giovedì 19 giugno 2014
Genoise alle albicocche
Ci si può drogare di cose buone...
E una di queste è certamente lo sport...
Alex Zanardi ( 1966)
Quando in televisione vedo Zanardi vengo subito conquistata dagli occhi sereni e dal volto sorridente...
Si appoggia al bastone, è logico, dopo il terribile incidente occorsogli nel lontano 2001...
E per salvargli la vita i medici, per limitare l'emorragia, dovettero adottare la soluzione più drastica : l'amputazione degli arti inferiori..
Una decisione simile fu adottata nei confronti di una mia carissima amica dopo un terribile incidente in moto: le amputarono il braccio destro....
Ambedue riuscirono con un'enorme forza di volontà a tornare ad una vita normale e appagante e devo dire che accettare la nuova condizione deve essere costato uno sforzo enorme e un'altrettanto enorme coraggio....
Un esempio per tutti coloro che si lamentano per problemi più o meno seri... in ogni caso si deve trovare la forza di reagire per tirare avanti con serenità..
La ricetta che propongo oggi è corredata da un lungo passo-passo..
Può essere utile per le amiche che credono che preparare un dolce sia un'impresa impossibile o quasi!!!!
Tempo di preparazione: circa 30'
Costo: basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
300 gr di farina autolievitante
120 gr di burro
120 gr di latte
1\20 gr di zucchero
4 uova
la buccia e il succo di un limone bio
albicocche q.b.
Come si può resistere ad una bella albicocca come questa???
Per me la marmellata preparata con questo frutto è perfino più golosa di quella preparata con le pesche..
Lavare ed asciugare un grosso limone bio, pelarlo con il pelapatate, solo la parte bianca) e frullarlo con lo zucchero...
In una capace scodella montare a mano o con le fruste elettriche il burro parzialmente fuso al microonde con lo zucchero frullato con le bucce di limone........
Unire il succo filtrato..
Mescolare con cura..
Unire i tuorli...
E il latte a temperatura ambiente...
Alternandolo con la farina autolieviante setacciata una volta e sparsa a manciate...
Per ultime e con delicatezza unire le chiare montate a neve fermissima con un pizzico di zucchero...
Eseguire del movimenti dall'alto verso il basso per non smontare le chiare
Bagnare e strizzare un foglio di carta da forno e sagomarlo per bene facendolo aderire ad uno stampo quadrato di 20 cm di lato..
Disporre le albicocche tagliate in quattro parti ..
Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui 180° per circa 45'/50'...
Far raffreddare ponendo il dolce su una gratella aiutandosi con la carta da forno...
Devo dire che ho fatto due volte di fila questo dolce e in ogni occasione è sparito subito!!!
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12 commenti:
Cara Mammazan, io potrei drogarmi di dolci semplici e deliziosi come questa tua torta! Anzi mi sa che un po' di dipendenza già ce l'ho! eheheheh!
sempre belle le tue parole!!e questo dolce è delizioso!!
Buona serata
Zanardi lo adoro, lo stimo tantissimo, è una persona meravigliosa, vorrei avere anche solo un minimo della forza di volontà che ha!
E stimo anche questa tua meravigliosa torta.....
baci gioia!
Deve essere deliziosa!!!!
Prendo in prestito la tua ricetta e la provo!!!
Un caro abbraccio e buon fine settimana
Carmen
sei la maga dei dolci con la frutta....nessuno ti eguaglia!!! grazie per questa chicca!!!!
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