lunedì 2 marzo 2009

Biscotti ciocco-rum


Avevo in mente di scrivere qualcosa sui matrimoni misti non solo dal punto di vista religioso ma anche di quello relativo alla diversa nazionalità e sull'onda degli ultimi tragici avvenimenti......


Ma il tempo è volato impegnata come sono stata a spignattare e chiacchierare con mio figlio e mia nuora, parlando di mille cose .....


Progetti, speranze, aspettative.... insomma un universo nuovo, bellissimo che mi fa sentire giovane (non è che io sia un rudere, però)...... e quindi lo faccio ora anche perché l'argomento è attuale e si propone sempre con mille sfaccettature....


Ricordo ancora la storia d'amore tra Mariella e Shaj Baj un elegante e affascinante afgano .......


Ambedue studiavano presso l'Istituto dove io lavoravo... anni '60....


I genitori di lei nutrivano nei confronti del ragazzo una sorta di diffidenza, insomma credo che non lo potessero proprio vedere... ma loro si amavano, erano giovani, pieni di belle speranze con il miraggio di un futuro brillante e felice sia dal punto personale che professionale.....


Terminati gli studi si sposarono e volarono in Afghanistan: li aspettava un lavoro affascinante, erano tutti e due archeologi, e avevano solo l'imbarazzo della scelta su dove orientare il loro interesse scientifico (almeno credo) in un paese ricchissimo di storia e di antiche civiltà da portare alla luce....


Avevano anche un'intensa vita sociale infatti erano, tra i loro vari impegni mondani, anche ricevuti a corte ..... allora l'Afghanistan era una monarchia.....

Poi qualcosa si guastò, si sa l'amore è eterno finché dura, e per motivi che qui non sto a riportare , lei fece la valigia e con la scusa di controlli medici se ne tornò a casa da papà e mamma.....


Ricordo ancora la storia di una mia amica: lui, un po' nobile (così diceva la madre di lei....) saudita, anche lui affascinante e sicuramente benestante....lei molto carina e con un ottimo lavoro...

Anche in questo caso matrimonio, trasferimento in Saudi Arabia e la vita della mia amica cambia di colpo..

Non può più uscire da sola, se non accompagnata dall'autista (per fortuna il marito era ricco), non può far sporgere il braccio nudo dal finestrino della macchina e via dicendo e meno male che non doveva portare il velo, ma di questo non ne sono certa.....



Intanto vengono alla luce tre figli e il marito comincia a guardarsi intorno per trovarsi un'altra moglie.....

E lei fa le valigie (per fortuna è riuscita a farle) e con i figli e un congruo assegno di mantenimento se ne torna a casa......

Questi però sono due casi in cui gli eventi non si sono conclusi tragicamente, ma in quanti altri ciò non succede????

Basta dare un'occhiata alle ultime notizie di cronaca!!!!

Rifacciamo gli occhi con questi biscottini la cui ricetta è tratta da un deliziosi libretto (che vale tutto il denaro che mi è costato) e che parla di Biscotti e delizie per la colazione.....

Li dedico a tutte quelle mamme che hanno poco tempo a disposizione anche solo per cercare delle ricette interessanti, che desiderano fare qualche biscotto nuovo e che non crea problemi per il reimpasto dei ritagli ....

La ricetta originale è stata un po' modificata in quanto non avendo tutto un tipo di frutta secca ne ho aggiunta dell'altra con un buon risultato credo...

Tempo di preparazione: 15'/20'
Costo: medio
Difficoltà:*

INGREDIENTI

40 gr di nocciole pelate
50 gr di mandorle pelate
90 gr di burro
100 gr di zucchero
30 gr di cacao amaro
115 gr di farina 00
50 ml di rum di buona qualità
1 pizzico di sale

NON OCCORRONO UOVA


Frullare nel mixer le nocciole, le mandorle e lo zucchero ma solo grossolanamente....



Trasferire il tutto in una scodella e aggiungere il burro fuso e appena tiepido, la farina precedentemente mescolata al cacao ed infine il rum....

Amalgamare il tutto manualmente onde ottenere una palla che, avvolta in pellicola trasparente va posizionata nella parte bassa del frigo per circa 30'....


A questo punto riprendere la pasta, rilavorarla brevemente, formare delle palline grosse all'incirca quanto una noce e farle cadere sul piano di lavoro in modo che la base si appiattisca mantenendo in superficie la forma tondeggiante.....

Disporle quindi su una placca ricoperta da carta da forno leggermente distanziate (tanto né crescono, né si allargano...


Ed infornarle in forno preriscaldato e ventilato a circa 170°/180° per circa 12'/15' controllando spesso e non facendosi ingannare dal colore scuro dei biscotti...

E allora, vale la pena di farli???

26 commenti:

Sarah FragolaeLimone ha detto...

Mmmmmm...mandorle, nocciole, cioccolato e rum: tu vuoi uccidermi!
Devono essere deliziosi!

Anonimo ha detto...

Ecco una ricettina senza uova assolutamente da tener presente!

armanda ha detto...

grazie a te mammazan,grazie per i tuoi complimenti, e dei due messaggi che mi hai lasciato ,ora metto il tuo link ,cos' non ti perdo ..bella anche questa ricetta ..un abbraccio

ciao army

Mattarella ha detto...

Corro a comprare la frutta secca!mi ispirano proprio questi biscottini "ubriachi"!!baci!

Mary ha detto...

che buoni da mettersi sotto i denti , un bacione!

Simo ha detto...

Ciao dolce Grazia...anche questi biscottini ti sono venuti un capolavoro!
Baci

Dolci a gogo ha detto...

sono morbidissimi e sofficissima questi biscotti!!sei un mito!!baci imma

kristel ha detto...

Si si vale la pena di farli!!!Compro gli ingredienti e li faccio.
Baci!

Fra ha detto...

Biscotti favolosi!
Le unioni sono sempre un'alchimia difficile. Penso che differenze culturali profonde possano essere purtroppo un ulteriore ostacolo. Non sono per il detto "mogli e buoi dei paesi tuoi" ma penso che sia necessario valutare la propria capacità di adattarsi non solo alle esigenze di un'altra persona ma che oltrettutto ha valori culturali molto diversi dai nostri.
Un bacio grande
fra

lise.charmel ha detto...

ciao, sono nuova di qui e sono rimasta rapita dalle foto dei biscottini. gnam gnam!
riguardo alle storie che hai raccontato: le due donne in fondo erano fortunate perché avevano un posto dove tornare. tante altre, che comunque condividono la cultura del marito perché sono nate nello stesso posto, in realtà sono costrette a subirla...

katty ha detto...

hanno un aspetto invitante. come resistere? ciao! buona settimana!

mammadeglialieni ha detto...

e anche questa è una ricetta da segnarsi! sai quanti me ne mangerei di questi biscottini...

Manuela e Silvia ha detto...

Noi siamo a favore dei matrimoni misti, anzi se due persone si amano e stanno bene insieme...ci vediamo gran poco di "misto". Porre dei vincoli o anceh solo discuterne...sembra di tornare indietro nel tempo, quando c'erano le "classi sociali"!!
Buonissimi questi biscotti, per due amanti della frutta secca son una vera delizia.
bacioni

Lidia Miglionico ha detto...

mmmmhhhhh deliziosi...mandorle..rum...cioccolato...mamma mia che goduria...graziaaaaaaaaa non è giusto io diventerò una polpettina!!!!

Kittys Kitchen ha detto...

Si che vale la pena! Senza uova poi... con le mandorle decono essere deliziosi!

Anonimo ha detto...

ci volevano proprio dopo matrimoni sfumati buona giornata

kris ha detto...

Una ricetta da provare.... :-)
Per quanto riguarda i matrimoni misti c'è sicuramente un rischio in più ma anche un arricchimento. Si scontrano due culture diverse, e se tutto va bene, si impara un'altra cultura. Io sono romena sposata con un italiano, immaginavo Italia un paese molto aperto e con una mentalità più avanzata della nostra; invece arrivando a Napoli mi sono resa conto che non era affatto così: per esempio pure io potevo uscire solo accompagnata da qualche familiare, mi hanno detto che le donne non lavorano, che devono fare le "signore", cioè stare a casa a fare i servizi :-)) ecc. Ovviamente queste loro idee non sono durate a lungo perché "ho messo i piedi per terra", cioè ho detto chiaramente che io non la penso così per cui o si fidano o si rompe tutto. E' stato molto duro l'inizio, lo dico sinceramente, non mi aspettavo una mentalità così "antiquata" però l'amore ci ha tenuti insieme, ci siamo cresciuti a vicenda, io imparando tante cose, lui altrettanto. Oggi potrei dire, dopo 14 anni di matrimonio che ci conosciamo molto meglio e andiamo abbastanza d'accordo. Due bei figli, che sono per entrambi tutto.
E' comunque un grande atto di coraggio sposarsi e andarsene in un altro paese, ci vuole sicuramente quel pizzico di incoscienza che solo l'amore e la poca esperienza lo può dare.

Caty2 ha detto...

già..la convivenza è difficile per tutti. Misti o non misti.
In famiglia abbiamo una coppia mista lui italiano lei brasiliana. Hanno raggiunto un compromesso :lui lavora all'estero, lei sta qui e cresce il figlio.D'estate torna a salutare i suoi. E poi torna qui dove il figlio(ormai alle superiori) va a scuola e ha i suoi amici.
Non è tornata in Brasile e io malignamente penso che qui sta meglio di là. Insomma non tutti i paesi sono uguali, per arricchirsi incontrando un'altra cultura bisogna averne voglia e trovare anche una persona disponibile.
Non diamo tutto per scontato per favore...
ciao Grazia Caty2

Luciana ha detto...

Stai sfornando una delizia dietro l'altra, bravissima :-)

Dolce D. ha detto...

I matrimoni misti mah.....
credo che sia sempre difficile per due persone trovarsi,e lo è ancora di più quando si è tanto diversi,insomma a volte in casa si litiga con la moglie perchè il marito decanta la cucina della mamma per fortuna non è il mio caso(ed è la stessa cucina più o meno)figuriamoci in certi casi.
certo non ci si lascia per il cibo,ma le differenze ci sono e alla lunga pesano.

Belli e buoni i tuoi biscottoni

Dolce D. ha detto...

Per Kris
Kris cara anche io sono di Napoli,però non mi ritrovo nella tua descrizione.
Sono sempre stata molto indipendente,ho studiato e ho lavorato e oggi si che faccio la signora,ma perchè ho un'azienda mia e guadagno molto molto bene.
Purtroppo ti sei imbattuta in una mentalità retrograda e hai fatto benissimo a mettere i piedi per terra.
un bacio

Graziella e Imma Sotgiu ha detto...

grazie per il tuo commento sul nostro blog, complimenti a te ho visitato i tuoi due blog e sono veramente interessanti, bellissime ricette!!
baci a presto

La Signora Laura ha detto...

Ciao! Ho preso spunto da una tua vecchia ricetta per fare un pane e ti ho linkata al mio post sul blog...spero non ti spiaccia! Baci

Anna Righeblu ha detto...

Li vorrei adesso, così, già belli e pronti!

Un abbraccio :-)

panettona ha detto...

è sempre un grande piacere leggerti mammazan, mi dispiace essere stata poco presente :-(
cmq mi scopiazzo un pochino delle tue idee e questi bei biscotti ;)
a proposito dei matrimoni misti, proprio poco fa ci pensavo e poi... eccomi da te ...;) l'incontro di due culture non è sempre facile e positivo soprattutto quando queste hanno concezioni completamente differenti del rispetto, questo è naturalmente un problema che si riscontra anche tra conterranei, tutto sta ad avere e soprattuto mantenere quel pizzico di apertura mentale che ci consente il rispetto delle concezioni e pensieri altrui ...
abbraccio!!!

kris ha detto...

X Dolce D:
Ciao, mi fa piacere leggerti, ovviamente non potrei mai dire "tutta Napoli la pensa in un modo", visto che non parliamo di un...paesino. Ma io ho incontrato dove vivo (10 minuti dal centro storico)una mentalità molto rigida, antiquata, anche ragazze molto giovani che non sanno leggere o anche pur essendo diplomate non sanno scriversi un curriculum.
Sicuramente e per fortuna sono solo dei casi, magari isolati, ma esistono.
Un saluto anche da parte mia....from Naples :-)