lunedì 18 settembre 2017

CROSTATA FANTASIA CON FROLLA SPECIALE


Siamo buoni a nulla..




Ma capaci di tutto
Jim Morrison ( 1943-1971)



Ma quanto è buono il  mio limoncello??
Io lo preparo secondo la ricetta della figlioccia di mia madre e
a casa mia va come l'acqua...
E quanto mi dispiace buttare le bucce di limone ( ovviamente bio) quando il limoncello è pronto per essere imbottigliato!!!
Allora ho trovato il modo di riutilizzare le bucce che tanto profumo hanno regalato al liquore...
Tanto ormai sono ben strizzate e quel poco di alcool che possono contenere svanisce in cottura..
Basta frullarle per bene con lo zucchero semolato o con quello a velo per rendere indimenticabile la frolla di base della crostata.
Magari una volta vale la pena di provare questo modo di riutilizzarle senza farle finire in pattumiera!!


Tempo di preparazione: 5' per la frolla con il mixer
Costo:Basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI

20 GR DI BUCCE DI LIMONE AVANZATE DALLA PREPARAZIONE DEL LIMONCELLO
90 GR DI ZUCCHERO A VELO
300 GR DI FARINA 00
100 GR DI BURRO
1 UOVO E 1 TUORLO
1 PIZZICO DI SALE

PER LA FARCIA

1 MELA
1 PESCA O, SE DI STAGIONE, 2 CAKI
50 GR DI UVETTA CILENA GIGANTE
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO DI CANNA
2 CUCCHIAI DI MARMELLATA A PIACERE
UNA MANCIATA DI AMARETTI

Frullare le bucce di limone con lo zucchero a velo...



Ecco qui sotto le bucce di limone avanzate dalla preparazione del limoncello e ben scolate..
Vanno frullate con lo zucchero a velo..



Versare la farina nel boccale del mixer e aggiungere il burro a pezzetti..
Azionare il robot fin quando si ottiene un massa sbriciolata..
Unire lo zucchero frullato con le bucce di limone..


L'uovo e il tuorlo..



Azionare il robot fin quando si ottiene una massa come appare in foto qui sotto..
Lavorala brevemente, avvolgerla con pellicola trasparente e porla in frigo per 30'..



Ammollare l'uvetta in acqua tiepida per 15', quindi strizzarla e tamponarla con carta da cucina..
Unire la mela a dadini e, come ho scritto prima, la polpa di due caki ( quando ho preparato questo dolce tempo fa li avevo a disposizione ma ne ho visti di maturi caduti dall'albero dei vicini ) o una pesca sbucciata e a dadini..
Mescolare con cura..




Stendere la frolla ad uno spessore di circa 5/6 mm  e porla, possibilmente, in uno stampo rettangolare con la base amovibile...
Cospargere la frolla con una manciata di amaretti sbriciolati per assorbire l'umido della frutta..



Versare e livellare la farcia...



Con gli avanzi di pasta frolla ritagliare delle strisce e formare la grata e pennellare con poco latte..



Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato sui 175° per circa 30'..
Una vera delizia!!

2 commenti:

Patalice ha detto...

che gran frase quella di Morrison...
una di quelle che sembra fatta per non colpire, ma che ti esplode dentro come il profetico pugno nello stomaco

per quanto riguarda la crostata, la annovero sempre nei miei primi 3 dolci favoriti, anche se non la ordino se non nei posti dove so che è handmade, o a casa di amiche compiacenti, ergo, a quando un invito per la tua versione particolarisssssima?

speedy70 ha detto...

Bellissima e tanto invitante questa crostata cara.... molto golosa!!!!