I carotini e meme

Questa volta non crederete ai vostri occhi......



Le foto, per una volta tanto, non sono in numero esagerato.... anche perché non ho trovato soggetti pasquali adeguati a parte le campane e gli ovetti.......

I cavallini non c'entrano per nulla ... ma sono così carini e poi non sono stati troppo riottosi a staccarsi dallo stampino per cui li aggiungo alla carrellata fotografica, così tanto per gradire....

Accolgo volentieri l'invito di Anna Righe Blu che vuole sapere a che cosa non so e non posso assolutamente rinunciare.....

Diciamo che volendo si può rinunciare a quasi tutto, per ciò che concerne i beni materiali, ma ci sono abitudini che illuminano e rallegrano la giornata e siccome io mi reputo un pò viziata e di cose a cui non potrei mai rinunciare ce ne sono parecchie ...cerco di barare un poco nel modo che qui sotto apparirà evidente.......

1° Alle telefonate quotidiane con i miei figli, durante le quali parliamo di tutto, di come abbiamo trascorso la giornata , del mio umore ( a volte credo che il sentirmi allegra, ma lo sono di natura, e pimpante li faccia stare meglio)....

2° Al caffè e siga al mattino anche alle 4 quando, dopo essermi rigirata come una frittella nel letto e, realizzato che non riesco più ad addormentarmi , decido che è meglio alzarmi, con disappunto di Ninì che comunque mi segue e fa il primo assaggio di croccantini....

Poi torniamo a letto e dormiamo di nuovo se riesco a non pensare a nulla ( lui non ha problemi!!)

3°Alla digitale e computer. Ora, con relativo e moderato rimpianto per la vecchia Canon, sto pensando all'acquisto di una nuova fotocamera ma più professionale che mi servirà se un certo progetto andrà in porto e di cui ne parlerò in futuro...

4°Alla lettura: quest'anno ho ricevuto in regalo dei libri molto belli ed altri ne ho acquistati.

Non dedico delle ore alla lettura ma quando vado a riposare il pomeriggio e la sera prima di dormire leggo sempre e se il libro è interessante e scorre veloce ...è il massimo!

5°All'amicizia.

Il fatto sia in ultima posizione non indica assolutamente che sia la cosa a cui io tengo per ultima.

Come si può non considerare l'amicizia un bene irrinunciabile?

Alle amiche con cui condivido ricordi di una vita, a cui sono legata da un affetto profondo...ma anche a quelle più recenti il cui pensiero e affetto illumina le mie giornate....

Ora devo forzatamente concludere l'elenco ma ne avrei di cose da aggiungere e a cui non saprei rinunciare come ad esempio cucinare, fotografare, lavorare a maglia, cucire ( avete visto che all'ultimo ho imbrogliato un pò?????)

Ora passerei il testimone a:

Marina

Simo

Alex

Marcella

Marinella

Ed ora passiamo alla ricetta di questi biscottini....

Non ci dobbiamo illudere che grazie a questi i bambini possano mangiare più volentieri le carote....

Anche perché come appare dalla quantità, il peso delle stesse è relativamente modesto ma tanto per cambiare un po' si possono preparare almeno per una volta questi biscotti....

E con le formine adatte si può dare una botta di vita alla colazione o merenda sostituendoli alle famigerate merendine, ora un tantino demonizzate, ma che per anni hanno rappresentati i rimpidigiuno di piccoli e grandi....

Avevo una conoscente, abbastanza avanti con gli anni, che ne era una consumatrice "appassionata"... tanto non credo che la sua abilità culinaria andasse oltre alle uova al gasometro ( non ho mai approfondito che diavolo le cucinasse) e alle banane flambèes.

Come si è ben potuto notare ho messo la palla dell'impasto prima del'elemento dominante: uno delle mie tante e sciagurate distrazioni ahahaah...

Ecco qui la ricetta semplice ed economica ...

Tempo di preparazione: circa 20' per la pasta e circa 30' per la cottura delle carote

Costo: basso

Difficoltà:*

INGREDIENTI

150 gr di carote già pronte alla cottura e tagliate a pezzi

400 gr di farina 00

la buccia di un limone non trattato

150 gr di burro

120 gr di zucchero

1 uovo

1 pizzico di sale

Raschiare e affettare le carote ( le fortunate che hanno l'orto possono fare a meno di raschiarle).

Farle bollire per circa 30' in acqua zuccherata ( se si ha la pentola a pressione le si possono cuocere a vapore per circa 15' , io però non l'avevo a disposizione).

Trasferire le carote nel bicchiere del mixer, ridurle in purea, aggiungere la buccia di limone grattugiata, lo zucchero, il burro fuso e appena tiepido, un pizzico di sale e l'uovo.....

Azionare il robot ad ogni elemento aggiunto....

Aggiungere per ultima la farina setacciata e mixare fin quando si è formata una palla ben consistente......

Lavorarla brevemente e metterla a riposo in frigo per 2 ore...

Trascorso questo tempo procedere come di consueto: stendere col matterello, sul piano di lavoro ben infarinato, una sfoglia dell'altezza di pochi millimemetri e ritagliare delle formine a piacere con i tagliabiscotti che si hanno a disposizione.

Disporre i biscotti su placche ricoperte da carta da forno e infornare in forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 10'/15' controllando spesso trascorsi i pri mi minuti di cottura.

A differenza della ricetta a cui mi sono ispirata e tratta dal "Libro dei biscotti" ho ridotto drasticamente il quantitativo di burro che sicuramente ne avrebbe aumentato la friabilità .....

ma se ne si vuole mangiare un biscotto in più ci si deve preoccupare delle calorie?

Quindi è meglio, a mio avviso, diminuirle dall'inizio...ma nessuno vieta di aumentare il quantitativo dell burro del 50%....

Cosa ve ne sembra???