venerdì 26 ottobre 2012

Torta di mele Moka e ...terremoto


Per la mente che vede con chiarezza...


Non c'è necessità di scelta: c'è azione...
Jiddu Krishnamurti (1895-1986)


E' accaduto di nuovo...
Vigliaccamente il terremoto ha nuovamente  colpito....
E di notte...quando la gente riposa tranquilla e nulla le può mettere in allarme...
E' accaduto di nuovo e in terra di Calabria e precisamente in provincia di  Cosenza...con 2200 scosse se non vado errata...


Qualche tempo fa anche qui il Piemonte è stato interessato da un evento simile: ricordo che erano le 11.30 del mattino ed ero sola in casa con la mia nipotina..
Avvertii un grande frastuono e corsi alla finestra per capire cosa avesse potuto provocarlo..
Per fortuna la casa dove abita mia figlia è solita e costruita con criteri antisismici ma quante abitazioni lo sono?
Quante case sono state costruite  risparmiando sulla qualità e quantità di miscele usate per il cemento armato?
E' ancora vivo il sisma che ha colpito l'Emilia e quello non certo dimenticato che ha devastato l'Abruzzo e in ambedue le zone i segni e i disastri sono ancora visibili come ferite aperte nel territorio e nel cuore di coloro che non solo hanno perso la casa e tutto quello che avevano ma anche la vita...
E qui , facendo riferimento all'aforisma che ho allegato al post, in questo come in altre situazioni, se si vede con chiarezza quello che c'è da fare nell'immediato e nel futuro più prossimo non c'è necessità di scelta: c'è azione!!

La ricetta che propongo oggi è chiaramente invernale: mele, noci e caffè rappresentano  un connubio perfetto!!

Tempo di preparazione: Circa 25'
Costo: medio
Difficoltà:*

INGREDIENTI
150 gr di caffè ristretto
250 gr di mele, peso netto
200 gr di zucchero
125 gr di burro
2 uova
190 gr di farina
10 gr di bicarbonato
1 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano Tec-Al
100 gr di noci tritate grossolanamente

Per prima cosa preparare il caffè che deve essere ristretto...
Mettere da parte e farlo raffreddare..
Ecco qui sotto le noci: vanno tritate a mano e grossolanamente...


Setacciare 2 volte la farina con il bicarbonato e le spezie...


In una grande scodella sbattere con le fruste elettriche il burro con lo zucchero e unire le uova una alla volta....


Unire poca per volta la farina setacciata precedentemente con il bicarbonato e le spezie....


Alternandola al caffè ristretto e, ripeto, freddo.....


Ultima fase : unire le mele ridotte in dadolata e le noci tritate grossolanamente...


Ottenuta una massa omogenea versarla in uno stampo quadrato, 20 cm. di lato, ben imburrato e infarinato...


Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui 180° per circa 40'...
Far raffreddare perfettamente, sformare su un grande piatto da portata  e decorare con una mascherina (la mia è stata acquista da Ikea)  per ottenere una semplice decorazione come appare nelle foto di inizio post...


Buona giornata a tutti, specialmente alle popolazione della Calabria sperando che le scosse che seguiranno, e  sicuramente ce ne saranno delle altre, non siano devastanti!!

4 commenti:

Ely ha detto...

Ah dolce Grazia.. quanto hai ragione! Agire.. agire.. e ancora agire. C'è bisogno di mettersi in qualche modo ai ripari, cercare di salvare il salvabile o di prevenire il possibile.. anche davanti a questi eventi disastrosi e sconvolgenti. :( Il terremoto lascia inermi e da un senso di impotenza che nemmeno le fiamme o le alluvioni danno: con queste cerchi di scappare, ma dalle scosse non puoi farlo. La sicurezza, per quanto possibile, è fondamentale.. Un abbraccio e complimenti per questa torta veramente deliziosa, amica mia!! Ne sento il profumo da qui! :D Buon venerdì!

eli ha detto...

Carissima Grazia hai ragione, purtroppo in questa bella Italia fatta di antichi borghi, ben poco c'è di antisismico!
Si può solo sperare che la terra smetta di tremare, ma quando Madre Natura si arrabbia, l'uomo diventa piccolo piccolo e può fare ben poco.

Non so dove trovi il tempo di fare queste delizie! Sei fantastica. L'abbinamento mele e caffè non l'ho mai provato :))))))

annaferna ha detto...

eh si io conosco una persona che obbedisce perfettamente all'aforisma ma purtroppo non sono io....però mi guida e trascina.....
In questa nostra terra ballerina (lo è tutto lo stivale non illudiamoci) dovremmo avere chi ci governa a pensare a soccorrere repentinamente e concretamente oltre che prevenire...e non costruire carrozzoni mediatici con nuove anonime costruzioni che strappano dalle proprie radici chi è messo a prova dal terremoto (sai a cosa mi riferisco).
Stamane guardando il servizio al tg e osservando quei bellissimi paesini arroccati sui monti del Pollino ho pensato che somigliassero ai tasselli del domino che si mantengono l'un l'altro ma che basta cada uno per trascinarsi dietro gli altri e....ho avuto i brividi.....
vabbè parliamo d'altro e cioè di questa ennesima speziata delizia che ci mostri in foto!!!!
sarà tonica e corroborante oltre che golosa!!^_^
baci carissima amica e buon fine settimana a voi tutti

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! la terra continua a tremare, ma è una cosa per cui l'uomo può fare gran poco purtroppo! ci si deve affidare agli esperti in campo...
Buonissimo questo cake invernale: un trio di sapori tutti di stagione, molto forti ma ben bilanciati!
un bacione