata e cosparsa di pangrattato ......
Fare uno strato con i fiori di zucchina passati in padella antiaderente con poco olio....
Qualche cubetto di formaggio...quello che si ha a disposizione......
Uno strato di prosciutto e uno strato di fette della melanzana raminga di cui sopra grigliata ......
Ancora qualche fettina di prosciutto e qualche cubetto di formaggio....
Le zucchine tagliate a rotelline e cotte in padella con il cipollotto.....
Ecco le uova di quaglia avanzate dallo scrigno che ho pubblicato qui......
Fare delle fossette ed in ognuna depositare un ovetto che si è rivelato piuttosto restio a farsi rompere.......
E....finalmente coprire con il resto delle patate , una spolverata di pangrattato e qualche fiocchetto di burro......
In fin dei conti dentro al gratin è quasi tutto cotto....
Far intiepidire prima di servire o raffreddare per bene prima di trasferire in un piatto da portata che possa andare in forno.......per scaldarlo un momento prima di portare in tavola......
Io l'ho preparato la sera prima......
Mia figlia quando l'ha visto ha fatto due occhi così.........
Mio figlio ( quello che mi suggerisce di non preparare cose strane) non l'ha neanche assaggiato...per ....le verdure
Ora lascio a voi, care amiche, di dirmi cosa ne pensate!!!!
mercoledì 9 dicembre 2009
Piccoli soufflées a tema

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Albertone....
Devo confessare che è una vecchia ricetta che ho publicato lo scorso anno su un altro sito e che propongo ora ma...per le mie amiche è nuova.......
Le foto sono poche il che non rappresenterà sucuramente un "dramma" per coloro che hanno difficoltà di connesssione.
Lo stile è un pò diverso...sono un pò maturata nel frattempo ma spero che comunque questa ideuzza possa essere gradita....
L'idea di questo piatto è scaturita da qualche cucchiaiata di besciamella avanzata da una precedente preparazione.

Avevo anche della verdura brasata che languiva in frigo, ancora ottima, ma insufficiente per un contorno per almeno due persone.

Perché allora non unire il tutto con un pizzico di fantasia?
Io sono partita da avanzi da utilizzare ma di seguito darò indicazioni per preparare il piatto dalle fasi iniziali, con suggerimenti per farlo diventare un'entrée (leggi antipasto) importante o un buon secondo piatto.
Tempo di preparazione:
15 ' per la besciamella e circa 30' per la verdura che si vorrà utilizzare; ( se si usano formaggi, wursteln o altro questo tempo non va considerato).
Costo: medio basso
Difficoltà: *
Ingredienti:
Per la besciamella:
Burro circa 50gr.
Farina circa 30/40 gr.
Latte 1/2 litro
Sale o un pezzetto di dado
Pepe
Per il ripieno:
zucchine o carciofi o erbette o spinaci in piccole quantità
In alternativa, qualche fetta di prosciutto o mortadella o un paio di wursteln o
avanzi di formaggi vari.
Partiamo dalla besciamella.
Volendo si può usare quella pronta, ma farlo in casa non ruberà molto tempo e il costo sarà veramente basso.
In un tegamino far sciogliere una noce di burro, circa 40/50 gr. Aggiungere un cucchiaio di farina che è circa 30/40 gr. ( io vado ad occhio) e farla tostare un istante.
Unire quindi, a filo, del latte caldo e mescolare con cura affinché non si formino dei grumi.
Salare e pepare e continuare a cuocere fino ad ottenere una buona densità.
Se si aggiunge al posto del sale un pezzetto di dado, meno di mezzo, la salsa avrà un gusto particolare.
Attenzione alla salatura perché alla sapore della salsa si aggiungerà anche quello degli ingredienti che verranno uniti.
Imburrare e cospargere di pan grattato delle piccole pirofile da forno, le mie sono di 10 cm. di lato, versarvi qualche cucchiaiata di besciamella, 1 uovo intero per ognuna, mescolare con cura, e quindi aggiungere le verdure che si vogliono usare e una generosa spolverata di parmigiano grattugiato e pan grattato.
Come si può vedere dalla foto io ho unito al composto delle zucchine tagliate a rondelle e fatte cuocere in tegame con un po' di aglio, ma , con uguale successo si possono usare carciofi o erbette o finocchi fatti brasare come le zucchine o, per una preparazione light semplicemente bolliti e tagliati a pezzetti.
Si cosparge il tutto con formaggio e pan grattato e si mette in forno per circa 20 '. Appena appare dorato levare dal forno e servire.
Non ci vuole molta cottura perché praticamente è già tutto cotto.
Ma nessuno vieta di aggiungere del prosciutto o della mortadella o dei wursteln o dei formaggi, ognuno singolarmente in ogni pirofila.
In occasione di un pranzo, come antipasto, ho portato in tavola, appena usciti dal forno e quindi belle gonfi, su di un grosso vassoio 6 tipi diversi di soulflées ognuno contenente un ingrediente diverso.
Antipasto insolito, ottimo, molto scenografico e come si sa : l'occhio vuole la sua parte.
Questo non è il soufflé classico ma in forno gonfia molto bene e come ogni soufflé:
SI FA ATTENDERE MA NON PUÒ ATTENDERE!!!!

Perché allora non unire il tutto con un pizzico di fantasia?
Io sono partita da avanzi da utilizzare ma di seguito darò indicazioni per preparare il piatto dalle fasi iniziali, con suggerimenti per farlo diventare un'entrée (leggi antipasto) importante o un buon secondo piatto.
Tempo di preparazione:
15 ' per la besciamella e circa 30' per la verdura che si vorrà utilizzare; ( se si usano formaggi, wursteln o altro questo tempo non va considerato).
Costo: medio basso
Difficoltà: *
Ingredienti:
Per la besciamella:
Burro circa 50gr.
Farina circa 30/40 gr.
Latte 1/2 litro
Sale o un pezzetto di dado
Pepe
Per il ripieno:
zucchine o carciofi o erbette o spinaci in piccole quantità
In alternativa, qualche fetta di prosciutto o mortadella o un paio di wursteln o
avanzi di formaggi vari.
Partiamo dalla besciamella.
Volendo si può usare quella pronta, ma farlo in casa non ruberà molto tempo e il costo sarà veramente basso.
In un tegamino far sciogliere una noce di burro, circa 40/50 gr. Aggiungere un cucchiaio di farina che è circa 30/40 gr. ( io vado ad occhio) e farla tostare un istante.
Unire quindi, a filo, del latte caldo e mescolare con cura affinché non si formino dei grumi.
Salare e pepare e continuare a cuocere fino ad ottenere una buona densità.
Se si aggiunge al posto del sale un pezzetto di dado, meno di mezzo, la salsa avrà un gusto particolare.
Attenzione alla salatura perché alla sapore della salsa si aggiungerà anche quello degli ingredienti che verranno uniti.
Imburrare e cospargere di pan grattato delle piccole pirofile da forno, le mie sono di 10 cm. di lato, versarvi qualche cucchiaiata di besciamella, 1 uovo intero per ognuna, mescolare con cura, e quindi aggiungere le verdure che si vogliono usare e una generosa spolverata di parmigiano grattugiato e pan grattato.
Come si può vedere dalla foto io ho unito al composto delle zucchine tagliate a rondelle e fatte cuocere in tegame con un po' di aglio, ma , con uguale successo si possono usare carciofi o erbette o finocchi fatti brasare come le zucchine o, per una preparazione light semplicemente bolliti e tagliati a pezzetti.
Si cosparge il tutto con formaggio e pan grattato e si mette in forno per circa 20 '. Appena appare dorato levare dal forno e servire.
Non ci vuole molta cottura perché praticamente è già tutto cotto.
Ma nessuno vieta di aggiungere del prosciutto o della mortadella o dei wursteln o dei formaggi, ognuno singolarmente in ogni pirofila.
In occasione di un pranzo, come antipasto, ho portato in tavola, appena usciti dal forno e quindi belle gonfi, su di un grosso vassoio 6 tipi diversi di soulflées ognuno contenente un ingrediente diverso.
Antipasto insolito, ottimo, molto scenografico e come si sa : l'occhio vuole la sua parte.
Questo non è il soufflé classico ma in forno gonfia molto bene e come ogni soufflé:
SI FA ATTENDERE MA NON PUÒ ATTENDERE!!!!
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martedì 19 febbraio 2008
Piccole tasche individuali con petto di pollo e utilizzo avanzi farcitura
Mentre l'argomento della tasca farcita del post precedente è ancora "caldo" propongo una interessante, per me, variazione sul tema.
Penso sempre a quelle giovani donne con poco tempo per cucinare, ma con voglia di cose semplici ma buone e soprattutto facili da preparare.
Ecco qui, quindi delle piccole tasche fatte con petto di pollo che potranno piacere a chi non ama la carne rossa, sono facili da preparare, non richiedono la chiusura con l'ago e si cuociono in poco tempo.
In più costano di meno della carne di vitello e se ci sono delle promozioni al supermercato può essere interessante farne una scorta.
Il macellaio dovrà tagliare il petto di pollo in due e praticare una incisione in ogni metà, ma, se avete a casa un coltellino lungo e affilato per sfilettare, potete farlo voi.
A questo punto potete farcire le piccole tasche col ripieno della ricetta precedente oppure, se non piace la mortadella, se non l'avete a disposizione, se avete degli avanzi di prosciutto e formaggi, un wurstel che vaga disperato nel frigo, potete usare tutto ciò prima che il vostro frigo diventi la "tomba" dei vostri avanzi.
Basilari sono l'aggiunta del pan carrè, bagnato nel latte e poi strizzato, conferisce morbidezza all'impasto, l'uovo, per legare e un pò di prezzemolo per dare un tocco di colore. Se non ci sono avanzi di formaggio, aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano grattuggiato.
Ogni mezzo petto verrà poi chiuso con uno stuzzicadenti.
All'aglio e al rosmarino propongo, in sostituzione, di far soffriggere nell'olio e burro, o solo nell'olio, della cipolla tagliata sottilmente, che io metto a cuocere contemporaneamente alla carne per evitare che si bruci.
Aggiungo del vino bianco quando la carne è rosolata , un pò di sale e pepe, se gradito, e porto a termine la cottura , rigirando ogni tanto. Tempo di cottura una mezz'ora.
A questo punto servire ad ogni commensale la sua tasca, così non avrete il problema di affettarla.
Per quanto riguarda l'avanzo della farcitura della ricetta precedente, non volendo fare delle polpettine fritte, che potrebbero anche essere una soluzione gradita, ho preso una vaschetta di alluminio, l'ho unta con olio, soluzione più veloce, ma volendo anche con del burro, ne ho messo la metà, ho disposto un uovo sodo tagliato a metà ( l'aspetto delle mie uova è terribile perchè, essendo troppo fresche, non mi hanno consentito una facile sbucciatura) un wurstel e ho coperto con il resto della farcitura.

Ho cosparso la superficie con formaggio e pangrattato.
In forno a 180° per 30 minuti.

A seconda dei gusti si può accompagnare, se consumato a temperatura ambiente, con un pò di Tomato Ketchup
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