Scuro come la notte....
Dolce e morbido con il suo irresistibile cappello bianco.....
Il mio blog mi ha regalato un sacco di piacevoli esperienze.
Ho avuto la fortuna, oltre alla comunicazione via e mail, di parlare telefonicamente e conoscere in alcuni casi alcune delle mie amiche, grazie anche al fatto che abitiamo a Torino.
L'ultimo simpaticissimo incontro è avvenuto qualche giorno fa, luogo d'incontro un bar in Via Nizza nel punto in cui s'innesta con Piazza Carducci, che rischia di diventare, grazie ai cantieri, una nuova Fabbrica di San Pietro.
Avevo detto a Ricarda che avrei indossato un soprabito di lana bianco ed è stato grazie a questa indicazione che lei mi ha subito individuato.
Cosa dire della mia piccola e giovane amica?
Assolutamente deliziosa..... e soprattuto molto in gamba!!!
I nostri contatti erano avvenuti parecchio tempo prima proprio grazie al suo blog scritto dal Giappone, in italiano ed in tedesco, sì perché Ricarda è una tedeschina con infanzia trascorsa a Berlino (spero che perdoni la mia inesattezza) e ha vissuto per un certo periodo in Giappone con il marito, lavorando entrambi in differenti settori.
Non desidero aggiungere di più per una sorta di riservatezza, e anche perché nel poco tempo durante il quale ci siamo viste non potevamo parlare di tutto quello che era relativo alla nostra vita.
Quello che mi aveva colpito, era rappresentato dal fatto che, durante le nostre conversazioni tramite blog e prima della suo ritorno in Italia, mi aveva detto che mi aveva comprato un regalino che mi avrebbe consegnato durante un nostro eventuale incontro.
Ho pensato:" Ma guarda che tesoro, non mi conosce neanche e mi porta un pensiero dal Giappone!!!"
Simpatia istintiva, ricambiata!!!!!
Com'è la piccola Ricarda?
Mi ostino a chiamarla così anche se normalmente si fa chiamare Riki, ma trovo che Ricarda , nome per noi insolito, sia più carino...
Intanto è giovane, poco più di mia figlia, graziosa, con capelli lunghi castani, un bel visetto sorridente e due occhi vivacissimi.
Parla un italiano perfetto e anche il giapponese, com'è facile intuire visto che ha vissuto parecchio appunto in quel paese .
Qualcosa mi dice che lo parla alla perfezione esattamente come parla senza quasi alcuna inflessione la nostra lingua.
Ed ecco qui le due scatole, bellissime che mi ha regalato....
Questa contiene dei dolci e sotto ogni pacchettino c'è una bustina con un ingrediente che va aggiunto al dolcetto relativo...
Ho resistito alla tentazione di aprire i vari involucri perchè volevo fare le foto con la confezione integra......
Ho voluto documentare anche l'effetto cromatico della confezione...
Questa invece contiene una sorta di salatini....
Ancora misteriosi......
Dai colori invitanti, però.....
Io devo dire che me la sono cavata con una scatola di cioccolatini della Caffarel, idea molto terra terra , ma che funziona sempre....
Spero di incontrarla di nuovo per scambiare ancora quattro chiacchiere, visto che tra noi due l'intesa è stata immediata......
Ed ora la ricetta di questi muffin che le dedico, sperando che le siano di gradimento.... ma credo proprio di sì!!!
Tempo di preparazione : circa 20'/30'
Costo: basso
Difficoltà:*
Ingredienti
250 gr di farina
140 gr di zucchero di canna
125 gr di burro
1 bustina di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato
25 gr di uvetta ammollata in acqua tiepida per 30'
3 cucchiai di cacao amaro
un pizzico di sale
120 ml di latte
1 uovo
4 cucchiai di caffè istantaneo
65 gr di cioccolato fondente ridotto a scaglie
Come di consueto setacciare due volte la farina a cui è stato aggiunto il lievito e il bicarbonato.
Lo raccomando sempre (allunga la preparazione di 2 minuti, ma ne vale la pena in quanto permette ai due ingredienti di mescolarsi perfettamente e in più viene inglobata aria che consente una migliore cottura).
Versare quindi la farina § co. in una terrina mentre in un'altra si montano con una frustina l' uovo con lo zucchero, si aggiunge il burro fuso e tiepido, il cacao amaro, il cioccolato in scaglie, il caffè istantaneo e l'uvetta ammollata precedentemente in acqua tiepida.
Si mescola con cura e si versa velocemente e a filo nella scodella contente la parte secca della preparazione.
Si procede quindi con la solita tencnica che si usa per l'impasto dei muffin: mescolare giusto per amalgamare gli ingredienti, versare a cucchiaiate per 3/4 della capacità dei pirottini, disposti nell'apposito stampo .
Infornare quindi in forno preriscaldato e ventilato a 175° per 15'.
Poi possono essere consumati così e sono ottimi.
Ve lo garantisco anche perchè la ragazza di mio figlio mi ha chiesto di recente di rifarglieli, per la terza volta (quindi vuol dire che non solo le piacciono ma sono proprio buoni, levando però dalla lista ingredienti l'uvetta che io invece adoro....ma visto che li mangia lei.... lo farò!)
Oppure, come si vede dalle foto di inizio post, tagliare un poco della calotta se è troppo pronunciata e farcire con la panna montata.
Comunque di muffin ce ne sono tanti e per tutti i gusti ma di Ricarda ce n'è una sola. unica e irripetibile!!!!!
Dolce e morbido con il suo irresistibile cappello bianco.....
Il mio blog mi ha regalato un sacco di piacevoli esperienze.
Ho avuto la fortuna, oltre alla comunicazione via e mail, di parlare telefonicamente e conoscere in alcuni casi alcune delle mie amiche, grazie anche al fatto che abitiamo a Torino.
L'ultimo simpaticissimo incontro è avvenuto qualche giorno fa, luogo d'incontro un bar in Via Nizza nel punto in cui s'innesta con Piazza Carducci, che rischia di diventare, grazie ai cantieri, una nuova Fabbrica di San Pietro.
Avevo detto a Ricarda che avrei indossato un soprabito di lana bianco ed è stato grazie a questa indicazione che lei mi ha subito individuato.
Cosa dire della mia piccola e giovane amica?
Assolutamente deliziosa..... e soprattuto molto in gamba!!!
I nostri contatti erano avvenuti parecchio tempo prima proprio grazie al suo blog scritto dal Giappone, in italiano ed in tedesco, sì perché Ricarda è una tedeschina con infanzia trascorsa a Berlino (spero che perdoni la mia inesattezza) e ha vissuto per un certo periodo in Giappone con il marito, lavorando entrambi in differenti settori.
Non desidero aggiungere di più per una sorta di riservatezza, e anche perché nel poco tempo durante il quale ci siamo viste non potevamo parlare di tutto quello che era relativo alla nostra vita.
Quello che mi aveva colpito, era rappresentato dal fatto che, durante le nostre conversazioni tramite blog e prima della suo ritorno in Italia, mi aveva detto che mi aveva comprato un regalino che mi avrebbe consegnato durante un nostro eventuale incontro.
Ho pensato:" Ma guarda che tesoro, non mi conosce neanche e mi porta un pensiero dal Giappone!!!"
Simpatia istintiva, ricambiata!!!!!
Com'è la piccola Ricarda?
Mi ostino a chiamarla così anche se normalmente si fa chiamare Riki, ma trovo che Ricarda , nome per noi insolito, sia più carino...
Intanto è giovane, poco più di mia figlia, graziosa, con capelli lunghi castani, un bel visetto sorridente e due occhi vivacissimi.
Parla un italiano perfetto e anche il giapponese, com'è facile intuire visto che ha vissuto parecchio appunto in quel paese .
Qualcosa mi dice che lo parla alla perfezione esattamente come parla senza quasi alcuna inflessione la nostra lingua.
Ed ecco qui le due scatole, bellissime che mi ha regalato....
Questa contiene dei dolci e sotto ogni pacchettino c'è una bustina con un ingrediente che va aggiunto al dolcetto relativo...
Ho resistito alla tentazione di aprire i vari involucri perchè volevo fare le foto con la confezione integra......
Ho voluto documentare anche l'effetto cromatico della confezione...
Questa invece contiene una sorta di salatini....
Ancora misteriosi......
Dai colori invitanti, però.....
Io devo dire che me la sono cavata con una scatola di cioccolatini della Caffarel, idea molto terra terra , ma che funziona sempre....
Spero di incontrarla di nuovo per scambiare ancora quattro chiacchiere, visto che tra noi due l'intesa è stata immediata......
Ed ora la ricetta di questi muffin che le dedico, sperando che le siano di gradimento.... ma credo proprio di sì!!!
Tempo di preparazione : circa 20'/30'
Costo: basso
Difficoltà:*
Ingredienti
250 gr di farina
140 gr di zucchero di canna
125 gr di burro
1 bustina di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato
25 gr di uvetta ammollata in acqua tiepida per 30'
3 cucchiai di cacao amaro
un pizzico di sale
120 ml di latte
1 uovo
4 cucchiai di caffè istantaneo
65 gr di cioccolato fondente ridotto a scaglie
Come di consueto setacciare due volte la farina a cui è stato aggiunto il lievito e il bicarbonato.
Lo raccomando sempre (allunga la preparazione di 2 minuti, ma ne vale la pena in quanto permette ai due ingredienti di mescolarsi perfettamente e in più viene inglobata aria che consente una migliore cottura).
Versare quindi la farina § co. in una terrina mentre in un'altra si montano con una frustina l' uovo con lo zucchero, si aggiunge il burro fuso e tiepido, il cacao amaro, il cioccolato in scaglie, il caffè istantaneo e l'uvetta ammollata precedentemente in acqua tiepida.
Si mescola con cura e si versa velocemente e a filo nella scodella contente la parte secca della preparazione.
Si procede quindi con la solita tencnica che si usa per l'impasto dei muffin: mescolare giusto per amalgamare gli ingredienti, versare a cucchiaiate per 3/4 della capacità dei pirottini, disposti nell'apposito stampo .
Infornare quindi in forno preriscaldato e ventilato a 175° per 15'.
Poi possono essere consumati così e sono ottimi.
Ve lo garantisco anche perchè la ragazza di mio figlio mi ha chiesto di recente di rifarglieli, per la terza volta (quindi vuol dire che non solo le piacciono ma sono proprio buoni, levando però dalla lista ingredienti l'uvetta che io invece adoro....ma visto che li mangia lei.... lo farò!)
Oppure, come si vede dalle foto di inizio post, tagliare un poco della calotta se è troppo pronunciata e farcire con la panna montata.
Comunque di muffin ce ne sono tanti e per tutti i gusti ma di Ricarda ce n'è una sola. unica e irripetibile!!!!!
22 commenti:
Ma come vi siete conosciute? Nel blog?! Che bell'incontro e che strana persona..interessante! Gentilissima a portarti tutti questi regali, peraltro deliziosi! E tu con la scatola di cioccolatini c'hai fatto siuramente bella figura dai!
Buonissimi questi muffin..al caffe ci piaccino proprio!!
bacioni
che bellissima preparazione,grazie per questo bellissimo escursus nel mondo dei dolci ;)
Che belli e che buoni...e che bell'incontro!!!
Grazia un abbraccione!
Bello trovare conferme nell'incontro fisico delle conoscenze... blogghistiche! E buoni devono essere i muffins, grazie!
Che bello quando tra persone che non si conoscono scatta la scintilla. Alcune volte e' luce finta altre volte splende. Belli i regali e goduriosi i tuoi muffin ! Bacio :)
E' sempre bello dare un volto a persone con cui scrivi quasi quotidianamente!
I muffin sono strepitosi, davvero una bella dedica!
Un bacio fra
Grazia!! tesoro visto che ci siamo tutte e due sul blog oggi! che bella questa ricetta e devono essere da leccarli anche i gomiti tesoro! Beata la Ricarda :-) perchè sei così lontano te possino? :-D quand'è che scendi con tutti i tuoi manicarecchi a conoscere me :-( uffa?
:-D per ora bacione immenso!
Silvia
Sono sempre contenta di leggere le storie degli incronti tra blogger, è sempre emozionante:) I muffins devono essere buonissimi!
buoni i muffin!!!poi le tue presentazioni sono sempre belle!!
Mi sembrano deliziosi assolutamente e pure belli!
copio la ricetta.
ciao
ciao Grazia! sabato vieni al Salone del Gusto? ci incontriamo con altri food blogger e poi alla sera cena! che ne dici? ;-)
un caro saluto
Grazia (tua omonima).cuocapercaso
Che onore sei venuta a trovarmi sono felicissima io ero passata poco fa ma non avevo il tempo di leggerti ben benino così ho pensato che appena metto a letto i cuccioli passo e leggo con calma un bacionissimo a dopo
Ecco tutti a letto...sei sempre splendita nelle tue ricette e nei tuoi racconti e io adoro i souvenir mangiarecci.
Buona notte
Bellissima questa versione farcita!! E chissà che bontà :P
Mi piace l'idea dell'uvetta, la terrò presente ;)
Smack.
Ho provato a fare questa ricetta, è venuta davvero buonissima! volevo farti i complimenti, mio marito se li è letteralmente fagocitati!
bacioni
Ciao, che bell'incontro, e che belli i muffin io li adoro! Buona giornata ^^
Sono diventata tutta rossa leggendo i complimenti che mi hai fatto. Grazie! Sicuramente ci dobbiamo di nuovo incontrare, mi ha fatto veramente piacere.
I cioccolatini non sono sopravvissuti per 2 giorni.....
I muffin li devo assolutamente provare, è tempo che mi compri una forma adatta. ADORO i muffin!
ottimi! con il cappellino di panna sono davvero invitanti!
e che bello aver conosciuto una persona così carina! quelle scatole di dolcini sono bellissime!
Ciaooooo!!! è un po che non passo causa impegni imegni impegni, ma quando si torna a casa di mamma-zan è davvero piacevole, per i tuoi post e per questa splendida ricetta!
ora mi guardo il pane Saddam
baci Ely
che belli i tuoi post ! sono delle perle, pensare che la rete è piena zeppa di schiocchezze...
Bella la testimonianza di quest'incontro, del dolce non parlo....sto svenendo !!
ciao mammazan ma quanto burro ci vuole e poi si possono fare anche con l'olio?
forse ho fatto una domanda assurda ma io vado evitando sempre il burro e vedo che qualcosa mi riesce ogni tanto..
grazie aspetto dosi de burro.un bacio
roberta
un blog da gustare..Molto carino!!
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