Acquistare libri sarebbe una buona cosa se, assieme ad essi, si potesse comprare il tempo per leggerli......
Ma di solito si confonde l'acquisto dei libri con l'acquisizione immediata del loro contenuto....
Arthur Schopenhauer (1788-1860)
Anche questa specie di crostata mi ha creato problemi di "trasporto"......
Non solo......ma mi ha creato anche qualche fase travagliata durante la sua preparazione......
L'aspetto è accattivante e la sua bontà mi è stata testimoniata dal fatto che mia nipote (la figlia di mio fratello) appena l'ha vista si è messa a scavare all'interno dell'imballo in cui l'avevo sistemata direttamente in macchina mentre tornava a casa sua.....e non so quanta ne sia arrivata a destinazione......
Per fortuna conservo quasi tutto e, al momento opportuno, questi "contenitori di recupero" mi vengono in aiuto.......
Ora però andiamo al sodo e vi dò la ricetta che è stata tratta da una pagina strappata da Donna Moderna e preparata prima che non solo la perdessi o cadesse nel dimenticatoio.....
Tempo di preparazione: 10' per la frolla e 30' per la confezione della crostata
Costo: medio
Difficoltà:**
INGREDIENTI
Per la base di pasta frolla
300 gr di farina 00 ( può servire per due crostate)
1 pizzico di sale
100 gr di burro
100 gr di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
1 cucchiaino di essenza di mandorle
Per la farcitura
5 pesche noci
100 gr di amaretti
40 gr di gocce di cioccolato
30 gr di granella di mandorle o nocciole se preferite
1 tuorlo
Si prepara in anticipo la base di pasta frolla che ha bisogno di 30' minuti di riposo in frigo ( come spesso mi accade la preparo in anticipo anche di un giorno)....
Versare nel bicchiere del mixer la farina, il pizzico di sale, il burro, lo zucchero, l'uovo e il tuorlo e un cucchiaino di essenza di mandorle azionando il robot ad ogni ingrediente aggiunto......
Estrarre l'impasto, lavorarlo brevemente avvolgerlo in pellicola trasparente e riporlo in frigo fino al momento dell'utilizzo, comunque per almeno 30'.....
Intanto prepariamo la "farcitura", se così la possiamo chiamare, della crostata.....
Se possibile usare delle pesche noci, ce ne vogliono 5, ben lavate, divise a metà, denocciolate e scavate all'interno.......
Disporle sulla base di frolla, stesa allo spessore di pochi millimetri, e cosparsa di alcuni amaretti sbriciolati ........
La teglia usata, usa e getta, ha dimensioni di 24 cm....se le dimensioni di quella che userete, nel caso la ricetta piaccia e la vogliate preparare, sono maggiori ovviamente il numero di pesche ...ovviamente ...dovrà essere maggiore.....
Ora prepariamo la farcitura delle pesche...
Tritare finemente la polpa delle pesche che avevamo svuotato precedentemente e mescolarla con gli amaretti sbriciolati, le gocce di cioccolato, la granella di mandorle e 1 tuorlo......
Mescolare con cura e suddividere questo impasto sistemandolo nell'incavo delle pesche ......
Con l'avanzo della pasta frolla creare qualche piccola decorazione a piacere......
Qui sotto un particolare ...ma la fantasia può suggerire altre soluzioni decorative.....
Infornare ora in forno preriscalato e ventilato a 180' per circa 30'......
Dopo la cottura mi si è presentato un problema: dopo il tempo previsto di permanenza in forno la base di frolla si era ben abbrustolita e le pesche non molto cotte......
Mi sono un po' imbufalita...... dopo che i nervi mi sono passati ho rimediato preparando un altra base di frolla...per fortuna ne avevo ancora abbastanza per un'altra crostata, l'ho cosparsa di nuovo con altri amaretti e vi ho disposto sopra le pesche che a mio parere erano solo a metà cottura.......
Ho infornato di nuovo e dopo 20', o perlomeno quando la base di frolla mi è sembrata dorata al punto giusto, ho deciso che la crostata era pronta......
Sistemato il dolce come appare in foto.....è partito, anzi siamo partiti...insieme ad altri conforti gastronomici per Torino......
7 commenti:
E che conforti,non oso immaginare il resto!!Fantastica l'idea di questa crostata arricchita di pesche farcite!!Questo dolce regala gli ultimi sprazzi d'estate, mammazan,,,un bacio cara e buona giornata!!
Sono d'accordo!Cosa c'è di più buono di una crostata con le pesche? Sei bravissima
Un abbraccio
Che bonta!!! Bellisme le pesche con il fiorellino!!!
Beato chi se la pappa!!!
Ciao Mammazan, i tuoi conforti gastronomici sono uno meglio dell'altro...la crostata con pesche ripiene è davvero originale!
Un bacio Elena
che belle quelle pescotte farcite! Anche così, come dessert senza crostata!
Complimenti! Ottima idea!
Elisa
..mm..che buona questa crostata!!originale l'idea di farla con le pesche!!
quanto ti capisco Grazia!!
Mi sarei imbufalita anch'io e casa sarebbe stata invasa da bip (^____^)...dopo tanta dedizione...fortuna che sei una maga e sai rimediare ad ogni inconveniente e il risultato lo dimostra ampiamente...ho deciso definitivamente: hai la pazienza di Giobbe *_^
bacini
p.s. Schopenhauer....lui si che aveva capito il problema!!
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