Se infelice è l'innamorato che invoca baci di cui non sa il sapore.......
Mille volte più infelice è chi questo sapore gustò.......
E poi gli fu negato....
Italo Calvino ( 1923-1985)
Per fortuna gli anni passano e attenuano il dolore o il ricordo di un ferita lacerante che che ci ha straziato il cuore......
Ma a volta capita che il ricordo, a tradimento, si riproponga nella nostra mente e allora il rimpianto di quello che si è perso diventa veramente insopportabile anche se sono passati anni...
Ma addolciamoci con questa crostata ..eroica......
Ma perchè eroica???
Ma solo perché la pelatura delle castagne è veramente una cosa lungo e spesso infinita......
Le immagini che allego non sono riciclate dal post precedente....anche perché questa crostata è stata preparata prima della marmellata di castagne .......
Tempo di preparazione: circa un'ora per la pelatura delle castagne e 30' per la preparazione del dolce
Costo: medio ( se raccogliete voi le castagne)....oggi le ho viste al super a € 4.99
Difficoltà:*
INGREDIENTI
Per la pasta frolla
150 gr di farina
60 gr di burro
60 gr di zucchero
1 uovo
1 pizzico si sale
pochissima acqua fredda
Per la farcia
300 gr di purea di castagne
1 tazzina di caffè ristretto
50 gr di cacao
100 gr di zucchero a velo
1 uovo e 1 tuorlo
50 gr di burro
1 bicchiere di latte
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
Per allestire la paste frolla versare nel bicchiere del mixer gli ingredienti indicati e azionare il robot ad ogni elemento aggiunto...
Formare una palla, avvolgerla in pellicola trasparente e porre in frigo per 30'
Questa dose basta per uno stampo di 20 cm di diametro.....
Solita location...la mia cara stufetta di ghisa.....
Le castagne vanno cotte partendo da acqua fredda per 40' se cotte in pentola a pressione ed un'ora e mezzo se cotte sulla stufa.... ma quante di voi hanno una stufa così????
Poi stendiamo un giornale sul tavolo...accendiamo la tele e con un pilucchino ci mettiamo a pelare le castagne......
Una vaschetta per le bucce, la pentola in vetro per le castagne pelate ( poi la copro con pellicola trasparente e la metto in frigo in attesa di decidere cosa ne voglio fare e il pentolino che appare in secondo piano con cui prelevo un po' di castagne dalla pentola grande in cui sono state cotte e che rimangono al caldo......
Così si pelano più facilmente......
Per fare più in fretta, quando vado a "caccia" di castagne raccolgo solo le più grosse......
Altrimenti non finisco più....
Ho passato le castagne al passaverdura con disco a fori medi....... visto quanto mi sono dannata per eseguire l'operazione consiglio alle amiche di frullarle col mixer......
Aggiungere alla purea così ottenuta il latte tiepido in cui abbiamo parzialmente sciolto il burro ...usare il microonde.....
Mescolare bene.....
In un pentolino miscelare la tazzina di caffè ristretto con lo zucchero a velo e con il cacao.....
Unire anche un cucchiaino di essenza di vaniglia....
E unire alla purea di castagne ......
Si deve ottenere un composto omogeneo.....
Ci siamo quasi...ora aggiungere l'uovo e il tuorlo......
Stendere la pasta frolla in una sfoglia sottile ma non troppo e versare la crema all'interno......
Con gli avanzi della pasta ricavare delle strisce...le mie non sono a canestro perché andavo di fretta....
Infornare ora nella zona immediatamente sotto alla parte mediana del forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 30' fino a doratura della superfcie....
Sfornare e far raffreddare perfettamente.....
E poi...DIVORARE!!!!!!
Se la crostata vi piace e pensate di prepararla...fatemi poi sapere!!!!!
12 commenti:
Certo c'è un po di lavoro, ma visto il risultato si è ricompensati alla grande! Buonissima! Ciao.
grande donna votata al sacrificio per regalare a noi pigrone una lezione di pazienza e una di perfetta pasticceria!!!! ^____________^.........
quei ricordi che a volte affiorano inconsapevolmente senza averli cercati servono a ricordarci che c'è sempre per ognuno di noi il tempo del dolore ma anche il tempo risanatore. Bacibacini e buona notte carissima!!
Il grande lavoro è premiato dal risultato magnifico di questa crostata! E il gusto?????? Che bontà. . . . Bravissima!!!!!
E' molto simile a quella che ho postato io qualche giorno fa... Buona!!! :-)
La foto di quella fetta con quel ripieno così cicciottoso e godurioso....non ha eguali!
Buon fine settimana Grazia cara!
Veramente una torta eroica, anche perché se non sbaglio le castagne vanno pelate da calde vero?
e finalmente, con l'aiuto delle tue foto, sono riuscita a capire bene la faccenda della pelatura!
Grazie!
bhè ne è valsa la pena! la crostata è meravigliosa!!!! :-)
Grazie, ogni volta che mi collego ad internet, da quando ho scoperto il tuo blog, digito "Mammazan" su Google e sbircio il dolce quotidiano che hai proposto; guardo le immagini e mi ci immergo e mi sento Lieta. Ad essere onesta non ho ancora provato a riprodurre una ricetta in particolare, mi vien voglia di pasticciare in cucina e improvvisare ricette non proprio apprezzate dai componenti della mia famiglia.. Ops. Oggi però ho visto quel pacchetto di farina di farro che una settimana fa ho chiesto a mia mamma di comperare-senza un "perchè" preciso-e mi son detta: "Questa volta-in memoria della mia prossima partenza-faccio un buon dolcetto". Ed eccomi qua a chiederti consigli: adoro noci, cioccolato, caffè, yogurt, le torte con tanta frutta, qualsiasi frutta, le cose croccanti ma anche quelle con l'interno più umido e l'esterno più asciutto, le crostate,.. A che dolce potrei dar vita Mammazan?
: )
@Anonimo
Hpo appena preapato due tipi di biscotti con la farina di farro che posterò a breve..
Intanto ti prometto che escogito qualcosa che vada bene per te!
Baci
Cioccolato e castagne abbinamento fantasmagorico!!!! deliziosa!!
Innanzitutto grazie per aver considerato questa mia richiesta, è gentile da parte tua. Aspetto curiosa la ricetta sui biscotti al farro e quel "qualcosa" che escogiterai per me : ) Io intanto sono rimasta piacevolmente colpita dal post sulle formine ai datteri, riso soffiato e cioccolato; il giorno prima mangiando i primi datteri arrivati a casa nostra mi son detta tra me e me "Bisognerebbe inserirli in qualche ricetta, sono troppo poco sfruttati, così appiccicosi, zuccherini e gustosi, come usarli?". Come collante per il riso soffiato; apre la strada a molte varianti la tua ricette. Mi viene in mente, a gusto personale, una bella spruzzata di nocciole sbriciolate sopra lo strato di cioccolato in sostituzione all'uvetta ad esempio. Da provare!
Buona serata,
telise_
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