lunedì 23 giugno 2008

Verona da vedere e da ….. mangiare ovvero la TORTA DI FRUTTA MISTA della signora Lucia

Splendido palazzo stile gotico, bellissimi colori.....

Bel portone...Barocco (sperando di non sbagliare)

Un'antica osteria in un vicolo...


Bellissimo portone in strada Porta Palio.. lo stile lo lascio indovinare

La ragazza di mio figlio dice di questa signora, che raccoglie fondi per i bambini abbandonati ,che lei è VERONA!!

Bocca per segnalare in modo ..... anonimo gli usurai!!
Statua di Dante. Sullo sfondo statua di un uomo con una sfera in mani.
La suddetta sfera sarebbe caduta al suolo qualora fosse passato sotto l'arco un uomo giusto.....
E' ancora lì.....

Ricchezza e opulenza, decorazioni e colori...

Bellissima ed insolita, per me, fontanella..

Che cornice a questo negozio....

Famoso ristorante " I 12 APOSTOLI"



Bellissimo bovindo , questa è la prima cosa che ho pensato, ma i bovindi sono collocati in altro modo.
Chi mi può aiutare?

Sinagoga, mi pare...

Finestra cornice di una buotique

Vicoletto in fondo al quale è incastonata questa boutique forse Chanel...

Bella fontana in rame. così non ne ho mai viste..

Fontana con cresta marmorea che rapppresenta le Alpi

Lastra commemorativa del gemellaggio Verona-Salisburgo...se non ricordo male..

Si trova sotto l'orologio prima di piazza Bra...



Giochi d'acqua bellissimi e vari.. E' apparsa anche una fiammata alta 6 metri di cui ho visto solo il riflesso, ma l'ha vista Simone e ... mi fido


Questo negozio farebbe felici tutte le amanti dei lavori manuali..

Verso il fondo sepolcro di Can Grande della Scala.

Particolare cantellata che dovrebbe ondeggiare al vento.. voluta da Can Grande

Il ristorante "al Parigin" dove lavora la signora Lucia ispiratrice della ricetta...


Ho scattato circa 240 foto durante i due giorni scarsi passati a Verona.

Nel post precedente ho inserito alcune di quelle che mi sembravano più interessanti.

Ora desidero aggiungerne delle altre anche perché tanti particolari, tanti scorci, tanti vicoletti mi hanno veramente colpito e, ove possibile, se la memoria mi aiuta darò indicazioni delle vie in cui queste foto sono state scattate.

Ho ripreso portoni, fregi, particolari di ogni genere che probabilmente gli abitanti di questa città non percepiscono quasi più.

Sono entrati a far parte del …paesaggio.

Ma continuo con il racconto.

Verso l’una avevamo appuntamento con i genitori della ragazza di mio figlio che ci volevano portare a pranzo in un ristorante che conoscevano bene precisamente a Trezzolano , località non lontana da Verona.

Colline verdissime, sfido io con tutta la pioggia che era caduta, strada abbastanza in salita e con parecchie curve per la gioia di chi tra noi soffriva il mal d’auto.

Dopo circa un quarto d’ora arriviamo in vista di questo ristorante dal nome singolare “Al Parigin” ed ora mi rendo conto che tra le tante cose che ho chiesto non mi sono fatta dire il perché di quel nome.

Conduzione famigliare, locali accoglienti, buona ed interessante lista dei vari piatti, tutti declinati a memoria, e non erano pochi, da una gentile e longilinea signora bionda.

Nessuna esitazione: tutti abbiamo scelto gli stessi piatti e cioè bigoli in ragù di lepre e grigliata mista.....sublime e succulenta, il tutto innaffiato dal Valpolicella .

Degna conclusione il dolce.

Se devo dire come si chiamava il mio giuro che non me lo ricordo, ma ricordo bene che ho cercato di farmi dire dalla signora bionda che si chiama Lucia se mi poteva dare la ricetta di un dolce tipico di Verona e motivando la mia curiosità dovuta al fatto che avevo un blog di cucina e volevo inserire un dolce tipico del luogo.

Lampo accentuato d’interesse negli occhi.

Veloce ricognizione mentale tra le ricette .

Infine si allontana un momento e mi porta un piattino con una bella fetta di dolce tre forchettine per un assaggio anche per che mi stava vicino.

Si trattava di una deliziosa torta casalinga alla frutta sfornata da poco tempo e ancora tiepida, cosparsa di zucchero a velo.

Il gusto della genuinità, della freschezza, del fatto in casa, di ingredienti semplici e genuini era davvero unico.

Non stento a credere che tutti gli ingredienti che fra poco andrò ad elencare non fossero di loro produzione.

La Signora Lucia ed io allora ci siamo messe a tavolino per stilare la lista e le quantità degli ingredienti, disto che bisognava ridurli da quantità da ristorante a formato famiglia.

Ho apportato qualche modifica alla ricetta in quanto ad esempio non ho messo la buccia dell’arancia, perché non ne avevo e manca l’uvetta, perché dopo averla messa a bagno e strizzata, l’ho dimenticata in frigo.

E’ andata bene per Simone a cui non piace.

Altro particolare la torta di Lucia è stata preparata in una teglia rettangolare la mia invece in una a forma di ciambella, nuovo acquisto che non vedevo l’ora di adoperare.

Tempo di preparazione: 30'

Costo: moderato

Difficoltà:*

Ingredienti

300 gr di farina 00
1 bustina di lievito
buccia e succo di un limone
buccia e succo di 1 arancia
400 gr tra pere e mele (frutta mondata)
120 gr di zucchero
1 yogurt bianco intero (anche magro se si preferisce)
150 gr di olio extravergine
2 dita di Grand Marnier ( io avevo del liquore all'arancia e ho usato quello)
2 uova

Setacciare 2 volte la farina e il lievito con una puntina di sale .

Sbucciare e tagliare a dadini le pere e l mele, irrorarle di succo di limone di cui è stata grattugiate la buccia.

Con una frusta montare con cura le uova intere con lo zucchero, aggiungere lo yogurt bianco intero, l’olio (e qui la signora è stata chiara, olio e non burro ed extravergine pure), 2 dita di bicchiere di Grand Marnier ( io ho messo il liquore all’arancia che avevo in casa) e quindi la frutta.

Mescolare con cura e versare nella terrina che contiene la farina setacciata.

Amalgamare il tutto e versare nella teglia o stampo che si preferisce.

Infornare in forno a 170°/180° per 40’/50’

Una volta sformato il dolce cospargere con zucchero a velo.

Provate a prepararla: è ottima e leggera.

L’olio non si sente e se la mettete in frigo ( io l’ho fatto perché col caldo avevo paura che la frutta contenuta potesse inacidire) e la mangiate fredda sarà ugualmente buona…

E poi ditemi……


P.S. Ho tolto qualche foto perchè erano forse troppe .....

23 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao mammazan, questo panettone dev'essere buonissssssimo;)buon inizio settimana

nino ha detto...

Gran bello reportage
fotografico e anche la
ricetta non è da scartare.
Ciao
Nino

Anonimo ha detto...

questo è uno di quei dolci che potrei mangiare tutto da sola ...
le foto sono fantastiche!!!
un bacio ;)

Fra ha detto...

Ciao Grazia! Che dolce splendido sembra sofficissimo e adatto per la colazione.
Per il giro di Verona, hai ragione ci sono così tanti scorci da perdersi (io davanti alla vetrina di Chanel sono stata mezzora :))
Un bacio grande e buona settimana
Fra

Anonimo ha detto...

Verona mi è rimasta nel cuore tanti anni fa quando andai a conoscere i parenti del mio futuro marito (ora ex) stavano vicino a Vicolo Gatto. Lui mi venne a prendere in stazione con un ramo di lillà ..
A proposito di ricordi segnalo a voi tutte il sito www.bancadellamemoria.it mi sembra una cosa estremamente interessante e utile per tutti.Abbracci a tutte Caty (non ricordo la mia password)

Pippi ha detto...

ciao Grazia eheheh 240 foto??? in due giorni????? hai superato mia madre heheheh glielo devo dire subito che c'è qualcuno che scatta più foto di lei eheheh che dire del dolce alla frutta lo trovo veramente invitante, che buono l'ho già ricopiato però volevo dirti che non so se è un problema mio ma della tua impaginazione non vedo le ultimisseme parole...l a cosa non pregiudica la lettura del tuo post ma volevo dirtelo ti mando un bacione a presto Pippi

GG ha detto...

Mamma mia, questa torta mi ispira moltissimo! Bellissime foto, Verona è una città magnifica, ci sono stata lo scorso ottobre in gita...
Se passi da me, c'è un premio per te!!
GG

Morettina ha detto...

Ciao!!!!!
Questa ricetta la proverò sicuramente...bacio

Silvia - Magnolia Wedding Planner ha detto...

Grazia tesoro :-D che bello ritornare qui dopo qualche giorno di assenza forzata e trovare tutte queste belle fotine! Grazie mi segno di visitare Verona che mi sembra proprio una bellissima città! E buonissima mi sembra proprio questo bel dolcino che visto gli ingredienti che ho in dispensa..mi accingerò a rifare..anche se in modo più caotico e con sicuro minor effetto finale :-D ma basta sia buono!
Bacione splendida donna!
Silvia

Antro Alchimista ha detto...

Ma certo che la provo! Un Bacio Laura

nightfairy ha detto...

Che meraviglia..grazie per le foto, splendide!

cibercuoca ha detto...

Holla mammy, bellisime le fotografie, el bow window parece estar patas para arriba, es increíble, y la torta de fruta se vé sumamente deliciosa con esos agujeros en la masa que te dicen, abre la boca y cómeme.
Gracias por compartir.

Chantilly ha detto...

che gola la torta, l'ho vista proprio nel momento giusto: ci starebbe bennnniiisssssimmo col caffe che mi vado a bere.
bellissime le foto ed i colori, mi piaciono i dettagli. brava.

ROBERTO ha detto...

belle le tue foto di verona..wow!!!
e anche la torta mi potrebbe interessare...anche se orma ho tante di quelle idee in testa che nn so piu che fare!!!
CIAO se ti va vieni a vedere il miol blog!!!
Roberto!!!
http://www.myart-robertomurgia.blogspot.com/

Anna Righeblu ha detto...

Magnifiche immagini, e anche la torta, è di quelle che non stancano mai.

Un abbraccio :)

Simo ha detto...

Mamma mia che bontà....e che bello il reportage di Verona, mi hai fatto venire voglia di andarci, non ci sono mai stata!
bacioni

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Che bella passeggiata che mi hai fatto fare per Verona. Ci sono stata per la prima volta qualche anno fa e mi è piaciuta tantissimo. Ma molte cose che hai fotografato non le ho viste. Devo tornare.
E la torta è deliziosa.
Buona giornata, Alex

Michela cake designer ha detto...

Eccomi qua...molto invitante questa torta di frutta.
La proverò senz'altro.
Le foto son bellissime, io le avrei guardate anche tutte quelle che hai tolto.

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Bellissime le foto che hai scattato in giro per Verona, io non ci sono mai stata... E grazie per la ricetta di questa torta alla frutta mista che mi sembra ottima da mangiare in queste giornate afose!
Un bacio grande!

Beanie ha detto...

CHe bona!!!!
Ciao Mammazan!!!! Ma lo sapevi che esiste un posto (totalmente new age) vicino ad Ivrea che si chiama Damanhur o una roba simile?!?!?!

Un bacio e grazie per l'affeto!

Mammazan ha detto...

@Pamy
c'è la frutta che lo rende buono
@Nino
come si vede mi piace fotografare..
@Panettona
e poi i maniglioni antipanico??
@Fra
Anche io ci sarei stata mezz'ora per vetrina ma eravamo in tre...
@Cathy
preso nota del sito bacio
@GiGi
Sono passata da te.
Grazie tesoro.
@Morettina
se ce la fai con il caldo.. Adesso spesso è meglio un gelato
Io però mangio l'uno e l'altra!!
@Magnolia
Sono passata sul tuo blog per risponderti e curiosare... .
Ti adoro.
@Antra dell'alchimista.
iPova afrla e dimmi come è venura.
@Cibercuoca
lo so che ti piacciono le mie torte!!!
@Cantilly
Buon caffe!! peccato che ti devi accontentare del ricordo!!
@Roberto
sono passata sul tuo blog
@Anna Righe Blu
sono contenta che le foto ti siano piaciute
@Simo
vacci presto.
Ne vale veramente la pena
@Alex e Mari
sono contenta di averti mostrato degli scorci nuovi
@Michela
mio figlio mi ha detto che non POTEVO metter tutte le foto che avevo scelto.
erano troppe e allora ne ho tolto alcune
@Camomilla
Questa torta si fa molto in fretta ed è molto delicata
Lambre
Grazie per l'informazione.
Ma di che cosa si tratta?

Geillis ha detto...

che bella Verona, sono anni che non ci vado (una trentina, se non sbaglio)
:-))

La torta poi sembra fantastica!

Tatiana ha detto...

Bel reportage fotografico e stupendo anche il dolce ;)