martedì 9 ottobre 2012

Involtini di verza delicati e i regali di Natale da non fare...


Credo che uccidere qualsiasi creatura vivente sia un po' come uccidere noi stessi...


E non vedo differenza tra il dolore di un animale e quello di un essere umano...
Margherita Hach (1922)



Questo aforisma di Margherita Hack calza a pennello a quanto mi accingo a scrivere...
In estate, in prossimità delle ferie,  ho esortato  coloro i quali si accingevano a partire per le agognate mete delle loro vacanze a non abbandonare i loro piccoli o grandi amici a quattro o due o anche senza zampe ( in questo caso mi riferisco ai pesciolini rossi o di qualunque altro colore)..


Ora a poco più di due mesi da Natale invito a non regalare a cuor leggero animali se non si è sicuri che i destinatari di tale dono siano in grado di accudire a dovere i nuovi compagni della loro vita..
I gatti ad esempio sono relativamente meno impegnativi: non hanno bisogno di uscire  per un necessario sgambamento e devono essere educati, mi riferisco ai cani,  a non abbaiare in continuazione, anche se un recente provvedimento consente ai loro proprietari di tenerli in casa contrariamente a quanto succedeva in precedenza secondo severe regole di condominio....
E ciò per evitare feroci liti che spesso hanno esiti disastrosi.
Devono comunque essere nutriti regolarmente, visitati dai veterinari e, ripeto educati e soprattutto amati sempre ..insomma fanno parte della famiglia e non hanno scelto loro di venire a casa nostra...
Non bisogna lamentarsi se distruggono la casa e  riducono in pezzi tutto quello che incontrano sul loro cammino.... è la loro natura! 
Ciò vale per tutti gli animali la cui vista può invogliare all'acquisto sempre mirato a farne un dono e non solo per la festività cui accennavo prima....
Ed ora, dopo questo pistolotto, passo alla ricetta che può tornare comoda d'ora in poi, visto che , almeno qui al nord le temperature si stanno abbassando!

Tempo di preparazione: circa 30'
Costo: basso 
Difficoltà:*

INGREDIENTI
6-8 foglie grandi di verza o anche più a seconda del numero dei  commensali
1 zucchina di medie dimensioni
150 gr di pane raffermo
1 spicchio d'aglio
1 rametto di prezzemolo fresco o un pizzico di quello secco
2 uova 
100 gr di parmigiano grattugiato
sale e pepe.b.
1 dado per brodo vegetale
poco latte per l'ammollo del pane raffermo

Per prima cosa stacchiamo con delicatezza dalla verza le foglie esterne ( quello che ne rimane può essere cucinato in seguito a piacimento)...
Ovviamente vanno lavate e sbollentate per pochi minuti un acqua salata, scolate per bene su un telo  e quindi poste a raffreddare su un tagliere....
Eliminare la costolina centrale e sovrapporre le due parti laterali in modo da facilitare la preparazione dell'involtino...



In un tegame antiaderente porre a soffriggere un dadolata di zucchina, ma potreste anche usare la melanzana, con olio extravergine,  uno spicchio d'aglio e il prezzemolo tritato se fresco o un pizzico di quello secco....



Trasferire la zucchina stufata in una scodella ed unire le uova, il parmigiano grattugiato, il pane raffermo privato delle crosta ed ammollato in precedenza  nel latte e quindi strizzato..
Regolare di sale e pepe con moderazione...
Mescolare per bene...



Ora disporre una piccola quantità di impasto in ogni foglia di verza preparata come si è visto in precedenza e arrotolare per bene l'involtino in modo che il composto non fuoriesca in fase di cottura....



Accomodare tutti gli involtini in un tegame che li contenga di misura...



E prima di questa operazione legare ogni involtino con filo bianco ( io ho usato, in mancanza di meglio, il filo per imbastire)..



Versare nel tegame dell'acqua ben calda e sbriciolare un dado per brodo vegetale in proporzione  di 1 per litro di acqua..questo per regolarsi nel caso la quantità di involtini sia maggiore...
L'acqua deve superare la sommità degli involtini di circa 1 o 2 cm....



Portare a bollore e quindi abbassare il gas per una cottura, a medio fuoco, che dovrebbe durare per circa 20'... 
Passato questo tempo, e appena sarà possibile maneggiare gli involtini di verza eliminare il filo e disporre nel piatto in ragione di un paio di involtini a persona e cospargere con abbondante parmigiano grattugiato...



Ovviamente questo è un primo piatto che si può preparare in anticipo e scaldare al microonde per qualche secondo o anche nel recipiente di cottura....
Ed ora care amiche, iniziamo la giornata si spera senza brutte sorprese!!!

10 commenti:

Ely ha detto...

Dolcissima Grazia, un post che mi è tanto, tanto piaciuto per via del mio immenso amore per gli animali. Mi unisco al tuo appello: sono creature dotate di vita, di sentimenti e di un cuore. Non sono oggetti e bisogna rendersi conto che potrebbero soffrire.. lasciamo proprio da parte il mero egoismo e iniziamo a rispettare la vita!! I tuoi involtini sono squisiti.. delicati, come nuvole, e saporitissimi! Complimenti, stella del cielo! :) Bacione grande e buona giornata! :)

Mary ha detto...

Buonissimi e un alternativa fantastica .

annaferna ha detto...

carissima
questa ricetta date le dovute modifiche posso adattarla a me!!
Gli involtini di verza li preparava la mia mamma ma col sugo e ricordo ...una bomba calorica!
Così invece sono davvero leggeri!!!
Brava come sempre
....Il tuo "pistolotto" rivela la tua anima gentile e incline al prossimo!! ^_^
Mio figlio ha preso un cane e a dire il vero, con le varie e innumerevoli esperienze avute nella mia lunga vita, avevo sconsigliato questo acquisto (tra l'altro oneroso) dicendogli che avere un animale in casa equivale a dover accudire un eterno bambino!! Ma vedo lui e la sua compagna molto felici della scelta!!
Io, per quanto mi riguarda ho sofferto troppo per la scomparsa dei miei tanti amici e non vorrei più averne anche se li adoro gli animali (tranne i serpenti ^___^ )
baci cara e buonissima giornata

p.s.
....e ho scritto pure io un "pistolotto" ahahah

Valentina ha detto...

Ciao Grazia :) Il tuo appello è saggio e intelligente, grazie :) Io amo gli animali con tutta me stessa e non posso che unirmi anche io alle tue parole... Questi involtini sono squisiti e invitanti, li proverò! :) Un bacio grande e buona giornata!

Isabeau ha detto...

Mai e mai usare un gatto, un cane, criceto o qualsiasi animale domestico come regalino di Natale per i bambini.
Un animale in casa è un impegno. Una responsabilità. Crescere animali e bambini insieme è bellissimo, ma serve tempo e dedizione.
Quindi mi unisco al tuo appello perchè io ho tre gatti in casa e so quanto tempo si dedica a questi splendidi animali, ma se per voi fare delle rinunce per loro significa sacrificio allora non portate animali in casa :).

Gli involtini sono splendidi!

Un abbraccio fortissimo

Ilaria ha detto...

Hai fatto benissimo a fare questo appello. Sfortunatamente in certi momenti l'intelligenza di alcune persone sembra proprio non esistere. Sono tutti bravi a regalare cuccioli, cosa c'è di più dolce di un cucciolo. Ma non lo sanno forse che cresce? Non lo sanno forse che mangia? Non lo sanno che forse potrebbe aver bisogno di un veterinario? Non lo sanno che fa anche pipì ogni tanto? Ehhhh... ci vorrebbe molta più severità con queste persone (?).
E dopo anche il mio di pistolotti mi butto sulla tua squisita ricetta. Gli involtini di verza sono una vera delizia, delicatissimi e buonissimi.
Buona serata.

Anonimo ha detto...

Carissima,
grazie per gli auguri!!!
Congratulazioni per la tua nipotina, me felice per te.
Bacioni bacioni...ti seguo sempre silente, ma ti seguo.

sississima ha detto...

sei fantastica, ho letto il titolo e pensavo a qualcosa di materiale, poi ho letto il post e ho capito che hai un cuore grande, sfiziosi i tuoi involtini, un abbraccio SILVIA

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao, hai proprio ragione: gli animali se si vogliono bisogna avere la pazienza e la passione di seguirli, accudirli e soddisfare anche i loro bisogni, non sono un giocattolo per sfizio! Approviamo in pieno il tuo appello!
Buonissimi questi involtini con dentro anche la zucchina, diversi e molto ricchi!
baci baci

matematicaecucina ha detto...

Ottimi i consigli ed il piatto.
Bacioni, Laura