giovedì 20 agosto 2009

Pane allo zafferano


C'è un unico errore innato.......



Ed è quello di credere che noi esistiamo per essere felici.....

Arthur Schopenhauer (1788-1860) filosofo


Ohhhhhh, my Goddddd


Quante di noi sono inorridite alla vista .......



Delle "muscolose" (e toniche) gambe della first Lady che scende dall'Air Force One??????



Che spuntano fuori da dei normalissimi bermuda???????



Quante saranno riuscire a prendere sonno sconvolte da quella visione?????



Senza contare quell'occasione ufficiale in cui è apparsa con le braccia nude, fasciata da un elegante tubino?????



Come farà a reggere il confronto con madame Kennedy con tailleur rosa e cappellino, a foggia di tegamino senza manico, in tinta???



Come si può confrontare il modo di abbigliarsi di quasi 50 anni fa con quello attuale, specie a certi livelli?

In tutte e due le first ladies c'è eleganza e consapevolezza del ruolo che viene svolto, ma come rinunciare alla propria individualità, al proprio modo di interpretare la moda ed il modo di porgersi al pubblico???



Nei giardini della Casa Bianca venivano coltivate le rose.... ora invece c'è un bellissimo orto biologico!!!!

Evviva allora la differenza tra le due signore ......

E poi basta con certi giornalisti che criticano se il bianco è troppo bianco e se il nero è troppo nero, che trovano il modo di dire una buona parolina su tutto, specie in negativo!!!!



Ma come amo dire : pensiamo alle cose serie (chissà se alla deliziosa signora Obama piacerebbe questo pane che più rustico non potrebbe essere????)

Tempo di preparazione: circa 15' più il tempo di lievitazione
Costo:medio
Difficoltà:**

INGREDIENTI
200 gr di farina 00
200 gr di farina manitoba
100 gr di farro
50 gr di crusca
1/2 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino da the di sale fine
20 gr di lievito di birra fresco
2 bustine di zafferano
6 gr di semi di papavero
1/4 di litro di brodo di carne o, in mancanza, di brodo di dado

Cominciamo con lo sciogliere il lievito in poca acqua appena tiepida con l'aggiunta di 1/2 cucchiaino di zucchero, mescolando con cura fino allo scioglimento e attendendo fin quando si forma la schiumetta....



Versare nel bicchiere del robot le farine, lo zafferano e i semi di papavero, mixare brevemente per mescolare il tutto, aggiungere un cucchiaino da the di sale fine......



Unire ora il lievito ormai sciolto.....



E aggiungere il brodo di carne ben caldo ( in mancanza di questo, preparare la quantità indicata con 1/2 dado di brodo)......



L'impasto deve risultare morbido: è essenziale affinché si possa ottenere in seguito del pane soffice.

Nel caso fosse necessario aggiungere ancora un poco di liquido......

Estrarre la pasta dal robot, lavorarla brevemente, conferirle la forma di una palla, inciderla a croce, pennellarla con dell'olio e sigillarla con pellicola trasparente.........



Porre ora la pasta nel forno con la sola luce di cortesia accesa e lasciarvela fino al raddoppiamento del suo volume........

Qui sotto ecco come appare la pasta ben lievitata.....



Se non si volesse mettere la pasta a lievitare in forno porre la scodella che la contiene in un luogo riparato da correnti, ricoperta da un plaid..... col caldo che fa non ci vorrà molto......



Ora sgonfiare a pugno chiuso la pasta lievitata, rilavorarla brevemente dividerla in porzioni più o meno grandi a seconda della forma delle pagnottine che si vogliono confezionare....


E ora sbizzarritevi .....

La foto qui sopra mostra una specie di coroncina tagliata con le forbici.....

Quella qui sotto si ottiene arrotolando una striscia di pasta......



E' fotogenico.....



Filoncini, semplicemente ottenuti arrotolando due strisce di pasta a mo' di torciglione.....



E la treccia... un classico.......



Non sto a spiegare come si fa ....lo sanno anche le pietre.....



Ora disporre le varie forme di pane BEN DISTANZIATE tra loro (cresceranno ancora notevolmente) su grandi teglie ricoperte da carta da forno ......

Qui sotto il lato B (dopo la cottura) più bello di quello che è apparso su Donna Moderna di una celebre vamp.......



Vediamo se indovinate ......



Rimettere a lievitare in forno sempre con la sola luce di cortesia accesa fino a quando il pane è di nuovo lievitato ben bene......



Estrarre le placche dal forno, ricoprirle con un canovaccio e un plaid, accendere il forno a 180° ed infornare usando la ventilazione per circa 30' ......



O perlomeno fino a doratura.......



Ho provato a congelare il pane con ottimi risultati......



Quindi, visto il tempo che la confezione di queste pagnotte richiede, varrebbe la pena di prepararne con una certa abbondanza......



Non si sa mai... ma non fate come qualche volta capita a me: credo di avere ancora una bella scorta di alcuni alimenti ed invece .........

10 commenti:

Federica Simoni ha detto...

che belle forme di pane! ingredienti particolari che abbinati insieme hanno dato origine a un pane saporito!
brava!

Manuela e Silvia ha detto...

Concordiamo perfettamente! Bellissime queste forme e un pane dal gusto davvero rustico!
noooo..ci siamo perse le gambe della first lady!!!
un bacione

marianna franchi ha detto...

Secondo ma alla first lady potrebbe piacere... eccome!!!...un pane molto particolare, soprattutto per lo zafferano!E'venuto benissimo
Ciao un abbraccio

Mary ha detto...

Brava anche il pane hai fatto e che belle queste forme !

Elly ha detto...

Che dire....sei bravissima!!!! :D

PS: se la first lady fa vedere le sue gambe allora io sono proprio una cretina a non farlo! IH IH

Unknown ha detto...

Pane impastato con il brodo,voglio provarlo...........

Fra ha detto...

Che pane splendido!!!! mi piace tantissimo e poi sei stata bravissima a "modellarlo" in tutte quelle forme
Un bacione e buon fine settimana
fra

katty ha detto...

che pane stupendo!! me la segno al primo freddo provo!! baci!!

Michela ha detto...

Cara Mammazan, torno al tuo blog dopo tanto...sarà che oggi chiusa in casa con l'aria condizionata, mi sono lanciata in una preparazione per accontentare una richiesta di mio figlio: maccheroni gratinati al forno ! Non sono venuti male, ma si può migliorare, ho notato che mentre il sopra risultava bello croccante, il sotto è rimasto un pò "molle" e bagnaticcio, un pò poco incollato insieme...non so se mi sono spegata bene. Scusa se l'ho fatta lunga, magari nella tua sapienza un giorno darai qualche dritta su questo fronte !! (se hai già pubblicato una ricetta simile mi dai il link ?) Buona estate, a presto !

Brad ha detto...

vedere questi foto, mi vegni la fama.
Scuzie perche io non scrive bene.