mercoledì 4 marzo 2015

Dolce di neve



La morte, questo fiero sergente..


E' severa nella sua custodia...
William Shakespeare (1564-1616)



Stamattina, ad un'ora che non oso confessare, mi sono guardata su You tube parecchi video che illustravano la tecnica per preparare i macarons...
A parte il fatto che quasi sempre non vengono indicate le dosi, che parlano velocemente, che il volume è basso e non riesco ad aumentarlo, ho visto per bene la tecnica di lavorazione...
L'unica cosa positiva è il mio inglese migliora anche perché acquisisco vocaboli nuovi che mi consentono di leggere speditamente le ricette scritte in questa lingua. 
Sono facili da approntare salvo seguire poche indispensabili procedure...
E dire che ho nella mia bibliotechina una monografia che illustra in modo chiaro come procedere...
Resta il fatto che vengono usati tappetini in silicone parecchio costosi...ma ho in mente come ovviare in modo economico al problema..
Il bello che di solito ho parecchi albumi da smaltire ..allora doveri preparare non meno di 8000 macarons..
Non se ne parla nemmeno almeno per il momento!!! 
Ecco qui una torta che mi ha consentito di smaltirli tutti in un colpo solo.
E per la filosofia che non si butta via niente la ricetta è tratta da un vecchio Guida Cucina del 1982..pensate un po'!!



Tempo di preparazione: circa 20'
Costo: Basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI

180 gr di albumi
120 gr di zucchero a velo
70 gr di farina 00
75 gr di burro
35 gr di cioccolato fondente
30 gr di uvetta
15 gr di pinoli
20 gr di noci
30 gr di mandorle pelate
20 gr di arancia candita
buccia di mezzo limone bio o una fialetta di aroma al limone

Per prima cosa ammollare l'uvetta in acqua tiepida..
Tritare la frutta secca, meno i pinoli che ho lasciato interi,  e il cioccolato fondente..
Porre il tutto in una scodella e mescolare per bene..


Unire la farina meglio se setacciata...



E l'uvetta strizzata e asciugata con carta da cucina..



Montare gli albumi a neve fermissima aggiungendo gradualmente lo zucchero a velo...



IL burro fuso e appena tiepido e la  la fialetta di aroma al limone o la buccia grattugiata di un limone bio..



Amalgamare con delicatezza gli ingredienti secchi con la meringa mescolando dall'alto verso il basso per non smontare gli albumi..



Trasferire il tutto in uno stampo per budino, o comunque decorato, imburrato ed infarinato...
Io ho usato un vecchio stampo che però, per quanto ben imburrato ed infarinato,  non mi ha soddisfatto quando ho sformato il dolce...



Infornare in forno preriscaldato e ventilato alla temperatura di 170° per circa 30'....
Quando è ancora un poco tiepido sformare il dolce e decorarlo con codette di cioccolato  o quello che la fantasia suggerisce...



Una cosa utile che suggerisco alle amiche è che il dolce, senza alcuna decorazione qualunque essa sia, si può porre nel congelatore come ho fatto io in modo da utilizzarlo al bisogno...
Buona giornata a tutti!!!

4 commenti:

Unknown ha detto...

Ma che visione paradisiaca !!!

Claudia ha detto...

GRAZIA..... MA QUESTA TORTA è PARADISIACA!!!!!!!
Non vedo l'ora di poterla rifare..... appena le bimbe avranno l'o.k. dal dottore per poter rimangiare il cioccolato, sarà il primo dolce che voglio fare!
Grazie ancora per i tuoi preziosi consigli e, come sempre, ti abbraccio con tanto affetto!!!!!!

SimoCuriosa ha detto...

ma sììì! che te frega dei macarons. io li ho proprio depennati, anzi a dire la verità nemmeno scritti sulla mia lista "to do" no no non ci penso nemmeno!

vuoi mettere con questo bel dolce sano e soffice?

complimenti per il blog e per tutto il resto devi essere una persona da mille risorse!

a presto

Roberta ha detto...

ricetta grandiosa!!e ceh bella l'idea della codette al centro.da copiare assolutam!