Sembrano belli???
Lo sono e....terribilmente buoni
Stamattina c'era il sole ma la temperatura era veramente glaciale: ore 10 il termometro registrava 1°.
E allora calze spesse, dolce vita, pesante tipo cappotto pesante e....finalmente ho tirato fuori il topo dall'armadio.
Per chi non sapesse cos'è il mio "topo" devo spiegare che con questo termine indico la pelliccia, che l'anno scorso non ho potuto adoperare anche perché il freddo non era stato così feroce.
Scendendo in paese ho potuto rendermi conto dei disastri causati dal vento: tantissimi alberi anche di grosse dimensioni caduti sulla strada ed uno in particolare rovinato su una casa.
Per fortuna non sono stati registrati danni alle persone ma il morto ci poteva scappare.
Il problema è rappresentato dal fatto che questi alberi, dapprima piccole piantine, nascono sul bordo delle strade..... e poi crescono fino ad arrivare a diventare veramente imponenti.
I proprietari delle terre che costeggiano le strade della collina, interessate da un bel traffico perché la collina è parecchio abitata, non si curano di rendere le rive sicure anzi se ne infischiano proprio.
Le regole da rispettare ci sono ma, come al solito, non ci sono controlli adeguati.
Così capita che una pioggia intensa, un vento forte come in questo caso, una nevicata anticipata , quando gli alberi hanno ancora le foglie, crea problemi inenarrabili .
Gli alberi crollano così sui cavi dell'alta tensione o su quelli del telefono e così nella migliore delle ipotesi si rimane senza la possibilità di comunicare (il fatto che tutti ormai abbiano il cellulare con consola certamente) per un lasso di tempo che va dai 5 ai 7 giorni lavorativi mentre l'abbonamento alla Telecom o alla connessione va avanti.
Io poi ho l'acqua in casa grazie all'autoclave che la pompa dalla sorgente, per cui se manca la luce non ho neanche l'acqua corrente.
Spesso mi chiedo perché siamo venuti ad abitare qui.
Sarà stato il panorama forse, perché quando venimmo a vedere la casa (un rustico che sembrava un pollaio mentre le mucche del vicino mangiavano il fieno nelle cantine) immaginavo le tende di pizzo, che poi ho fatto.....
Il mazzo comunque se l'è fatto mio marito che ha le mani d'oro...
Ma ora parliamo della ricetta che oggi propongo.
Perché biscotti?
Perché ne sto preparando parecchi tipi da regalare a Natale con un certo anticipo e grazie alle scatole di latta si conservano alla perfezione per parecchio tempo.
Poi debitamente confezionati ed infiocchettati e disposti in un capace cestino che, al piano inferiore verrà tappezzato da barattoli di marmellate varie con i coperchi agghindati con quadratini di stoffe a tema natalizio, risolveranno almeno in parte il doloroso problema dei regali da fare .
Doloroso perché, a parte il costo spesso oneroso dei "pensierini", spesso non si sa cosa regalare.
Ma tutti mangiano... non è vero?
Ed ora ecco la lista ingredienti, finalmente!!
Tempo di preparazione: circa 30'/40'
Costo: basso
Difficoltà: **
Ingredienti
250 gr di farina di grano duro
7 gr di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
50 gr di burro
60 gr di panna fresca
80 gr di zucchero
la buccia grattugiata di un'arancia non trattata
3 tuorli
1 pizzico di sale
Setacciare, come sempre, 2 volte la farina con il lievito e trasferirla nel bicchiere del mixer.
Aggiungere tutti gli ingredienti in elenco e uno per volta, azionando il robot per pochi istanti ad ogni elemento aggiunto.
Estrarre la palla formatasi, lavorarla brevemente per pochi minuti e lasciarla riposare per circa 10'/15' a temperatura ambiente
Intanto foderare con carta da forno diverse teglie.
Ricavare dalla pasta dei rotolini spessi come una matita e della lunghezza di circa 10/15 cm.
Piegarli a metà e puntanto l'indice a metà del rotolino intrecciarlo a mo' di torciglione come appare in foto.
Per averli tutti uguali pareggiarli all'estremità e disporli sulla placca precedentemente ricoperta di carta da forno.
Anche se il forno ventilato permette la cottura di più teglie ho preferito fare un'infornata per volta.
Proprio per evitare che potessero passare di "cottura"
Infornare in forno preriscaldato e ventilato a 170° per 7'/8'.
Mentre una tornata di biscotti cuoce, si prepara la successiva, tenendo sempre d'occhio la doratura....
Se necessario girare la teglia per una perfetta doratura .
Io, a dire il vero, non ho capito ancora se il mio forno non funziona perfettamente o se tutti i forni termo ventilati hanno lo stesso problema...
Il risultato è qui evidente e, vi assicuro, non c'è voluto molto tempo... e ne vale la pena!
Se avrete il tempo di preparare questi delicatissimi e profumati biscotti.... fatemi sapere!!!
E come sempre BUONA COLAZIONE, questa volta!!!
Lo sono e....terribilmente buoni
Stamattina c'era il sole ma la temperatura era veramente glaciale: ore 10 il termometro registrava 1°.
E allora calze spesse, dolce vita, pesante tipo cappotto pesante e....finalmente ho tirato fuori il topo dall'armadio.
Per chi non sapesse cos'è il mio "topo" devo spiegare che con questo termine indico la pelliccia, che l'anno scorso non ho potuto adoperare anche perché il freddo non era stato così feroce.
Scendendo in paese ho potuto rendermi conto dei disastri causati dal vento: tantissimi alberi anche di grosse dimensioni caduti sulla strada ed uno in particolare rovinato su una casa.
Per fortuna non sono stati registrati danni alle persone ma il morto ci poteva scappare.
Il problema è rappresentato dal fatto che questi alberi, dapprima piccole piantine, nascono sul bordo delle strade..... e poi crescono fino ad arrivare a diventare veramente imponenti.
I proprietari delle terre che costeggiano le strade della collina, interessate da un bel traffico perché la collina è parecchio abitata, non si curano di rendere le rive sicure anzi se ne infischiano proprio.
Le regole da rispettare ci sono ma, come al solito, non ci sono controlli adeguati.
Così capita che una pioggia intensa, un vento forte come in questo caso, una nevicata anticipata , quando gli alberi hanno ancora le foglie, crea problemi inenarrabili .
Gli alberi crollano così sui cavi dell'alta tensione o su quelli del telefono e così nella migliore delle ipotesi si rimane senza la possibilità di comunicare (il fatto che tutti ormai abbiano il cellulare con consola certamente) per un lasso di tempo che va dai 5 ai 7 giorni lavorativi mentre l'abbonamento alla Telecom o alla connessione va avanti.
Io poi ho l'acqua in casa grazie all'autoclave che la pompa dalla sorgente, per cui se manca la luce non ho neanche l'acqua corrente.
Spesso mi chiedo perché siamo venuti ad abitare qui.
Sarà stato il panorama forse, perché quando venimmo a vedere la casa (un rustico che sembrava un pollaio mentre le mucche del vicino mangiavano il fieno nelle cantine) immaginavo le tende di pizzo, che poi ho fatto.....
Il mazzo comunque se l'è fatto mio marito che ha le mani d'oro...
Ma ora parliamo della ricetta che oggi propongo.
Perché biscotti?
Perché ne sto preparando parecchi tipi da regalare a Natale con un certo anticipo e grazie alle scatole di latta si conservano alla perfezione per parecchio tempo.
Poi debitamente confezionati ed infiocchettati e disposti in un capace cestino che, al piano inferiore verrà tappezzato da barattoli di marmellate varie con i coperchi agghindati con quadratini di stoffe a tema natalizio, risolveranno almeno in parte il doloroso problema dei regali da fare .
Doloroso perché, a parte il costo spesso oneroso dei "pensierini", spesso non si sa cosa regalare.
Ma tutti mangiano... non è vero?
Ed ora ecco la lista ingredienti, finalmente!!
Tempo di preparazione: circa 30'/40'
Costo: basso
Difficoltà: **
Ingredienti
250 gr di farina di grano duro
7 gr di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
50 gr di burro
60 gr di panna fresca
80 gr di zucchero
la buccia grattugiata di un'arancia non trattata
3 tuorli
1 pizzico di sale
Setacciare, come sempre, 2 volte la farina con il lievito e trasferirla nel bicchiere del mixer.
Aggiungere tutti gli ingredienti in elenco e uno per volta, azionando il robot per pochi istanti ad ogni elemento aggiunto.
Estrarre la palla formatasi, lavorarla brevemente per pochi minuti e lasciarla riposare per circa 10'/15' a temperatura ambiente
Intanto foderare con carta da forno diverse teglie.
Ricavare dalla pasta dei rotolini spessi come una matita e della lunghezza di circa 10/15 cm.
Piegarli a metà e puntanto l'indice a metà del rotolino intrecciarlo a mo' di torciglione come appare in foto.
Per averli tutti uguali pareggiarli all'estremità e disporli sulla placca precedentemente ricoperta di carta da forno.
Anche se il forno ventilato permette la cottura di più teglie ho preferito fare un'infornata per volta.
Proprio per evitare che potessero passare di "cottura"
Infornare in forno preriscaldato e ventilato a 170° per 7'/8'.
Mentre una tornata di biscotti cuoce, si prepara la successiva, tenendo sempre d'occhio la doratura....
Se necessario girare la teglia per una perfetta doratura .
Io, a dire il vero, non ho capito ancora se il mio forno non funziona perfettamente o se tutti i forni termo ventilati hanno lo stesso problema...
Il risultato è qui evidente e, vi assicuro, non c'è voluto molto tempo... e ne vale la pena!
Se avrete il tempo di preparare questi delicatissimi e profumati biscotti.... fatemi sapere!!!
E come sempre BUONA COLAZIONE, questa volta!!!
16 commenti:
Ti quoto totalmente Grazia...io ormai da qualche anno faccio solo regali mangerecci e ti garantisco che tutti gradiscono ed io risparmio un sacco!!!!!!!
Questi biscotti sono davvero favolosi!
bacione e buona notte!
ciao è da un po' di giorni che seguo il tuo blog se ti va posso linkarti nel mio .. perchè ogni volta per trovarto è un'impresa ... se solo potessi assaggiare quei tortiglioni o quei panini che ho visto qualche post fa ... sono a dieta furibonda.... aaaaahhhhhhhhhhhh
se ti va dimmelo ti prego mi piacerebbe visitarti + spesso aspetto notizie
Fiordimela
sono carinissimi...una bella idea per regalare a natale:-)
Annamaria
belli e buoni i torciglioni e sempre graditi come regalo !
ce n'è uno anche per me?? devono essere buonissimi!!
pure qui fa un gran freddo, da tirar fuori tutti i topi dagli armadi.
Ma che belli che sono e devono essere buonissimi :)
Buongiorno, dopo aver trovato splendidi i tuoi biscotti lombardi di sicuro anche questi entreranno a far parte dei biscotti da mangiare in ufficio.
Buonagiornata
Manuela
Anche da molto tempo ormai regalo o cose da mangiare o cose fatte da me. Credo molto nella potenza dell'handmade with love (fatto a mano con amore) quindi W i torgiglioni alla panna! oh è la prima volta che vedo anche i tuoi strumenti di lavoro ;-) un bel righello! :-D
bacione splendida..oh ti prendo in parola per Milano bada!
Silvia
eh si, fà freddo!! e le pioggie e il vento non aiutano di certo! ma che razza di inverno ci si stà perannunciando!!?
questi biscotti sembrano davvero molto buoni..dolci e gustosi al punto giusto!!
un bacione
Grazia, mi sembrano buonissimi e facili! Domanda : credi che vada bene anche la semola di grano duro? La farina non sempre riesco a trovarla...
Secondo me i pensieri mangerecci sono quelli che dovrebbero andare per la maggiore perchè, come hai detto tu, tutti mangiano;-)
I torciglioni sono un'ottima idea:)
che carini che sono!!! devono essere di sicuro buonissimi!!! baci
i grazia invece faccio un po e po dipende dalle persone pero ai parenti piu cari un dolcetto lo preparo sempre:-)un abcione e che buoni questi biscotti con il latte poi il top!!baci imma
Grazia sono splendidi, infatti finiscono direttamente nella mia lista dei biscotti da regalare...sarà difficilissimo fare una selezione!!!!
Un bacio grande
Fra
Che belli questi biscotti... la settimana scorsa ho fatto anch'io qualcosa di simile ma con lo yogurt!
Complimenti!
Betty
Buona idea... e sono i regali più graditi. Copio.
Ciao Grazia, buon weekend
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