martedì 20 maggio 2014

Crostatine con frolla al cioccolate e pesche


La tua vita non è un gioco...


Ma è in gioco la tua vita...

Madre Teresa di Calcutta (1910-1997)



Ho preparato la marmellata di pesche ( misto pesche normali e nettarine), che in questo dolce ho utilizzato, lo scorso anno e la sua relizzazione è stata facilitata dall'uso di Fruttapec 2:1...
Non volevo passare troppo tempo  a girarla  e rigirarla anche perché ricordavo benissimo cosa mi successe anni fa quando, per un attimo di distrazione...forse più di uno..., la maledetta marmellata si attaccò sul fondo della pentola e un indiscutibile odore di bruciato cominciò ad aleggiare in cucina...
Morale...gettai via tutta la marmellata, dopo averla annusata più volte ed essermi assicurata che SIIIIIIIIIIII!!! puzzava proprio di bruciato.
Mi ci volle una marea di tempo per eliminare lo zoccolo duro e carbonizzato dal fondo della pentola.
Per la realizzazione della frolla ho preso spunto da  un mio  vecchio libretto d'appunti che prendevo da un libro prestatomi da una vicina ( ero incinta del mio primo figlio e dovetti passare molto tempo a letto) ed era indicata come frolla alla piemontese..forse per l'uso del cacao...
Mentre la preparavo con il mixer mi è venuto in mente che in frigo avevo un barattolino contenente un avanzo di marmellata di nettarine, cui facevo accenno più sopra,  che avrei mangiato con le dita tanto era invitante e poi il resto è venuto da sé…
Nella lista ingredienti compaiono anche quelli per la preparazione della marmellata nel caso qualche amica la volesse preparare ex novo....

Tempo di preparazione della base di frolla: circa 10’ più il riposo in frigo per almeno 30’
Tempo di preparazione  per la crema pasticcera: circa 30’ con relativo raffreddamento in acqua molto fredda
Costo: medio
Difficoltà: **

Ingredienti per la pasta frolla alla fiorentina

170 gr di farina 00
115 gr di burro
80 gr di zucchero

70 gr di cacao
1 uovo e 2 tuorli
1/2 cucchiaino di vaniglia bio
1 cucchiaino da caffè di cannella in polvere


Per la crema pasticcera (ricetta di nonna Rosina)
4 cucchiai colmi di zucchero (circa 100 gr)

1 cucchiaio di farina 00 (circa 30 gr)
3 tuorli
1/2 l. di latte intero o parzialmente scremato (io avevo quello intero)
La buccia di un limone (solo la parte gialla of course!!)


Per la marmellata
1 kg di pesche pulite e a pezzetti (io ho usato le pesche noci con la buccia ben lavata..... ecco il perché quel bel colore)
500 gr di zucchero

il succo di un grosso limone
1 bustina di Fruttapec con cottura di 4' anzichè 3', oppure la cottura tradizionale.....


Per la decorazione delle tortine
2 grosse pesche noci da affettare e caramellare 

Qui di seguito non do le indicazioni per la preparazione della marmellata..basta seguire quelle riportate sulla confezione del Fruttapec..volendo si può usare anche quello 1:3

La lista è lunga come la Quaresima ma vedrete che non ci sarà da suicidarsi davanti ai fornelli!!
Cominciare con il mixare gli ingredienti per la frolla: frullare le parti secche, poi aggiungere il burro a pezzetti e per ultime le uova.
Azionare fino alla formazione della palla di pasta, estrarla, lavorarla brevemente, avvolgerla in film da cucina e metterla in frigo per almeno 30'.
Volendo si può preparare con anticipo anche di un giorno…. Sarà più sablè.

Prepariamo la crema pasticcera.
Prima di adottare la ricetta o meglio il metodo di preparazione di mia madre ( in fin dei conti i metodi sono tutti più o meno simili) la crema che preparavo io sembrava che avesse la varicella e non ricordo neanche in quale modo e in quale punto sbagliassi.
Scaldare bene ½ litro di latte ( io lo scaldo al microonde).
In un pentolino a fondo spesso mescolare con cura lo zucchero e la farina, aggiungere poco latte freddo sin quando i due elementi si sono ben amalgamati, quindi i rossi d’uovo la buccia di limone, che andrà poi eliminata.
Unire quindi a filo il latte bollente e cuocere il tutto a fiamma bassa e girando in continuazione fin quando la
la crema non velerà il cucchiaio.
Volendo una crema più densa o cuocere più a lungo o diminuire la quantità del latte come si fa per la bechamella.

Per far raffreddare velocemente la crema e d evitare che si formi una crosta dura in superficie, mettere il pentolino a bagno in acqua fredda continuando a mescolare di tanto in tanto.

Quando sarà fredda coprire con pellicola trasparente e mettere in frigo fino al momento dell’uso.
Ecco qui sotto la foto della marmellata utilizzata....



Si può impunemente usare anche quella del supermercato se non si ha il tempo di prepararla in casa o non se ne ha in dispensa home made...

Per la decorazione tagliare una grossa pesca noce o 2 a piccole a fettine medie, versare un po’ di zucchero in tegamino antiaderente, adagiare le fettine e farle caramellare a fuoco basso, girandole almeno un paio di volte, cercando di non sfaldarle.


Finalmente prepariamo le famose crostatine che appaiono nelle foto di inizio post..
La frolla fredda di frigo deve stare a temperatura ambiente per almeno 15' prima di iniziare a stenderla
Lavorare il panetto di frolla stendendolo tra due fogli di carta da forno in modo da arrivare ad uno spessore di pochi mm.
Sistemare la sfoglia in pirofile da forno ben  imburrate ( non ho usato la farina perché avrebbe conferito al guscio della torta un colore biancastro).
Ho usato varie forme per il fatto che oltre alla crostata grande volevo preparare anche crostatine da colazione individuali.
Bucherellare la base, stendere la marmellata ed infornare partendo da forno freddo ma con il termostato impostato sui 160° per circa 15'-20'
Le mie basi erano piuttosto sottili.
Quando le crostate saranno ben fredde cospargere con la crema pasticcera e decorare con le fette di pesche a mò di girandola…..
E ora BUON APPETITO!!!!!!!

6 commenti:

matematicaecucina ha detto...

anch'io uso fruttapec quando non ho tempo, cioè quasi sempre :)
le crostatine hanno un aspetto molto goloso, perfette per il dopocena!

Mimma Morana ha detto...

divine!!!! divine, golose e bellissime!!!! brava come sempre!!!

Elisa Fruganti ha detto...

Che meraviglia, adoro la marmellata di pesche fatta in casa!! Sei davvero una fonte di idee inesauribile! Un abbraccio :)

carmencook ha detto...

Che meraviglia Grazia!!!
Devono essere di una bontà stratosferica!!!
Un caro abbraccio e buona serata
Carmen

annaferna ha detto...

ciao Grazia
leggerti è sempre un piacere, io non uso l'addensante ma di confetture ne faccio tantissime con....il bimby che no attacca si lo so sono avvantaggiata!
stupenda ricetta come sempre
baciotto

Raffi ha detto...

tesoro mio, sono pazzescheeeeeeeeee!!!