venerdì 3 giugno 2016

GIRANDOLE SEMI INTEGRALI ALLE OLIVE E CAPPERI


Non si è mai tanto fortunati o sfortunati...




Quanto si immagina...
Charles de La Rochefoucauld (1613-1680)



"La Festa della Repubblica si celebra ogni anno in Italia il 2 giugno, nell’anniversario del referendum con il quale esattamente 70 anni fa, fra il 2 e il 3 giugno 1946, si votò per scegliere tra repubblica e monarchia come forma istituzionale dello Stato, dopo la fine del fascismo. Fu la prima volta nella storia italiana in cui il voto avvenne a suffragio universale: al referendum parteciparono anche le donne."

"In Italia le donne furono considerate cittadine al pari degli uomini solo alla fine della Seconda guerra mondiale, il 10 marzo del 1946. La loro prima occasione di voto non fu il referendum del 2 giugno 1946 per scegliere tra monarchia e repubblica, come pensano in molti, bensì le amministrative di qualche mese prima, quando le donne risposero in massa e l’affluenza superò l’89 per cento."


Ancora non ho capito perché ci sia voluto tanto tempo per considerare le donne pari agli uomini  concerne  e sia stato concesso il diritto al voto solo 70 anni fa.. ma i diritti  e non i doveri ( perché quelli li conosciamo molto bene) delle donne sono ancora da discutere ampiamente...
La discriminazione, tuttavia, continua ancora in quanto una donna, a parità di istruzione, esperienze e competenze, viene  pagata il 30% in meno degli uomini...
Ma questa è un'altra storia!!
Vogliamo parlare di queste girelle??
Preparate in un tempo ragionevole... la doppia lievitazione ha le sue tempistiche e su quelle non si discute..
Economiche... se andate ad acquistare un prodotto simile in panetteria o al super  anche se in formato differente tipo bastoncini o mini baguette il prezzo arriva intorno ai 6-7 euro mentre in casa sono sufficienti  pochi centesimi...
Beh c'è il consumo di energia elettrica il costo delle olive e capperi...poca roba!!
L'olio di gomito è gratis!!
Fotografate ancora calde ..dovevo uscire  per portarle ai miei cari...
E sparite in un attimo!!!
Le devo rifare !
Le propongo con due piccole varianti come si vedrà in seguito..
La prima prevede solo olive e capperi..
La seconda, per chi non ama  i capperi ( per quanto sia convinta che i miei piccoli squali le avrebbero mangiate lo stesso),  prevede invece una leggera velatura fatta sulla pasta di base con un Pesto giallo che mi aveva regalato mia figlia ( Eataly) ma va bene anche un pesto normale, alle olive, ai carciofi..
Ragazze sbizzarritevi!!!



Tempo di preparazione: con il robot 5' più la doppia lievitazione  ( altre due ore )
Costo: basso
Difficoltà:*

INGREDIENTI

450 GR DI FARINA 00
150 GR DI FARINA INTEGRALE
40 GR DI FIOCCHI DI PATATE ( QUELLI CHE SI USANO PER IL PURE' ISTANTANEO)
25 GR DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO
3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE
1 CUCCHIAINO DA TE DI SALE FINE
200 GR DI OLIVE VERDI DENOCCIOLATE
50 GR DI OLIVE NERE DENOCIOLATE
 2 CUCCHIAI DI CAPPERI SOTT'ACETO
2 CUCCHIAI DI PESTO GIALLO BIO ( EATALY) O CREMA DI CARCIOFI  O DI OLIVE O DI QUELLO CHE SI HA A DISPOSIZIONE

Ecco qui sotto i tre ingredienti secchi...
La farina integrale fa la differenza!!!
Per prima cosa sciogliere in lievito di birra in poca acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero ...
Aggiungere uno o due cucchiai di farina, mescolare per bene e attendere circa 30' fin quando di è formato una sorta di composto spumoso e bello gonfio .
Ecco il lievitino è pronto!!
A questo punto posiamo aggiungere i 3 cucchiai di olio extravergine...
Versare le tre farine nel boccale del mixer, azionarlo per pochi secondi e mentre questi è in funzione versare attraverso l'apposito tubo posto sul coperchio il lievito..


Quindi sempre mentre il mixer è in funzione aggiungere a filo tanta acqua calda fin quando si ottiene una massa morbida come appare qui sotto...


Estrarre la massa dal boccale del mixer, lavorarla per qualche minuto, dividerla a metà, inciderla a crocee ungerla..
Porre ogni parte in due scodelle e sistemare queste ultime nel forno con la sola luce di cortesia accesa..
Quando il volume della pasta è raddoppiato sgonfiare a pugno chiuso una parte ( la seconda la farciremo in modo leggermente diverso)..
Lavorarla ancora un momento e col il matterello stenderla fino ad ottenere un rettangolo ..
Nel mio caso il rettangolo è grande quanto il tappetino di silicone che ho usato come supporto..
Non occorre infarinare il piano di lavoro..
Disporre le olive e i capperi s gocciolati e strizzati e aiutandoci con il tappetino arrotoliamo il rettangolo..



Fino a formare un cilindro come appare qui sotto..



Trasferirlo su un tagliere ( questo per chi è alle prime armi)  e con un coltello ben affilato tagliare delle fette spesse 2-3 cm e disporle sulla teglia grande in dotazione al forno  sulla quale abbiamo posto un foglio di carta da forno..
Rimettere  di nuovo in forno per la seconda lievitazione con la sola luce di cortesia accesa..



Un poco sfocata ma carinissima!!!



La seconda porzione di pasta va stesa come la prima e velata con un pesto giallo come indicato nella lista ingredienti o con e le varianti suggerite..



Qui mi sono fatta furba e ho disposto le olive in modo più regolare..
Arrotolare come fatto per la prima versione seguendo le indicazioni suggerite...



Quando le girelle sono raddoppiate di volume infornarle  insieme in forno preriscaldato, ventilato con il termostato sui 180° per circa 15' o perlomeno fino a doratura..
A metà cottura invertire le teglie...



Buon 2 giugno a tutto e per i fortunati buon week end!!

4 commenti:

Ale ha detto...

Sono bellissime!!!!

Mammazan ha detto...

@ Ale
infatti sono sparite subito!!

Maria Pia S. ha detto...

Ciao,ti ringrazio per il commento che hai lasciato, mi fa piacere conoscere te e il tuo blog, queste girelle sono davvero stuzzicanti e a quest'ora ne assaggerei volentieri uno,anche due! A presto e buona giornata.

Maria Pia S. ha detto...

Ciao,ti ringrazio per il commento che hai lasciato, mi fa piacere conoscere te e il tuo blog, queste girelle sono davvero stuzzicanti e a quest'ora ne assaggerei volentieri uno,anche due! A presto e buona giornata.