martedì 27 aprile 2010

Dolcetti supermorbidi ai pinoli e......


Le donne ci piacciono perchè sono meravigliose......



O sono meravigliose perchè ci piacciono????

Achille Campanile



Ma alla fine cos'è che fa scoccare la scintilla????



Uno sguardo, un sorriso, una bella voce...



Una mia amica fu conquistata dalla voce di colui che poi diventò suo marito......



Una bella voce profonda con un musicale accento napoletano che ricordava quella di Eduardo De Filippo.......



E che associata ad un aspetto gradevole la avvolse nelle spire morbide e sinuose di una passione travolgente......



Che di lì a qualche anno..finì!!!!!



Ma questa è un'altra storia.......

Mi chiedo se questi dolcetti potranno far scattare la scintilla anche se ad uno sguardo un po' superficiale l'aspetto può apparire dimesso ma.......mai lasciarsi ingannare dalle apparenze.....

Andiamo a vedere cosa ho combinato questa volta!!!!

Tempo di preparazione: 15'/20' per la cottura delle patate più 2 ore di riposo in frigo
Costo: medio-alto
Difficoltà:*

INGREDIENTI

350 gr di patate, peso netto
200 gr di zucchero a velo
200 gr di mandorle senza pellicina
1 fialetta di aroma alla mandorla amara
1 bustina di vanillina
50 gr di zenzero candito
100 gr di pinoli
2 tuorli

Avrei dovuto usare delle mandorle amare ma ...dove andavo a pescarle????

Ho quindi usato una fialetta all'aroma di mandorla amara .....appunto....



Qui di seguito gli altri ingredienti....

Le mandorle pelate ( acquistate già pronte, altrimenti occorre sbollentarle e pelarle facendole asciugare per bene)....



I pinoli...quelli almeno sono già pronti all'uso....



E lo zenzero candito...carissimo .....

Io l'ho pagato a 30 euro al kilo,..ma ne ho usato solo 50 gr......



Sbucciare le patate, tagliarle a cubetti e lessarle per 15' , partendo da acqua fredda a cui ho aggiunto un pizzico di sale.....

Poi, ancora calde, le ho schiacciate con l'apposito attrezzo oppure, se non lo si possiede, usare una forchetta.....

Farle raffreddare.....



Frullare le mandorle con 50 gr di zucchero e unirle alle patate aggiungendo il restante zucchero a velo, la vanillina, l'aroma di mandorla amara, i 2 tuorli e lo zenzero candito tritato con la mezza luna.....



Mescolare il tutto con cura, sigillare la scodella con pellicola trasparente e porre a riposare in frigo per almeno 2 ore..potendo anche un tempo maggiore....



Sempre con la mezza luna tritare i pinoli ...

Formare con le mani delle palline di diametro di circa 3/4 cm e rotolarle nei pinoli e sistemarle come appare in foto in uno stampo di silicone ......



Carino vero???



E siccome i vani dello stampo si sono esauriti in breve sistemare gli altri dolcetti su una teglia grande ricoperta da carta da forno......

In tutto ne sono venuti circa 35.....



Infornare in forno preriscaldato e ventilato a 160' per circa 15'.....



Sconsiglio di porre i dolcetti in scatola di latta perché rimangono morbidi all'interno.....



E temo che potrebbero ammuffire se lasciati troppo a lungo.....



Io non ho avuto problemi di conservazione perché sono spariti in fretta...

Nel dubbio conservare in frigo!!!!



lunedì 26 aprile 2010

Castello di Pralormo: Messer Tulipano, seconda ed ultima parte


L'uomo medio è più interessato ad una donna interessata a lui......



Che a una donna con delle belle gambe.....

Marlene Dietrich (1901-1991)



Continuo con la mia passeggiata...lasciati i fioriti viali colmi di tulipani, e vi porto per mano in questo ampio spazio che trova posto in un grande cortile ......



Per ravvivare con i sapori questa volta la mostra dei tulipani che avrà termine il 2 maggio.....



La tradizione cioccolatiera della ditta Pfatisch è ben nota in Torino.....

Ricordo ancora sotto i portici di Via Sacchi ( che percorrevo tutti i giorni per andare a scuola) l'ultima vetrina che esponeva, credo in occasione della Pasqua, un enorme arco tutto di cioccolato......


La foto non è venuta bene causa i riflessi ma il tricorno di cioccolato deve aver vinto anche un premio ...una scatolina costa circa 10 €....




Di fronte ai banchi che vendono "roba " mangioira sull'altro lato del grande cortile e sempre sotto ampi portici questi deliziosi manufatti fanno mostra di ..... magari qualche amica può essere interessata per effettuare un eventuale recupero......




Desidero fare più che un commento veloce a questa deliziosa bancherella e alle due ragazza che appaiono in foto....

La brunetta si chiama Bibiana e la biondina Alessandra.... simpatiche e disponibili si sono lasciate fotografare volentieri e mi hanno perfino ringraziata per essermi fermata ad ammirare le loro creazioni......

Vedrete...ne vale veramente la pena!!


Bibiana crea delle splendide borsette utilizzando con grande gusto delle stoffe d'arredamento, perfette nella confezione e nell'abbinamento degli elementi decorativi rappresentati da fiori e dai manici che impreziosiscono, se mai e ne fosse bisogno, le sue creazioni......



Qui sotto in primo piano appaiono anche le collane di Alessandra che non ho pensato di fotografare in dettaglio ma che sono comunque ben visibili......




Devo dire che questo piccolo gioiello mi ha conquistato all'istante.......



E poi, siccome sono sempre dell'idea che bisogna far spazio ai giovani qui di seguito appaiono i loro biglietti da visita..... se mai qualcuna delle mie amiche fosse interessata ......





Uscita dal cortile ecco la sorpresa di trovare delle galline ovaiole......






Ancora altri fiori......



Ecco qui sotto il giardini degli uccellini....







Qui ci troviamo in una altro cortile al cui inter, sotto ad un bellissimo porticato in legno, trovano posto altre bancherelle......







Ecco qui sotto le piante "tintòrie".....

La carrellata delle piante tintòire ( da ognuna delle quali si ricava uno colore ben definito ) è lunga .....devo dire che non le fotografate tutte...



E bellissima è la sistemazione delle varie specie come si può ammirare su questo alto supporto di canne legate con un fiocco colorato......



Non è sempre visibile, in seguito ho fatto dei particolari , ma ogni pianta oltre al nome botanico reca anche l'indicazione del colore che si può ottenere.....

Tutto curatissimo e la salute delle varie specie è ben visibile.....























Forza tagazze siamo quasi alla fine......

Qui si vede la serra...anche lei piena di piacevoli sorprese.......










Ho fotografati tutti questi vasi moderni ma dal gusto veramente squisito.....












Vale la pena di osservare questi strano oggetto ......



Accostando alle piante permette di vederli suddivise in tantissimi rammmenti...non so come esprimermi..... tutti uguali....



E sono molto contenta del risultato ottenuto semplicemente accostando la digitale in modalità macro al moltiplicatore di immagini.....




E qui siamo veramente alla fine della nostra passeggiata: una sosta nella piccola e deliziosa cappella al cui intreno, come si potrà leggere sul cartello sono raccolti documenti sulla sindone......







Anche qui piccoli deliziosi dettagli di gusto come il tondo in ceramica molto semplice che ricorda in tono minore le ceramiche del Della Robbia.....



Finalmente usciamo...per andare a mangiare qualcosa.....



E anche qui siamo fortunati: in questo ristorante cucina casalinga, ottimi dlci e un piccolo ricordo.....

Le misure in piemontese che faranno sorridere qualcuna di voi!!!!



Grazie della compagnia...nè??????