E' meglio che accadano ingiustizie
Piuttosto che rimuoverle commettendo illegalità...
Goethe (1749-1832)
Macchine distrutte, accartocciate autoambulanze, carabinieri....
Non mi ha saputo dire molto di più circa feriti o morti..
Se fosse passato un istante prima probabilmente sarebbe stato coinvolto...
Non oso neanche pensarci..
I motivi possono essere molteplici...escludendo il maltempo ( sole a picco ed implacabile..siamo in piena estate!) e quindi strade bagnate ecc..
Sarà stata la solita conversazione al telefonino, una distrazione qualunque, macchine non perfettamente revisionate, gomme lisce?
La lista potrebbe continuare...
Anche io due o tre giorni fa stavo per avere un incidente molto più banale e risolvibile senza troppi danni se si escludono quelli alla mia e alla carrozzeria di chi mi stava investendo...
Mi sono chiesta: ma perché non si rispettano le precedenze ( io l'avevo) e si taglia la strada tanto per arrivare qualche secondo prima a far che poi???
L'altro automobilista stava gesticolando nella sua vettura...
Io mi sono limitata a fare un ripetuto e deciso NO con la mano e l'altro si è arreso..
Per fortuna ho prontezza di riflessi e.....buoni freni!!!
La ricetta che propongo oggi, preparata in passato e che sto di nuovo approntando, è veramente consolatoria..un dolce al cioccolato con il felice connubio tra la freschezza della pesca incastonata o meglio racchiusa nel morbido abbraccio dell'impasto..
Tempo di preparazione: circa 25'
Costo: medio
Difficoltà:*
INGREDIENTI
150 gr di cioccolato fondente
2 pesche
120 gr di burro
120 gr di zucchero
75 gr di farina 00
una manciata di amaretti
3 cucchiai di latte
3 uova
1 pizzico di sale
Porre il cioccolato spezzettato in un pentolino a fondo spesso, aggiungere i 3 cucchiai di latte e farlo fondere su fuoco bassissimo oppure a bagno maria ...
Unire il burro e sempre mescolando far amalgamare per bene il tutto...
Si deve ottenere una crema omogenea e vellutata...
Levare dal fuoco e far raffreddare..
Montare con una frustina i tuorli con lo zucchero a velo...
I bianchi verranno montati a neve e utilizzati in seguito...
Aggiungere la cremina che si sarà ottenuta al composto di cioccolato ormai tiepido....
Ora è la volta della farina che verrà, poca per volta, unita al tutto per mezzo di un setaccino....
Ultimo step: unire delicatamente all'impasto i bianchi montati con un pizzico di sale ..
Aggiungerli un po' alla volta mescolando con la frustina con movimenti dall'alto verso il basso per non farli smontare....
Versare l'impasto, meno 3 cucchiai, in uno stampo di silicone da plum cake o in altro stampo ben imburrato ed infarinato...
Mescolare i 3 cucchiai tenuti da parte con una manciata di amaretti sbriciolati...
Privare le pesche della buccia, e tagliarle a metà..l'ideale sarebbe quello di usare pesche spiccagnole...
Disporre le pesche denocciolate, con la parte tagliata verso l'alto, sulla base al cioccolato versata nello stampo e colmarle con l'impasto agli amaretti....
Fino all'esaurimento dello stesso...
Disponendo di uno stampo più grande di quello che ho usato io si può aumentare di un'unità la quantità delle pesche...
Infornare ora in forno preriscaldato, ventilato alla temperatura di 160° per circa 30'/40'...
Passato tale tempo far raffreddare perfettamente il dolce, sformarlo su un bel piatto da portata e tagliarlo a fette...
Buono è buono e poi con quella bella mezzaluna morbida è il massimo!!!
La ricetta è tratta da un vecchio numero di: Cucina Moderna Oro
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