domenica 5 gennaio 2014

Dolce dell'Epifania


La tecnologia non tiene l'uomo lontano dai grandi problemi della natura...


Ma lo costringe a studiarli più approfonditamente...
Antoine de Saint Exupéry (1900-1944)



Chissà perché la mia nipotina associa l'immagine  della Befana che è appesa all'albero di Natale, e che ha resistito ai suo attacchi e palpeggiamenti vari fino ad ora, a quella di Crudelia Demon...
Sarà per il naso lungo, penso...
A dire il vero quando arrivo a casa sua con la mia vecchia e spelacchiata giacca di pelliccia di  indubbia origine animale mi dice che assomiglio a  Crudelia....
E mi guarda un poco perplessa..
Ma passato il primo istante mi abbraccia forte forte e mi invita a giocare con lei..
Il regalo più amato, almeno per il momento è una specie di computerino che la invita ad associare figure e lettere dell'alfabeto..
Spesso è perplessa se pigiare il tasto corrispondente perché, come mi ha spiegato mia figlia, ha timore di sbagliare...
Per la festa della Befana  ho rifatto questo dolce e lo propongo alle amiche anche se so che parecchie di loro, me compresa, sono in ambasce per i chiletti acquisisti durante le feste..ma abbiamo tempo a farli fuori con un poco di dieta e con la ripresa dei ritmi consueti di vita....

La ricetta è tratta da: Natale: La Tavola in Festa.

Tempo di preparazione:30' più un'ora di ammollo per uvetta e prugne secche
Costo: medio
Difficoltà:*

INGREDIENTI
180 gr di farina 00
180 gr di farina di mais tipo Fioretto
140 gr di burro
130 gr di zucchero
100 gr di prugne secche, peso netto
50 gr di uva sultanina
50 gr di cubetti di canditi all'arancia
2 dl di vino bianco secco
1 dl di rum
1 cucchiaio di semi di finocchio o cumino
1 bustina di lievito per dolci
1 mela
Rondelle  di mele essiccate della ditta Chini
cioccolato fondente

Per prima cosa mettere a bagno l'uvetta nel rum e le prugne denocciolate in acqua tiepida per almeno un'ora...

In un tegame antiaderente mescolare la farina 00, la farina di mais del tipo Fioretto o, in mancanza quella bramata che si usa per la polenta,  il lievito per dolci e lo zucchero....



Unire il vino bianco....



Mescolare con cura e coprire con acqua calda..Porre su fuoco medio e, sempre mescolando, aggiungere al bisogno altra acqua calda...



Si dovrà ottenere un composto simile ad una polenta soda...
In tutto il composto dovrà cuocere per circa 15'...
Unire ora il burro a pezzetti mescolando con cura con un cucchiaio fino a quando quest'ultimo si è ben amalgamato....



Ora è il momento di aggiungere i canditi all'arancia e un dadolata di mela....



I semi di finocchio o cumino...


E per ultime l'uvetta ammollata con tutto il liquido di marinatura e le prugne strizzate e tagliuzzate...


Ancora una bella rimescolata..con questa ricetta ci siamo fatte i muscoli e cuocere ancora il tutto per altri 15'...
Versare ora l'impasto in uno stampo ben imburrato ed infarinato comprimendolo un poco e pareggiandolo....



Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui 180° per circa 15'/20'...
Far raffreddare perfettamente il dolce e trasferirlo su un grande piatto da portata....



Per la decorazione fondere a bagno maria del cioccolato amaro e intingervi delle mele disidratate , ponendole  poi ad asciugare su carta da forno....



Ho usato le rondelle  di mela essiccata come richiamo alla mela contenuta nel dolce, ma la fantasia delle mia amiche,  sono certa, potrà decorazioni migliori e più coreografiche!!!

13 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao, che particolare questo dolce! Ma con tutta questa frutta secca e le farine diverse che hai usato è una vera chicca! Orinale pure la presentazione con la mela!
Bacioni

Ely ha detto...

Amica mia.. le tue torte hanno sempre qualcosa di speciale: sapori, aromi, profumi.. davvero inimitabili! Adoro gli ingredienti che hai usato, fanno tanto festa e calore di casa! Bravissima, di vero cuore.. chissà la felicità della tua consuocera. Fortunata anche lei, non solo i tuoi figli e la piccola principessina! :D Ti abbraccio con affetto, ti voglio bene!

D. ha detto...

Ciao :)

assolutamente da rifare... adoro la farina di mais nei dolci!! Buonissima.Che bella ricetta :)

Agenda di Nico ha detto...

Interessante con la farina di mais. I biscotti con la farina di mais mi piacciono molto. Devo provare anche la tua torta.
Buon Anno, tanta salute!
Buona Epifania!

matematicaecucina ha detto...

buonissima! io ho scoperto da poco i dolci con la farina di mais, ma mi piacciono molto per il gusto rustico.
Buona giornata, Laura

anna solo cose buone ha detto...


Che dolce particolare! Sarei curiosa di assaggiarlo!Brava

Marina Riccitelli ha detto...

fantastico questo dolce profumato!!! Tu crudelia??? Nooo!!! Ma quando mai!! Un bacione grandissimo!!

Valentina ha detto...

Ciao Grazia :) Che dolce la tua nipotina e tu sei una nonna speciale <3 Questo dolce deve essere buonissimo, profumato e morbido... da provare! Complimenti e un forte abbraccio, buona Epifania :) :**

Nadia ha detto...

Ciao Grazia , sono molto felice di conoscerti !!!!!
Ti seguo su Blogloving è troppo bello il tuo blog !!!!
Un abbraccio :-))

marianna franchi ha detto...

Non pensarlo nemmeno, crudelia, nonono!! I bimbi sono spesso un pò così ma sono sicurissima che nemmeno lei lo pensa...
Il tuo dolce dell'Epifania è un vero spettacolo! Un abbraccio grande e buon anno!!

Katya ha detto...

Gentilissima e dolce Mammazan ... anche a te l'augurio più sincero di un anno sereno e pieno d'amore. Un abbraccio!!

Artù ha detto...

la tua nipotina deve essere fantastica!!!
come il tuo dolce, sa di cose buone e di affetto sincero!

Laura ha detto...

Mmm, dev'essere deliziosa! Io poi adoro il cumino, quindi questa ricetta fa al caso mio. Grazie per averla condivisa con noi. Ciao!