venerdì 11 settembre 2009

Sofficissima alle pesche


Le belle azioni nascoste......


Sono le più stimabili.....


A Torino, ieri, dopo le varie scorribande per i mercati ( ho tentato di convincere una giovane e graziosa venditrice ambulante cinese a pronunciare la erre al posto della elle, ma lei mi ha detto che proprio non ci riesce, a differenza della sua bambina che "va a scuola"...e questo mi è rimasto poco chiaro)........


Ci siamo, Renata ed io, tuffate in uno dei supermercati, in Corso Regina Margherita, che vendono solo ed esclusivamente cibo cinese oltre ad altra merce su cui non abbiamo approfondito...tenen do d'occhio l'orologio per via della scadenza della sosta -auto.....



Ad un certo punto ho visto in un cartone, racchiuse ognuna in un nido di plastica traforata a piccole losanghe della frutta che assomigliava a delle mele...ma sembravano di plastica....

E stupida come una cozza sono andata dalla commessa, l'unica e molto sbrigativa che parlava una specie di italiano cosa fossero e lei mi risponde lapidaria:" Sono mele cinesi"

Ho pensato, sempre stupida come una cozza, forse perché non ho capito la filosofia cinese: " Ma con tutte le mele che ci sono qui ..... cosa le importano a fare???"



Volevamo acquistare qualcosa per dare un tocco esotico .....ahahahah.... al nostro pranzo ...

Abbiamo preso in mano i "Platani" che tra l'altro ho visto stamattina al supermercato, altri tuberi nodosi e apparentemente innocui con cui comunque si sarebbe potuto stendere un uomo o donna... vedete voi.....



Ogni volta intervistando la commessa che era alla cassa e non sapeva se dare il resto o stare a sentire noi......

Alla fine quando per l'ennesima volta abbiamo chiesto come si utilizzava un tubero piatto, nero e peloso la ragazza ci ha risposto (ho il sospetto per levarci dai piedi) :"Non comprare... voi non piace", beh abbiamo levato le tende pensando che comunque in casa c'era la frutta (pesche, MELE NOSTRANE) verdura conosciuta e via dicendo.....



Però un giro su Internet lo devo fare per vedere come si cucinano i Platani che sono una sorta di banane di colore verde scuro e dall'aspetto granitico.....



Magari ci scappa una ricetta super..ahahahahahh....



Ma torniamo a casa nostra e alla nostra frutta (però i manghi, gli avocados e gli ananas poi che non sono propriamente frutta di casa nostra non sono per nulla da disprezzare salvo il prezzo pro-capite dei primi due)....



E prepariamo una torta modestissima e semplicissima usando le pesche, prima che finiscano, lo yogurth e poco altro......


Basta acrobazie con i bassotti al caffè che sembrano conigli o strudel intrecciati con uva e crema pasticcera......

Questa tortina la facciamo ad occhi chiusi, magari parlando al telefono o guardando la tele.... ma non troppo però specie dopo aver infornato.....

Dedico questa torta alle amiche che mi scrivono per aver idee per preparare cosine semplici e dolci cercando di far violenza a stesse quando non hanno voglia di cucinare ma a tavola si ASPETTA IL DOLCE!!!!!

Tempo di preparazione: circa 20'
Costo: basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI
250 gr di farina autolievitante o in mancanza 250 gr di farina 00 e 1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
1 yogurt intero
160 gr di zucchero
2-3 grosse pesche noci
3 uova
3-4 cucchiaiate di marmellata di pesche
Poco burro per imburrare lo stampo

Lavorare lo yogurt, lo zucchero, le uova e l'essenza di limone (utile quando si vuole conferire al dolce questo aroma ma i limoni NON CI SONO!!!!


Unire le pesche noci (io le ho spellate, per precauzione considerando che non sono dell'orto di casa) tagliate a pezzetti e alcune cucchiaiate di marmellata di pesche casalinga (era un piccolo avanzo che volevo far fuori..... in mancanza di questa anche la marmellata di albicocche può andare bene).....



Per ultima aggiungere la farina autolievitante addizionata ad una bustina di vanillina e fatta cadere per mezzo di uno spargifarina......



Versare il composto ben amalgamato ( ho eseguito tutto manualmente) in uno stampo pennellato di burro e ben infarinato decorando la sommità del dolce con fettine di pesca (la terza, ben lavata) a cui, questa volta, ho lasciato la buccia e cospargendone la superficie con un po' di zucchero semolato.....



Infornare inforno preriscaldato e ventilato a 170° per circa 40'...



L'unico vezzo che ho concesso al dolce, una volta raffreddato e sformato......



E' stato quello di poggiarlo su un piatto che a pensarci bene ed ora potrebbe andare bene a Natale......


Non è un granché ed in più mi ha fatto dannare con le luci...quando l'ho fotografato....



Ma in fin dei conti è il contenuto che conta...non è vero????




23 commenti:

Mary ha detto...

Non mi stancherò mai di dirti che è un piacere passare da qui e gustarmi anche se con gli occhi le tue meravigliose creazioni.
per caso prendi anche le prenotazioni?

Ruby ha detto...

Come Mary qui sopra, nemmeno io mi stancherò mai di dirtelo: le tue ricette sono uniche! Una emozione da gustare con ogni senso!
Ne faccio spesso anche io di dolci così, i miei preferiti sono con le pesche e le mele.
Un abbraccio :-)

chiara ha detto...

deliziosa questa torta!immagino che profuno!! e come deve essere soffice!!
ma quanto sei brava!!

Giulia ha detto...

Carissima, è da poco che "sbircio" sul tuo blog ma devo dire che mi hai subito colpito per la poesia e per l'amore che ci metti nel preparare i tuoi succulenti manicaretti. Spinta dalla curiosità ho dato un'occhiata anche all'altro tuo blog e, con SOMMO piacere, ho appreso che sei un'archeologa! Anche io sono archeologa e questo mi riempie di felicità sebbene sia ormai più di un anno che non prendo una trowel in mano e (conseguentemente) non lavoro!

Simo ha detto...

Sofficissima davvero!!!!!!!!!
Spero non mi venga il diabete qualche giorno a furia di vedere le tue meravigliose torte!!!!!

Polinnia ha detto...

soffice e leggera in ogni senso...la proverò visto che ho fatto la confettura di pesche e ho preso il via con i dolci alle pesche ;-)

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! che bontà questa tortaQ soffice, con lo yogurt e con le ultime pesche...una vera delizia!
un bacione

Anonimo ha detto...

Per questa ricetta farò uno sgarro alla dieta...la adoro!!!
Ho bisogno di dolcezza e domani me la concedo...è fantastica!!!
Baciotti
con affetto
Mariarita
oggi tutto ok...

marcella candido cianchetti ha detto...

giusta la tua riflessione inserita vasuneddi

Federica Simoni ha detto...

oh mamma mia che buona!! così s'inizia bene la giornata!!
ciaooooooooooooo

Paola ha detto...

Ciao!
Dopo una lunga assenza rientro nella blogosfera con una novità: l'attesa pubblicazione della raccolta "Ricette viste, lette e mangiate" in formato PDF e interattivo e un blog nuovo nuovo (
Nastro di raso)!

Per ora mancano tutti i vostri vecchi commenti, ma spero di riuscire a recuperarli presto!
Intanto potete lasciarmene di nuovi ;-P

Se vi saltano agli occhi errori fatemelo notare, visto che è ancora tutto in lavorazione...
Un salutone!

Paola (ex Mani in pasta)

Eliana ha detto...

Cara, per natura sono curiosa ed attratta da ciò che è particolare, etnico o semplicemente esotico.. però.. quando voglio essere tranquilla non posso che rifugiarmi nella tradizione, tra prodotti nostrani e genuini.
Anche mia nonna preparava la torta allo yogurt, ma non l'ha mai arricchita con marmellata e pesche!!
Assolutamente da provare e far assaggiare alla nonna!! baci

Enza ha detto...

di sicuro una bonta' come tutte le tue creazioni!!un bacio

Michela cake designer ha detto...

ha un aspetto delizioso..e che dire del bassotto qui sotto?
il tuo fornitore è sempre fornitissimo vedo...
^.^

Vale ha detto...

ma quante foto!! così mi metti l'acquolina in bocca! è la prima volta che passo di qui, quindi complimenti per ilblog, oltre che per questa torta!!!

Antonella ha detto...

Questo dolce e le tue foto sono un vero piacere per il palato mmmmmm che buona !!!!!
Baci e buona Domenica

Mariù ha detto...

Questa torta è una di quelle di cui senti il profumo solo guardando la foto e che non mi stancherei proprio mai di mangiare.... Stupenda!
Buona giornata,
m.

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

angel ha detto...

ciao!
volevo provare a fare la tua sofficissima alle pesche e mi chiedevo... se si ha a disposizione il limone non trattato da usare al posto dell'essenza di limone, che cosa bisogna utilizzare: la scorza o il succo o entrambi? grazie mille! e complimenti per il blog!

AngEl ha detto...

ciao!
volevo provare a fare la tua sofficissima alle pesche e mi chiedevo... se si ha a disposizione il limone non trattato da usare al posto dell'essenza di limone, che cosa bisogna utilizzare: la scorza o il succo o entrambi? grazie mille! e complimenti per il blog!

AngEl ha detto...

ciao!
volevo provare a fare la tua sofficissima alle pesche e mi chiedevo... se si ha a disposizione il limone non trattato da usare al posto dell'essenza di limone, che cosa bisogna utilizzare: la scorza o il succo o entrambi? grazie mille! e complimenti per il blog!

Mammazan ha detto...

@AngEl
L'esssenza di limone servo solo in sostituzione della buccia di limone...
Per cui usa pure i tuoi ma non serve il succo con quello una bella e profumata limonata...con questo caldo è il massimo!!
Baci