sabato 19 marzo 2011

Orecchiette e "fruciedde" al sugo di nonna Rosina



Dio non è un maschio, assicura Civiltà Cattolica, l'autorevole rivista dei gesuiti , scusandosi "delle tracce di antifemminismo che ancora sono nella chiesa"....

Brutto segno quando i teologi si mettono a discutere di sesso...... Fu mentre i bizantini si accapigliavano su quello degli angeli che arrivarono i turchi.....

Indro Montanelli (1909-2001)



Buongiorno a tutte le mie amiche......

Il tempo finalmente è bello, non c'è una nuvola in cielo anche se la giornata è cominciata con doloretti vari ( se avessi la prostata mi farebbe male anche quella) e qualche problema sia con la posta ( è scaduto il dominio su superstyle) e in più anche la connessione si era piantata......

Devo precisare che questo sembra un post...in realtà è una specie di inno alla mia mamma....

Qualche giorno fa le ho detto che avevo ricevuto dalla Pivetti diversi tipi di farine tra le quali un pacco il cui uso era esclusivamente destinato alla preparazione di pasta fresca.....

Ora siccome non avevo intenzione di fare tagliatelle, anche perché in quel momento non avevo a disposizione la macchinetta dell'Imperia ( vorrei sapere per quale contorsione mentale alla Prova del Cuoco viene definita NONNA PAPERA ) ho chiesto a mia madre se poteva preparare le orecchiette la prima volta che fossi andata a Torino....

Prima si è schermita dicendomi che era parecchio tempo che non le preparava più e che forse aveva perso la mano ma poi si è arresa...

Insomma le ha fatto il braccio ed io la mente...nel senso che lei preparava ed io cercavo di fare le foto cercando di cogliere l'attimo giusto ...spesso le dicevo di stare ferma un momento per inquadrare ma...lei si fermava solo per un nanosecondo...

Le foto sono così così...la luce è quella del lampadario del tinello...quindi.....

E sono anche tante giusto per inquadrare le mani laboriose, relativamnete giovani e ..prego notare.....senza quelle caratteristiche macchie brune che la tarda età omaggia gli anziani...

Per inciso la mia mamma ha quasi 87 anni...


Tempo di preparazione: mia madre per due persone ha impiegato circa 30'
Costo: bassissimo
Difficoltà. almeno per me ***

INGREDIENTI

300 gr di farina di grano tenero 00 della Pivetti

acqua q.b.

PER IL SUGO

1/2 cipolla
4 cucchiai di olio extravergine
qualche cubetto di lardo
400 gr di salsa di pomodoro

Ecco qui sotto la farina usata.

Devo dire che nonna Rosina era perplessa perché non la conosceva ma i risultati saranno evidenti a breve...



La quantità di farina per due persone normali e non fameliche come mio figlio o mio fratello è di circa 300 gr più quel tanto di acqua per impastare...



Lavorare un bel po' fino a formare un panetto come appare qui sotto....



Coprirlo con la scodella, vecchia quasi come mia madre, e lasciare riposare per 30'...



Prelevare una porzione e lavorarla fino a formare un rotolino spesso un paio di centimetri scarsi.....




Qui oltre alla "tavula sagne" cioè al grosso ripiano in legno di antica data e ruvido al punto giusto entra in ballo il coltello adatto per strascinare la piccola porzione di pasta staccata dal rotolino mentre l'indice tiene fermo il bordo per formare il bordo dell'orecchietta....





Vi lascio guardare in pace le foto del passo passo...





In questa foto in particolare sulla destra si nota un filo, infatti mentre mia madre stava lavorando, io parlavo con mia figlia e le ho passato un momento l'auricolare...giusto per un saluto..



Ormai ci siamo quasi...



Onestamente devo dire che ho provato anche io ma....dopo una mezza dozzina di schifezze... ho desistito...

La luce è quella che è ma di meglio non è venuto fuori...



Con una piccola parte di pasta e dai rotolini di cui sopra sono stati tagliati questi "segmenti"....



E con un vecchio ferro da calza a due punte (un altro reperto archeologico) sono venuti fuori i....



FRUCIEDDE......


Ecccoli qua allineati come tanti soldatini...



Io non ho neanche provato a farli...



E ora andando al sodo ecco il sughetto preparato da nonna Rosina con qualche "sfrizzolo" di lardino.....



Quando a casa di mia madre c'era mio figlio ( è stato suo ospite mentre a Torino frequentava il Politecnico) la dose di farina usata era 600 gr per due persone...

Resta inteso che la parte del leone la faceva lui e dopo un bui o un tris non riusciva a mangiare più nulla!!!

19 commenti:

Dadda ha detto...

Ciao Mammazan,
anche mia suocera (di origini pugliesi) preparava quasi tutte le domeniche queste meravigliose orecchiette e qualche volta mi ci sono provata anch'io, ma venivano fuori certi cappellacci grandi come ombrelloni che ti lascio dire.....
Un'ultima cosa per le orecchiette non sapevo si potesse usare anche farina di grano tenero!
Complimenti e un caro saluto a te e alla tua attivissima mamma.

annaferna ha detto...

Ciao Grazia!!! Ma la tua mamma ha il turbo più della figlia!!!!!!...è uno spettacolo guardare le foto!..naturalmente le faccio anch'io....http://annaferna-mordiefuggi.blogspot.com/2010/05/le-orecchiette-strascinati.html...mica potevo esimermi dall'imparare!!
e "l fruciedde"....li faccio (non avendo il mitico ferro a due punte....ma faceva le calze a maglia? ) con lo stecchino per gli spiedini!!??
un bacione a te e alla mitica Rosina!!!!!

letizia ha detto...

quando ancora abitavo dai miei al piano di sopra c'era una nonnina che faceva orecchiette alla velocità della luce ricordo i pomeriggi in cui andavo a trovarla e lei intanto che parlava con me zac zac ne faceva una quantità industriale e si scusava anche perchè non poteva andare più veloce
qualche volta ci ho provato ma venivano fuori delle forme alle orechiette non ci si avvicinavano proprio
fai tanti complimenti alla tua mamma
ciao leti

sogno93 ha detto...

ma che buone le orecchiette!! quando vado a bari mia suocera le prepara sempre...le tue sono invitantissime!!

annaferna ha detto...

Je t'adore

♫ ♪ Anna ♫ ♪ ha detto...

Mamma mia che sò buone le orecchiette io ancora non ci sono riuscita :( ma non mollo!
Complimenti per tutto
un bacione Anna

Lucia ha detto...

Tua mamma è un mito, Mammazan!!! E tu con questo post mi hai regalato delle sensazioni incredibili: un misto di nostalgia, tenerezza, felicità... e mettiamoci pure un po' di sana invidia perché anch'io, pur essendo salentina doc, non sono mai riuscita a fare un'orecchietta decente in tutta la mia vita! :-D

Raffi ha detto...

meravigliose Grazia, perfette..fai i complimenti alla nonna Rosina...ottimo anche il sugo...

Okkidigatta ha detto...

... che voglia di cimentarmi a far le orecchiette !!!
intanto vista l'ora tarda salvo la tua ricetta ... chissà che non ci provi a farle nei prox gg!!!
complimenti alla tua mamma...e naturalmente anche a te per le foto e le tue dettagliate spiegazioni ...
ciao Patty

Hiperica di Lady Boheme ha detto...

Questi formati di pasta sono eccezionali e interessantissimi i procedimenti!!! Complimenti di vero cuore alla tua stupenda mamma e a te, cara!!! Un abbraccio e felice domenica

Mari e Fiorella ha detto...

Che invidia le mani operose della tua mamma........Che meraviglia questo piatto,che sa di mamma.......

Unknown ha detto...

ma che belle queste orecchiette,e soprattutto utile il passo passo fotografico, io le adoro fatte in casa sei davvero bravissima!

Anonimo ha detto...

Che post meraviglioso Carissima Grazia!!!!!
è spettacolare vedere le vostre opere d'arte..complimenti a te e alla tua mamma..siete favolose!!!;-)
Un mega kiss

MarinaM ha detto...

sai che mi sono quasi commossa, le mani di tua mamma mi ricodano tanto quelle di mia nonna Zelida. nonna paterna perugina, grande cuoca, con la mani sempre in pasta.
un abbraccio e grazie per commento e passaggio dalle mie parti
Marina

MarinaM ha detto...

mi è saltata una n, la nonna si chiamava Zelinda. interessante anche la frase di Montanelli.

Sere ha detto...

Complimenti alla tua mammina!!! e sinceramente era da un pò che ero alla rice4rca di una ricetta per le orecchiette che mi mostrasse il procedimento per cui bravissima!!!

Manuela e Silvia ha detto...

Eh ma alla pasta fatta in casa non si può proprio dire di no! Po se preparata da una mano esperta come quella di nonna Rosina....perfetta!
Ottima anche con questo sugo corposo e di gusto!
baci baci

Valentina ha detto...

Anche la mia nonna fa sempre la pasta in casa (orecchiette, cavatelli etc...) e proprio l'altro giorno le ho chiesto se mi insegna a farla...bravissima la tua mamma!!
Mi sono aggiunta nei tuoi lettori fissi, se vuoi vieni a dare un'occhiata al mio blog!
Ciaooo

eli ha detto...

Ho guardato le foto nel dettaglio, ma non credo che ci riuscirò!
Le orecchiette della tua mamma sono perfette!