giovedì 5 febbraio 2009

Ciambelline al mais con gocce di cioccolato


Irei sera il telegiornale della 7 presentava il libro, molto interessante, scritto da Miram Mafai nota, brillante giornalista.....

Nome che di per sè è una garanzia .......

Il libro si intitola "Pane nero" e parla del pane che veniva preparato in tempo di guerra.

Pane scuro, confezionato con farine scadenti e che risultava pesante, umido, di cattiva digestione.....

Lo ricorda bene mia madre che quando lo mangiava le rimaneva sullo stomaco per un tempo infinito e poi regolarmente vomitava.....

Allora, ripeto era tempo di guerra, la farina buona era quasi introvabile e quando le capitava di mangiare preparato con la farina adatta ....le veniva il latte e così poteva allattarmi.....

I tempi ora sono cambiati.

Riusciamo a buttare via una quantità incredibile di cibo acquistato in eccedenza, o appena scaduto.

Ricordo una vicina di mia madre che eliminava regolarmente il pane del giorno prima, senza alcun problema, senza porsi il problema di un eventuale recupero.....

Ora noi proponiamo ricette per il recupero del pane, degli avanzi dei formaggi che languono nel frigo e che se non usati in fretta sono destinati a fine certa......


Quando io ero piccola, subito dopo la guerra, posso assicurare che avanzi di formaggi in frigo non ce ne erano proprio... anzi non c'era neanche il frigo...

E ricordo ancora le sere in cui per cena mangiavamo il pane con il pecorino che ci arrivava dal paese, acquistato o regalato da amici e accompagnati da bellissime olive nere fatte saltare in padella con un filo di olio extravergine, anche quello arrivato dal sud.

Ne ricordo ancora il sapore, come ricordo anche le mangiate di cozze crude, mia madre era espertissima nell'aprirle, irrorate con una lacrima di limone.... che sogno!!!

Ora le cozze vendono ancora mangiate crude al mio paese anche perchè i pescivendoli sono certi da dove questi molluschi provengono ed una volta, qualche anno, fa le ho anche mangiate magonando dalla paura per una settimana mentre mio fratello, medico, mi dava dell'incoscente.....

Ma ora, finiti i ricordi, desidero proporre alle mie amiche queste ciambelline che faranno la gioia di quelle che non amano reimpastare gli avanzi di pasta......


Sono facili, veloci, gustose, insolite e richiedono solo l'uso di una sac a poche..... e se qualche ciambellina non riesce bene basta prenderla dalla teglia e riinfilarna di nuovo nella "tasca"!!!

Quella che io possiedo credo che abbia vent'anni: è stata prodotta con uno speciale tessuto.....
L'ho perfino ricucita sul lato lungo e non intendo cambiarla assolutamente....

Ricordo ancora, uffa!!! (quanti ricordi oggi!!!!) come la sac a poche mi ha risolto la rogna di riempire i cannelloni con l'impasto di ricotta e spinaci....

Sicuramente parecchie di voi avranno risolto il problema brillantemente e senza la "sofferenza" di farcire i maledetti cannelloni usando un cucchiaino... ma, da quando ho avuto la genialata di usare la sac a poche, la farcitura è diventata veramente un gioco da ragazzi e soprattutto, acquistata la velocità, non mi è stato così difficile proporli abbastanza spesso ai miei cari......

Tempo di preparazione:Circa 30'
Costo: basso
Difficoltà:*

Ingredienti
300 gr di farina di mais FIORETTO
150 gr di farina 00
1 dl di olio extravergine
120 gr di zucchero
50 gr di miele ( quello che si ha a disposizione)
2 uova medie
60 gr di gocce di cioccolato


Mescolare con cura le due farine e lo zucchero e versare il tutto in una capace scodella....



Mescolare tutti gli ingredienti liquidi con l'ausilio di una frustina e aggiungerli alle farine e allo zucchero ......

Unire per ultime le gocce di cioccolato e quando il tutto è ben amalgamato trasferire una parte del composto in una sac a pche in cui sarà stata inserita una bocchetta a stella.... e formare delle ciambelline oppure come appare nella prima foto un bastoncino decorato con una piccola stellina sulla sommità.



Su varie teglie ricoperte da carta da forno depositare direttamente i biscotti ed infornare in forno preriscaldato e ventilato a 160° per circa 7'/8' o fino a doratura....


Desidero precisare che il gusto dell'olio è una caratteristica forse insolita di questi biscotti.
Per chi non lo gradisse suggerisco, ma questo è ovvio, di sostituirlo con altrettanto burro!!!!

Fate vobis!!!!

E come al solito: BUONA COLAZIONE, MERENDA........

18 commenti:

Mary ha detto...

ma che buoni e sicuramente leggeri , baci!

My Ricettarium ha detto...

Il pane nero mi sembra di averlo sentito nominare proprio da mia madre.. sai lei è del '44 e la fame l'ha sofferta parecchio! Questi biscottini sembrano davvero buoni, poi con il miele! :-p slurposi!!!!!!

Simo ha detto...

Che buoniiiiii! adoro i dolci a base di mais...quindi questa me la copio!
P.s: a proposito di pane nero...ieri sera ho letto tutto d'un fiato questo bellissimo libro scritto da un sopravvissuto a Mauthausen...si parla ANCHE di questo pane...lo consiglio a tutti...
"Nessuno mai ci chiese" di Armando Gasiani- Alessandro De Lisi...
bacione one!!!

Manuela e Silvia ha detto...

belle queste cimbelline: sembrano leggere e friabili! con il ciococlato poi ancora più particolari!
un bacione

Fra ha detto...

Sprecare il cibo in modo insensato è un crimine! Queste ciambelline biscottose invece sono un sogno
Un bacione grande
fra

sorbyy ha detto...

Io con il mais faccio i crumiri e ci piacciono tantissimo.
Ora proverò anche queste fantastiche ciambelline ciao

Barbara Palermo ha detto...

Quest'estate in Trentino ho comprato parecchia polenta, compresa la fioretto, proprio con l'idea di realizzarne dei biscotti, cosa che poi non ho fatto: mi dai lo spunto che cercavo, grazie!
Anch'io da quando ho "scoperto" la sac a poche la uso spesso per tutto ciò che è morbido. Tra l'altro ho acquistato anche quelli "usa e getta", che trovo molto utili anche per conservare salse o creme e tenerli in frigo pronti per essere... spremuti!!

Caty ha detto...

...eh lo sò che tu sapevi che ho quel sacchetto di farina fioretto che continuo a guardare con forti dubbi perchè non l' ho mai usata , ma questa ricettina è giusta per me ...vedremo il risultato!!Intanto ancora grazie della bella idea !!un saluto

Mirtilla ha detto...

ma che bella ricetta!!mi piacciono davvero tanto queste ciambelle,decisamente poco usuali ;)

germana ha detto...

che belle queste ciambelline tutte impilate l'una sull'altra! mi fanno una voglia!

Sara ha detto...

Buone, queste ciambelle, non le ho mai assaggiate, quasi quasi le provo; io non sapevo l'arte di reciclare il pane...però in questo periodo ho trovato diverse ricette, proprio ora che il pane non posso più mangiarlo...sono cmq belli i tuoi ricordi, anche se in quel periodo non era facile andare avanti, però credo che si stava meglio, l'amore era vero e non c'erano tutti i casini di oggi...

Fantasilandia ha detto...

Ogni volta mi perdo nei tuoi racconti immaginando di essere li con te. Quante cose sono cambiate ma, credo che piano piano la maggior parte di noi si stia rendendo conto di non buttare mai via nulla.
Tornando alla delizia di questo post, i tuoi biscotti. Sono una vera delizia!!!!
Bacissimiiiiiii

Anna Righeblu ha detto...

Prenderò la farina... vorrei provarle. Sono così belle che andranno benissimo a colazione... e anche a merenda!

Baci

Silvia - Magnolia Wedding Planner ha detto...

splendida! inutile dirti quanto mi manchi quando non passo da te! ero a milano e pensavo a te gli scorsi giorni (anche se non eri lì) ma pensavo che nonostante la neve sarebbe stato bello fare una bella passeggiata insieme! :-D la prossima volta cerco di liberarmi un po' e ti chiamo!! che dirti delle ciambelline?..che sono trooooooppo buone tesoro!
bacio
Silvia

Michela cake designer ha detto...

Ho letto la tua risposta..ma per sbaglio ho cancellato tutto..comunque aspetto tutte le tue ricettine..intanto mi segno questa..grazie!!

Anonimo ha detto...

Buonissime queste ciambelline e già sperimentate!
Anche la mia mamma,
raccontava di come in tempo di guerra il "panenero" le raschiasse la gola e dell'aromatico "caffè di cicoria!!!
Certo la loro generazione ne ha passate non poche!
Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Ciao, ti leggo per la prima volta e mi piace tutto... proverò a fare le ciambelline al mais e anche i biscotti alla cannella... poi ti racconterò! Ma il fioretto di mais dove lo trovo? di solito vado a slunga e mi sembra di non averlo mai visto
ciao
Albe

Mammazan ha detto...

@ Albe
Grazie per la visita!!!
Il fioretto lo trovi al supermercato abbastanza facilmente.
Lo adopero sia per i dolci che per altre preparazioni salate e anche per la polenta tradizionale.
Prova magari amche in panetteria ma io, ripeto, lo trovo al supermercato...