giovedì 31 luglio 2008

Idee per una cena preparata in anticipo.....

Questo è un post un po’ particolare e rappresenta una summa di idee di piatti da preparare in anticipo in modo che al momento opportuno sia possibile aprire il frigo e portare in tavola.

E’ all’80% preparato prima, infatti solo due portate sono state cucinate al momento.

Premetto che sono solo idee e sono assolutamente delle cose eccezionali, sono solamente degli antipasti seguiti da un piatto “forte” e un contorno.

Dolce?

Niente!!

Non ho avuto il tempo di prepararlo (ho comunque servito del gelato) ma ho in compenso fatto il pane che non avevo volutamente acquistato e dopo mi sono pentita di non averlo comprato…. Ma si sa, fatto l’impasto, lui buono buono e zitto zitto lievita al calduccio e al momento opportuno si lascia “manipolare” e “sbattere” in forno.

Ho cucinato tutte queste cose, come ho già detto in anticipo perché sarei stata assente tutto il pomeriggio e a cena avrei avuto come ospiti mia figlia e il mio adorato genero e ho preparato quindi ciò che gradiscono di più come antipasti, adatti ad essere gustati in un’estate calda e spesso afosa.

Alcune di queste preparazioni si possono trovare già pronte nei reparti gastronomia dei supermercati, ma ho capito che qui in casa preferiscono che li prepari io anche perché a volte i miei figli, specialmente Simone, non si fida della pulizia degli addetti…….

Un occhio alla spesa anche!!!

Preparati in casa, oltre alla sicurezza circa la qualità delle materie prime, questi antipasti possono costare fino a 5 volte di meno.

Ed ora bando alle ciance e senza alcun elenco, tanto per non guastare la sorpresa, vi mostro cosa ho combinato.....


Ecco qui i tomini di Talucco, località vicino a Pinerolo, famosi e prelibati.

Questi sono al pepe ma li vendono anche semplici, buoni freschi e anche stagionati.

Io li divido a fettine perchè così hanno una resa migliore.....

Poi li dispongo in un piatto di servizio e li irroro con olio e peperoncino o paprica, volendo sono buoni anche con un "bagnetto verde" al prezzemolo o basilico.

Si conservano per più giorni così si possono preparare con un anticipo notevole...

Come si vede rendono molto perchè sono solo 2 tomini.

Ecco qui sotto le melanzane grigliate, se si è a dieta ma fritte sono migliori.

Ovviamente prima vanno cosparse di sale e lasciate a riposo 30' per far fare loro l'acqua amara

Quindi per le melanzane allo yogurth (già pubblicate) bisogna fare strati con gli ingredienti qui sotto...

La preparazione va consumata in giornata altrimenti lo yogurt si tinge con il sughetto delle melanzane ....

Altra veduta..... mi è presa un pò la mano....


Una parte delle melanzane le ho condite con olio, sale, poco, pepe, olive, verdi e nere, capperi e una spolverata di origano.

E poi ogni tanto, se si ha tempo, dare una mescolata per farle insaporire......

Si conservano per qualche giorno.


Questi tomini,freschissimi, non costano più di 2.90 al rotolo e se avanza qualcosa allora il cheese

cake è assicurato...

Fettine di speck ben stagionato e magro...

Calcolarne almeno 2 fette a persona che divise a metà diventano 4 a testa...possono bastare!

Distribuire il formaggio su ogni mezza fettina....

Arrotolare strettamente....

Disporre in un piatto da portata a seconda della fantasia...

Cospargere di olio e poco origano....

Sigillare e mettere in frigo.

Se si ha tempo rigirare i rotolini un paio di volte. Si conservano alcuni giorni.....

Lingua salmistrata fatta tagliare a fette sottili e condita con un trito di prezzemolo, capperi sott'aceto, olio, sale, pepe e uno schizzo di Salsa Rubra o Mato Mato piccante della Kraft.

Fare strati cospargendo ognuno con la salsa...
Sigillare e mettere in frigo..

A casa mia non ne è mai avanzata (Valentina, per cui l'ho preparata, ne va matta).
Non credo si conservi molto. 1 o 2 giorni al massimo....

Doce e salato da preparare in un attimo... prugne denocciolate , una mandorla all'interno... ben fasciate con una fetta di lardo o pancetta...


E poi un attimo sotto il grill del microonde,,,,,

Volevo fare degli involtini di capocollo, ma non c'era e allora....

Ho fatto tagliare a fette e a libro della lonza di maiale (fatela battere per bene dal macellaio)

Poi farcire con della salsiccia (la lonza è asciutta) e qualche scaglia di formaggio..

Usare quello che avete in frigo, evuntualmente anche avanzi .
Io avevo del pecorino fresco, un trito di prezzemolo e anche qualche piccolo pezzettino di aglio tritato.
Io non l'ho messo solamente perchè lo avevo finito. Non mettere il sale (c'è la salsiccia e il formaggio) e aggiungere solo una macinata di pepe..

Fissare bene con degli stuzzicadenti..

Carino, vero, questo primo piano!!!

Anche qui mi è presa la mano...

Foto di gruppo...

Così non ci sono bubbi per la chiusura ahahaha!!!!

Questo è quello che è rimasto....

Cotto per circa 30'/40' in olio, aglio e rosmarino. Ora va salato e magari anche pepato.
Quando si è rosolato sfumare con vino bianco e portare a termine cottura.

Qui c'è la visione dell'interno...

Troppo carino e invitante e..... buono!

Ora basta con le pose!!!

Dimenticavo che come contorno ho fatto una ratatouille con le verdure che avevo in casa (cipolle, carote, zucchine, patate, no peperoni perchè non c'erano e così l'ho potuta mangiare).

Pane con farina integrale....300 gr, farina bianca 00 300 gr , 20 gr di lievito .... 3 cucchiai di olio extra, sale... come al solito insomma!!!

E perchè integrale? ne avevo ancora 3 hg e la volevo fare fuori. Far lievitare a lungo 2 volte e infornare a 170°/180° per 20'

mercoledì 30 luglio 2008

Biscotti ai fiori di gelsomino














A dire la verità è un po’ che ho preparato questi biscotti….i fiori non ci sono più e neanche loro.

Ho pensato però che altrove in zone più calde , visto che la stagione è arrivata in ritardo per tutte le fioriture di ogni genere sarà possibile trovare del gelsomino bianco ancora in fiore e, ovviamente profumatissimo.

Quello che orna il mio cortile è una vecchia pianta alta almeno 6 metri che ingentilisce un vecchio caseggiato o rudere, a seconda dei punti di vista, che sorge nel cortile di casa mia e che risale , come il resto del rustico, al 1856.

Ne fa fede un mattone inserito nella costruzione caratteristica di queste parti con tetto in lose e balcone semidistrutto da un incendio…

Quando sarà possibile bisognerà pensare ad una ristrutturazione e credo che verrà fuori una bella costruzione adatta per trascorrere il fine settimana o l’estate.

Mi ricordo che una domenica mattina mi sono decisa: dovevo preparare questi biscotti e allora alle 7, in camicia da notte, sono scesa in cortile con un tazzone per la colazione, le mani ben pulite e ho dato una scrollata alla spalliera di gelsomino.

Ho quindi raccolto dall’erba alta coperta con un telo i fiori appena caduti anche perché a raccoglierli uno per uno mi sarebbe passata la voglia.

Devo dire che ho cercato lumi anche su Internet ma o non sono stata abbastanza paziente nella ricerca o in effetti non c’era nulla e allora ho fatto di testa mia…….

Tempo di preparazione:15’ per l’impasto della pasta frolla, 30’ di riposo in frigo

Costo: basso

Difficoltà:*

Ingredienti

16 gr di fiori di gelsomino
110 gr di zucchero
1/2 tazzina da caffè di alcol puro

160 gr di farina autolievitante
150 farina 00

9 gr di lievito per dolci
100 gr di burro
1 uovo

1 pizzico di sale

Dopo aver raccolto i fiori li ho messi a macerare in un barattolo con lo zuccheroe una mezza tazzina da caffè di alcol puro.

Ho lasciato macerare il tutto per due giorni agitando il barattolo più volte al giorno.

Ho impastato quindi a mano i vari ingredienti per la pasta frolla.

Non ho usato il mixer perché volevo che i fiori rimanessero integri e non venissero “strapazzati” da dal robot.


Ho lavorato quindi brevemente il tutto ho avvolto l’impasto a cui ho dato la forma di una palla in frigo per almeno 30’.

Se la frolla rimane per più tempo la pasta acquista in friabilità.

Passato il tempo di riposo indicato ho steso la frolla non troppo sottile, almeno 3-4 mm, e, usando gli stampi da biscotti che avevo a disposizione e per troppo tempo dimenticati, ho ricavato tante formine diverse tanto per dare un po’ di fantasia alla preparazione .

Ho foderato varie teglie con carta da forno, distanziando i biscotti perché cresceranno in cottura, ed ho infornato in forno preriscaldato e ventilato a 170° per 12’/15’ controllando spesso la cottura.

Se si hanno a disposizione delle scatole di latta saranno utili per la conservazione dei biscotti.

Io ho visto che mio figlio invece li conserva in un grosso barattolone di vetro con tappo di legno e guarnizione di plastica ( Ikea) e dice che si conservano benissimo.

Oppure ilo freezer è il refugium peccatorum per tutti i nostri problemi di conservazione.

Ovviamente consigli, critiche e suggerimenti vari sono ben accolti….. come sempre!!!!